Livorno, raddoppiano da 9 a 18 i totem informativi (progetto rilanciato da Fondazione Lem) destinati ai turisti che arrivano in città attraverso il porto. Inaugurate in piazza del Municipio le nuove installazioni

Fondazione LEM rilancia il progetto avviato nel 2023 per la collocazione di totem trifacciali a carattere informativo destinati ad orientare i turisti in arrivo in città via porto e ad indirizzare gli altri verso Fortezza Vecchia, Fortezza Nuova e altri itinerari cittadini.

L’inaugurazione (foto sopra il titolo e a lato) è avvenuta  in Piazza del Municipio, presenti i soggetti a vario titolo coinvolti nella realizzazione.

Quest’anno, il numero di installazioni raddoppia, passando da 9 a 18 grazie al sostegno di soggetti pubblici e privati. Il fine è stato quello di aggiungere alla direttrice Varco Fortezza-Piazza del Municipio già coperta nel 2023, anche quella Fortezza Nuova-Piazza del Municipio, con la creazione di un percorso di triangolazione dall’una all’altra fortezza passando dal Comune.

Afferma Adriano Tramonti, referente promozione di Fondazione LEM: “È un’operazione che nasce dall’interazione di più soggetti istituzionali: Comune, Autorità di sistema portuale e associazioni di categoria. Poi ci sono le Fortezze Vecchia e Nuova, Porto di Livorno 2000, Porto Immobiliare, Porta a mare e i tre operatori dei battelli: Itinera, Livorno in battello e Livorno sailing. I totem sono stati installati venerdì e ad oggi hanno già fatto mille accessi: un numero ragguardevole considerando che stamattina il sito visit-livorno.it è andato in aggiornamento e non ha potuto conteggiare gli accessi delle molte persone presenti in Piazza civica. L’operazione è stata costruita con circa l’80% di risorse provenienti dal privato”.

Quattro dei 18 totem sono collocati in Piazza del Municipio in prossimità dello IAT e della pensilina di accoglienza dei croceristi. I tempi di permanenza delle strutture di orientamento turistico in loco sarà di sei mesi, ovvero quelli massimi previsti per l’occupazione temporanea di suolo pubblico. Si tratta di un periodo comunque adeguato alla copertura del picco di presenze turistiche estive in città.

Cambiare il quadro complessivo della proposta turistica e dell’accoglienza non è cosa immediata, ma ormai il percorso è avviato. Un percorso che, in questo caso, ha coinvolto tutto il mondo del commercio e delle attività turistiche che, in blocco, hanno accettato di partecipare. Questo progetto evidenzia l’azione svolta da Fondazione LEM come DMO (Destination Management Organisation) per la messa in rete tra stakeholder pubblici e privati. Il risultato di coinvolgimento di soggetti è qualcosa che non era mai stato raggiunto prima e che non arriva per caso.

Erano presenti Simone Toschi, presidente Consorzio Buontalenti e CCN Modì; Giovanni Guercio, vicepresidente consorzio Buontalenti; Annalisa Coli di Confesercenti Livorno; Luca Franciosi di Confcommercio Livorno; Gabriele Giuntini di Porta a Mare; Ambra Fiorini per Itinera; Massimiliano Barberadell’AdSPortuale; Sara Pardini in rappresentanza di Porto Livorno 2000 e Porto Immobiliare; Michela Casarosa, dirigente coordinatore del dipartimento Servizi al cittadino; Maristella Calgaro, presidente provinciale Confesercenti.