Il 9 giugno è la Giornata della Marina. Si festeggia in tutte le basi e a bordo delle navi. A Livorno si può visitare l’Accademia Navale. Il programma delle cerimonie e visite a La Spezia

LIVORNO APRE L’ACCADEMIA NAVALE

Venerdì 9 giugno 2023 la Marina Militare festeggia, nelle sue basi in tutta Italia e a bordo delle navi in attività operativa nei mari nazionali e all’estero, la Giornata della Marina, ricorrenza particolarmente sentita per il personale della Forza Armata.

A Livorno, l’Accademia Navale (sopra il titolo / foto d’archivio: il defilato dopo un giuramento di Santa Barbara) aprirà le sue porte alla popolazione secondo il seguente programma, con accesso dal varco San Jacopo:

dalle ore 09.30 alle ore 12.30 (ultimo ingresso ore 12.15);

dalle ore 15.00 alle ore 17.30 (ultimo ingresso ore 17.15).

Il percorso della visita sarà il seguente: Viale dei Pini, Piazzale delle Ancore, Galleria e Piazzale Allievi, Sacrario, Brigantino interrato e Corridoio Navi.

Istituita il 13 marzo 1939 quando le Forze Armate del Regno d’Italia ebbero l’opportunità di scegliere il giorno in cui celebrare la propria festa, la Marina scelse il 10 giugno, giorno in cui, nel 1918, si svolse una delle più significative e ardite azioni compiute dalla Regia Marina durante la prima guerra mondiale, meglio nota come l’impresa di Premuda.

Approfondimenti

Con la Giornata della Marina la Forza Armata celebra l’anniversario dell’Azione di Premuda del 10 giugno 1918, una delle più significative e ardite azioni compiute sul mare durante la Prima guerra mondiale, quando i MAS 15 e 21 attaccarono una potente formazione navale austriaca. 

La sezione dei due MAS, guidata dal Capitano di Corvetta Luigi Rizzo (capo sezione) e al comando rispettivamente del Capo Timoniere Armando Gori e del Guardiamarina Giuseppe Aonzo, affondò all’alba del 10 giugno 1918, la corazzata Szent Istvan (Santo Stefano). L’azione stroncò sul nascere una pericolosa incursione che il grosso della flotta austriaca si predisponeva a compiere contro lo sbarramento antisommergibili organizzato dagli Alleati nel Canale d’Otranto, per precludere l’accesso all’Adriatico ai sommergibili tedeschi.

Nella notte fra il 9 e il 10 giugno 1918 la sezione dei due MAS, lasciava il porto di Ancona dirigendosi verso l’isola di Premuda dove avrebbe dovuto effettuare un normale rastrellamento allo scopo di accertare la presenza in zona di campi minati.

Durante le operazioni di rastrellamento le unità intercettarono la potente squadra navale avversaria composta da due Navi da battaglia, un cacciatorpediniere e sei torpediniere che, uscita dalla base nemica di Pola, stava dirigendo verso il Canale di Otranto. Ebbe così origine l’azione nel corso della quale, a conclusione di un attacco condotto con incredibile audacia e grande perizia, il Comandante Rizzo silurò ed affondò all’alba del 10 giugno 1918, la Nave da battaglia Szent Istvan. 

A Luigi Rizzo, già decorato con Medaglia d’Oro al valor militare per aver forzato sei mesi prima il porto di Trieste affondandovi la Nave da battaglia Wien venne attribuita, per questa impresa una seconda Medaglia d’Oro.

L’azione di Premuda ebbe conseguenze ben più importante dell’affondamento di una singola nave, poiché l’impresa bloccò sul nascere l’attuazione di un piano politico e strategico inteso a contestare la supremazia navale finora dimostrata dal nostro Paese in Adriatico.

La flotta austriaca infatti si trovava in mare nel supremo tentativo di uscire da una lunga ed umiliante situazione d’inerzia. Il piano dell’Ammiraglio Horty era chiaro: attaccare all’improvviso le unità di vigilanza del Canale di Otranto e le forze leggere di protezione italo-franco-inglesi distruggendole prima che la parte più consistente della flotta alleata, concentrata a Taranto e a Corfù, potesse intervenire.

I siluri di Luigi Rizzo, colpendo una importante aliquota delle forze avversarie e facendo crollare l’elemento sorpresa, troncarono l’impresa sul nascere, costringendo la flotta austriaca a rinunciare definitivamente all’ambizioso progetto e costringendola ad una definitiva e distruttiva inerzia. La messa in sicurezza dell’Adriatico, e la protezione delle vitali linee di comunicazione marittima che dagli oceani al Mediterraneo alimentavano l’Italia, furono una indispensabile premessa alla Vittoria finale. 

Le giornate celebrative delle Forze Armate, compresa quella della Marina Militare, furono istituite nel 1939. Nel periodo dal 1950 al 1964 la Giornata fu celebrata il giorno di Santa Barbara (4 dicembre). Dal 1964, la ricorrenza è stata definitivamente riportata al 10 giugno.

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GLI APPUNTAMENTI A LA SPEZIA

Venerdì 9 giugno, alle ore 10:30 a La Spezia, verrà celebrata la Giornata della Marina, alla presenza delle alte cariche istituzionali della Difesa e del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare.

Nelle acque antistanti la passeggiata Morin saranno visibili alcune navi della Marina; la nave scuola Vespucci, la portaelicotteri Garibaldi, il pattugliatore di nuova generazione Thaon di Revel, la fregata Alpino, il sommergibile Scirè e nave Italia. Nave Vulcano riceverà la Bandiera di Combattimento durante la cerimonia, mentre il Centro Ospedaliero Militare di Taranto riceverà la Medaglia d’oro al valore di Marina

Per l’occasione il Museo Tecnico Navale, presso la Base Navale della Marina, sarà aperto al pubblico dal 5 all’11 giugno dalle 08:30 alle 19:30 (ultimo ingresso ore 19:00), in forma gratuita.

La sera dell’8 giugno, alle 21:30 in piazza Europa, la banda centrale della Marina si esibirà in un concerto aperto gratuitamente alla popolazione.

Inoltre lungo il Molo Italia sarà allestito un villaggio Marina con il Centro Mobile Informativo, i simulatori di elicottero, gommone hurricane e sommergibile, gli stand del Comando Subacquei e Incursori, della Brigata Marina San Marco con la presenza di un battello anfibio d’attacco, del Comando Aviazione navale, del Comando Forze di Contromisure mine, del gonfiabile dell’Istituto Idrografico della Marina e di un simulatore d’imbarcazione a vela della Lega Navale Italiana.

APERTURA VILLAGGIO MARINA

  • 8 giugno dalle 18:00 alle 22:00
  • 9-11 giugno dalle 10:00 alle 20:00

 

NAVI APERTE AL PUBBLICO NELLA BASE NAVALE

  • Nave Vespucci 10 giugno 16:00/18:00 e 11 giugno 10:00/12:00 – 16:00/18:00
  • Nave Marceglia 10 e 11 giugno 10:00/12:00 – 16:00/18:00
  • Nave Chioggia 10 e 11 giugno 10:00/12:00 – 16:00/18:00
  • Nave Thaon di Revel 11 giugno 10:00/12:00 – 16:00/18:00