La natura delle cose, a Volterra mostra collettiva di M’Arte con opere di Amaducci, Cionci, Manca, Menicagli e Mùller

Inaugurata nei locali della Pinacoteca Museo Civico di Volterra  la mostra collettiva degli artisti che partecipano alla sesta edizione di “M’Arte. Montegemoli Arte”, dal titolo “La natura delle cose” (nella foto un’installazione): Alessandro Amaducci, Laura Cionci, Eleonora Manca, Franco Menicagli e Tom Mùller. M’Arte è un progetto di arte contemporanea diffusa curato da Eleonora Raspi e promosso dall’Accademia Libera Natura e Cultura di Querceto e Pro Loco Montegemoli e che coinvolge fino al 2 luglio 2017 borghi e città dell’Alta Val di Cecina. Alla Pinacoteca di Volterra gli artisti sono stati invitati ognuno con il proprio mezzo di espressione e sensibilità estetica, a intervenire negli spazi del museo e a dialogare con le architetture e con la storia del luogo, cosi come con le opere d’arte al suo interno contenute, tra questi capolavori assoluti come la Deposizione dalla croce del Rosso Fiorentino, firmata e datata 1521.

Fino al 2 luglio installazioni, pittura, video e fotografia abiteranno i tre piani del museo, avvolgendolo nella sua totalità e andando a toccare spazi inusuali come quelli dell’altana all’ultimo piano, il sotterraneo, il chiostro e gli spazi espositivi. Amaducci presenta “A secret place“un luogo di immagini abitato da immagini, un progetto appena concluso alla galleria Paolo Tonin di Torino che trova la sua perfetta ambientazione nelle sale dei sotterranei di palazzo Solaini. A partire dal pozzo del chiostro si erge l’installazione di Menicagli, un’architettura astratta, un corpo realizzato da semplici listelli di legno a misura dell’artista, flessibile nella sua apparente fragilità materica. Tra il sacro e il profano, l’intervento di Cionci, dal titolo La Madonna di Volterra, si sviluppa a partire da una riflessione sulle pale d’altare e sulle madonne in esse rappresentate, attingendo dall’iconografia storica volterrana. Una trama di linee dorate, geometrie spaziali, vanno a collegare le vertebre, gli angoli e gli elementi architettonici portanti dell’altana nell’opera di Mùller. Comunicante con tale spazio, le sale usualmente dedicate alla documentazione del motore a scoppio accolgono Inventario di Manca, una raccolta di immagini e parole, parte di una riflessione sulla memoria presente del corpo, dal personale all’universale, composto da 30 taccuini aperti in diretto dialogo con i 30 taccuini chiusi presentati nel vecchio forno a Montegemoli. 

Dal titolo la natura delle cose, l’edizione M’ARTE 2017 trae ispirazione dal testo lucreziano “De rerum natura” e invita i suoi protagonisti a riflettere e lavorare sulla parola “natura”, intesa come prismatico contenitore di significati e suggestioni. Una moltiplicazione di atomi, una danza perpetua, uno scontro/incontro tra particelle volto alla creazione spontanea di un’idea, e, in questo caso, di un intervento artistico. Main sponsor di “M’Arte 2017. Montegemoli Arte” è Enel Green Power insieme ai contributi di Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e Comune di Pomarance. Il Patrocinio sempre del Comune di Pomarance e dei Comuni di Volterra e Montecatini Val di Cecina, Provincia di Pisa e Regione Toscana con il supporto dell’Associazione Turistica Volterra Val di Cecina.
La mostra alla Pinacoteca Museo Civico di Volterra è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 19, costo del biglietto 8 euro ridotto 6 euro.

Info: http://www.marte-montegemoli.it Facebook: https://www.facebook.com/marteinresidenza
email: atp.montegemoli@libero.it tel.  328 9364553