Fra il 2024 e il 2028 dodici congressi internazionali (dalla robotica alle cure cardiovascolari…). Attesi oltre 15mila partecipanti. Il lavoro di Firenze Convention Bureau. Un premio agli “ambasciatori di fiorentinità” giovedì 26 ottobre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio

Dalle ultime frontiere della robotica, alle cure cardiovascolari, fino alla chirurgia mini-invasiva e alla medicina veterinaria: nell’arco del 2023 Firenze si aggiudica 12 congressi internazionali di alto profilo, per un impatto economico complessivo stimato in circa 28 milioni di euro e oltre 15mila partecipanti attesi. Le manifestazioni, frutto delle candidature sviluppate da Firenze Convention Bureau, per la maggior parte in collaborazione con Firenze Fiera, si svolgeranno tra il 2024 e il 2028, andando a costruire l’ossatura della programmazione congressuale fiorentina. Un risultato che la meeting industry della città celebra giovedì 26 ottobre 2023 a Palazzo Vecchio, premiando i suoi “ambasciatori di fiorentinità”, ovvero coloro che hanno contribuito ad attrarre eventi di spessore in città.

IL PROGRAMMA. Giunto alla settima edizione, Florence Ambassador Award è promosso dal Comune di Firenze, in collaborazione con Destination Florence Convention & Visitors Bureau, Firenze Fiera Congress and Exhibition Center e Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, con il supporto di OIC Group. Un evento prestigioso pensato per ringraziare diciannove Florence Ambassador, figure di spicco in ambito accademico e scientifico che hanno contribuito al successo della meeting industry fiorentina. La serata avrà inizio alle ore 18 nel Salone dei Cinquecento: ad aprire il Florence Ambassador Award a nome del Comune di Firenze l’Assessora all’educazione, welfare e immigrazione Sara Funaro, seguita dagli interventi di Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera, Jacopo Vicini presidente Destination Florence Convention e Visitors Bureau e Carlotta Ferrari, Direttrice di Destination Florence Convention e Visitors Bureau. Premiano gli Ambassador la Vicesindaca e Assessora alla cultura e turismo Alessia Bettini e l’Assessore alle attività produttive, fiere e congressi Giovanni Bettarini.

I PREMIATI. Tra i premiati nomi che arrivano dall’università, dalla ricerca, dalle aziende ospedaliere, dalle imprese, dal giornalismo e dai congressi. Tra questi, l’immunologa Chiara Azzari, professoressa ordinaria di pediatria dell’Università di Firenze e Direttrice Clinica Pediatrica e Immunologia Pediatrica all’ospedale pediatrico Meyer, punto di riferimento per il mondo dell’immunologia pediatrica, con un’importante visibilità durante il periodo della pandemia per la sensibilizzazione sul tema della vaccinazione dei bambini; Gabriele Simonini, professore associato di pediatria dell’Università di Firenze e Direttore dell’Unità di Reumatologia del Meyer, che nel 2020 ha contribuito a salvare la vita a un 12enne ridotto in fin di vita a causa delle complicazioni del Covid-19; Andrea Ungar, professore ordinario di geriatria all’Università di Firenze e Direttore di geriatria e terapia intensiva geriatrica all’Ospedale Universitario di Careggi, oltre che presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG), che ha contribuito a portare a Firenze il congresso di settore, nel 2027, al quale prenderanno parte oltre 3000 professionisti da tutto il mondo.

Premiati inoltre il professore associato in Malattie Odontostomatologiche presso l’Università Vita e Salute San Raffale di Milano e direttore del reparto di Parodontologia del San Raffaele Massimo De Sanctis, professor Andrea Paci, presidente della Scuola di Economia e Management Dipartimento di Scienze per l’Economia e l’Impresa (DiSEI) dell’Università degli Studi di Firenze, la ricercatrice in Economia e Gestione delle Imprese Sara De Masi, la professoressa di Urbanistica Valeria Lingua, ilprofessore ordinario di Microbiologia generale dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Firenze Duccio Cavalieri, la fisica Flavia Groppi, Presidente dell’International Nuclear Chemistry Society – INCS, Chiara Tesi, professore ordinario di Fisiologia dell’Università degli Studi di Firenze, Marco Linari professore ordinario di Fisiologia dell’Università degli Studi di Firenze, Barbara Colombini, professore associato di Fisiologia dell’Università degli Studi di Firenze, Paolo Limoli, medico chirurgo specialista in Oftalmologia e Direttore scientifico del Centro Studi Ipovisione di Milano, Gianni Virgili, professore ordinario di Malattie dell’apparato visivo presso l’Università degli Studi di Firenze nonché Direttore Medico Oftalmologia, responsabile S.C. Ottica Fisiopatologica presso l’ospedale di Careggi, Roberto Livi, professore onorario di Fisica Teorica dell’Università degli Studi di Firenze e Presidente della Società Italiana di Fisica Statistica (SIFS), Lucilla De Arcangelis,professore ordinario di Fisica Teorica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Raffaella Burioni professore ordinario di Fisica Teorica dell’Università di Parma nonché Vicepresidente Società Italiana Fisica Statistica SIFS, Anna Rita Bonamici, fondatrice di OIC Group che riceve il premio alla carriera.

Un riconoscimento speciale anche a Mark Fehrs Haukohl, Presidente della Haukhol Family Collection e Cofondatore delMedici Archive Project, vasto archivio d’arte sulla famiglia Medici, i primi veri “Ambassador” di Firenze nel mondo.

I COMMENTI. Il Florence Ambassador Award è l’evento che accende i riflettori sull’importanza del mondo congressuale per la Città di Firenze, città della cultura e della conoscenza – spiega il Sindaco di Firenze, Dario Nardella. – Come Sindaco e Presidente dell’Advisory Board, ribadisco quanto fondamentale sia questo comparto per Firenze, destinazione sempre più privilegiata per ospitare eventi internazionali: non solo per l’indotto che ne deriva, ma per la programmazione strategica e la governance dei flussi turistici più capillare e attenta che ci permette di fare con anni di anticipo. È quindi un onore premiare a nome della Città le figure del mondo accademico e scientifico, il nostro prezioso capitale umano, che hanno reso possibile elevare ancora la qualità e la quantità dei congressi a Firenze con il loro prezioso lavoro, a fianco di Firenze Convention Bureau e Firenze Fiera.

“L’economia fiorentina, con 118mila imprese e 400mila dipendenti, ha una forte dipendenza dall’estero, sia per quanto riguarda le esportazioni, quasi il 50% dei 37 miliardi di Pil, sia per il turismo, 16 milioni di presenze quest’anno, con l’attività congressuale che muove complessivamente il 10% del business turistico – aggiunge il presidente della Camera di commercio Firenze, Leonardo Bassilichi. – Convegni ed eventi internazionali sono uno dei motori della nostra economica: per questo la Camera di commercio partecipa all’iniziativa degli “Ambassador”, così come spinge l’attività di istituzioni come la Fondazione Strozzi e sostiene l’ammodernamento e il rilancio del polo fieristico della Fortezza”.