I LIBRI A EFFETTO VENEZIA. La magia dei “Fari della Toscana e della Liguria” nei testi di Elisabetta Arrighi e nelle foto di Biancamaria Monticelli. Presentazione del volume (e di un video) sabato 6 agosto alle 21.30 ai Bottini dell’Olio

Appuntamento a Effetto Venezia per la presentazione del libro “FARI DELLA TOSCANA E DELLA LIGURIA” di Elisabetta Arrighi (testi) e Biancamaria Monticelli (foto). Sabato 6 agosto 2022 alle ore 21.30 nella Sala Conferenze della Biblioteca dei Bottini dell’Olio. La presentazione sarà accompagnata anche dalla proiezione di un video che mostra la bellezza dei fari, raccontata grazie a piccoli estratti del libro dalle voci di Emanuele Barresi e Alessandro Arrabito.

Tappa dopo tappa, via mare e via terra. Ma alla fine la giornalista Elisabetta Arrighi, autrice dei testi, e la fotografa Biancamaria Monticelli, che ha scattato le foto, sono riuscite a tradurre sulla carta un mondo affascinante: quello dei fari dislocati lungo la costa da Ventimiglia a Monte Argentario, e sulle isole dell’Arcipelago Toscano.
Le foto si legano così al racconto di faristi ancora in servizio, ultimi rappresentanti di una categoria in via di estinzione per il sopravvento della tecnologia. Ma anche di faristi in pensione e di figli di faristi. Nel volume
“Fari della Toscana e della Liguria” ci sono poi – in veste di narratori – comandanti di navi, skipper, ambientalisti, residenti delle isole e il Capitano di fregata pilota A/E Alessandro Cirami, comandante di Marifari La Spezia che si occupa delle strutture presenti in Toscana e in Liguria, le due regioni dove si è dipanato il viaggio descritto nel libro (Editoriale Programma) uscito (e disponibile) con Il Tirreno, le altre testate del gruppo SAE (Gazzetta di Reggio, Gazzetta di Modena, la Nuova Ferrara) e Il Secolo XIX. Questo progetto di “pubblica informazione” è stato poi sponsorizzato da Fondazione Livorno e da Fondazione
Livorno arte e cultura grazie ai rispettivi presidenti Luciano Barsotti ed Olimpia Vaccari, e al vicepresidente
della seconda Marcello Murziani.

Se è stato possibile fare il lungo viaggio marino e terrestre alla ricerca dei fari, lo si deve al Comandante
Cirami che ha accompagnato la giornalista Arrighi e fotografa Monticelli per visitare i fari, allo Stato
Maggiore della Marina Militare e alla Direzione fari e segnalamenti di Napoli (presso Maricomlog –
Comando Logistico della Marina Militare) che ha fornito le autorizzazioni necessarie per poter accedere alle strutture che dal 1911 sono gestite dalla Marina. Un grazie poi alla Guardia Costiera, alla Direzione Marittima di Livorno e alle Capitanerie toscane: con le loro motovedette ed equipaggi è stato infatti
possibile raggiungere i fari dislocati sulle isole e sugli isolotti dell’Arcipelago.


Nato dalla comune passione di Elisabetta Arrighi e Biancamaria Monticelli per queste “sentinelle del mare”, il progetto “Fari della Toscana e della Liguria” è stato studiato attraverso vari contatti con la Marina Militareprima sotto il profilo della fattibilità, quindi dal punto di vista archivistico e infine sul campo. In Toscana si contano oltre venti fari classificati come tali, a cui si aggiungono numerosi semafori, dislocati specialmente sulle isole: questo volume li racconta insieme alla loro anima più nascosta. Dove le parole non arrivano, ci sono le immagini ad andare oltre, a penetrare l’essenza di una storia che è quella della navigazione e dimigliaia di naviganti che, nel faro, hanno sempre trovato un’ancora di salvezza durante una tempesta e la giusta rotta per tornare a casa.