Firenze dei Teatri, nove comuni e un pass trasversale per prosa, danza e lirica. 54 proposte di spettacolo a 48 euro
Firenze dei Teatri compie quindici anni e si rinnova, senza perdere di vista il suo scopo di coordinamento che unisce 19 strutture e rappresenta un unicum a livello nazionale. Luoghi teatrali aperti e attivi per oltre dieci mesi l’anno, spazi di programmazione e produzione culturale, capaci di offrire al pubblico toscano e non solo una vasta gamma di proposte innovative e multidisciplinari. Una rete dinamica che si arricchisce proprio grazie alle sue differenze, per creare un teatro diffuso su un’area vasta, ovvero un Teatro Metropolitano. Firenze dei Teatri è espressione di nove Comuni di riferimento in un’ottica di confronto, un organismo capace di armonizzazione l’offerta teatrale e il rapporto tra centro e periferia, di creare nuove necessità culturali per ampie fasce di pubblico, differenti per qualità sociali e generazionali.
Tutto questo anche attraverso uno strumento dinamico come PASS TEATRI l’abbonamento trasversale che fa della qualità il suo punto di forza, raccogliendo le più interessanti proposte teatrali dell’area metropolitana fiorentina. Torna nell’edizione 2018, l’ampio carnet di appuntamenti differenziati per genere e stile, come differenti sono le anime dei teatri dell’Associazione, con una formula semplice ed efficace: 54 proposte di spettacolo a un costo contenuto 48 euro per favorire il viaggio degli abbonati alla scoperta di luoghi, persone, stagioni, visioni.
La rete connette: Teatro Cantiere Florida, Teatro di Cestello, Teatro Le Laudi, Teatro Lumière, Teatro della Toscana, Teatro Puccini, Teatro di Rifredi, Teatro delle Spiagge, Teatro Verdi-Orchestra della Toscana e Teatro Verdi–Stagione Teatrale, Opera di Firenze–Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale di Antella, Teatro Corsini Barberino di Mugello, Teatro Manzoni Calenzano, Teatrodante Carlo Monni, Teatro delle Arti Lastra a Signa, Teatro Comunale Niccolini, Teatro della Limonaia.
“L’unione fa la forza, soprattutto nella cultura – sottolinea Tommaso Sacchi, capo segreteria del sindaco Dario Nardella per la cultura – Passteatri è un deciso passo in avanti per la promozione dei teatri, uno strumento che incentiva il pubblico a visitare le sale, magari anche quelle non centrali. Ricordo che proprio grazie alla sua offerta culturale, alle tante iniziative che vengono fatte in città, alla rete culturale e alle tante associazioni che fanno sistema Firenze è al primo posto per quel che riguarda cultura e tempo libero nella recente classifica del Sole24ore sulle province italiane”.
Tra le novità di questa edizione il potenziamento dell’offerta online, l’utilizzo di nuovi strumenti comunicativi efficaci e vicini ad un pubblico che desidera accedere in modo comodo, rapido e immediato all’offerta culturale, e la creazione di una teatri card, uno strumento di fidelizzazione degli spettatori che consentirà di beneficiare di diverse offerte promozionali da parte dei singoli teatri e di altre istituzioni culturali attive sul territorio.
Un cartellone ampio e multidisciplinare dove spiccano proposte teatrali, musicali e di danza che spaziano dai grandi classici del teatro, della musica classica e della letteratura, a produzioni originali che affrontano tematiche sociali e di denuncia o commedie, e autori della scena contemporanea.
Si inizia il 5 dicembre al Teatro Niccolini San Casciano proprio con la nuova drammaturgia che si confronta con un classico della letteratura: IL GIRO DEL MONDO IN 80 GIORNI storygame fra Jules Verne e Sotterraneo. Il 13 e 14 gennaio al teatro Le Laudi il Teatro d’Almaviva in uno spettacolo di metateatro con PROCESSO AL TEATRO di Lorella Serni. Mentre al Teatro delle Spiagge il 17 febbraio Bonawentura-Teatro Miela mette due generazioni a confronto con una confessione al padre in MIO PADRE VOTAVA BERLINGUER di Pino Roveredo. In questo percorso nella nuova drammaturgia si alterneranno tre tra le figure più significative della scena contemporanea: Saverio La Ruina il 15 febbraio in MASCULU E FIAMMINA, il racconto-confessione di uomo semplice alla madre scomparsa; Oscar de Summa il 16 marzo ne LA CERIMONIA, entrambi al teatro delle Arti, e Mario Perrotta in MILITE IGNOTO Quindicidiciotto, il 14 aprile, al teatro Corsini di Barberino. Ancora il 10 marzo al teatro Manzoni di Calenzano Il Teatro Delle Donne in INSULTI AL PUBBLICO Atto unico a due personaggi che personaggi non sono, di Peter Handke, testo provocatorio e dissacrante senza una storia, una scenografia, senza personaggi; un confronto con il teatro e la sua essenza. Al teatro della Limonaia l’11 marzo SE CI SEI BATTI UN COLPO di Letizia Russo. Un solo attore, molti personaggi, una storia surreale e tragicomica. Al teatrodante Carlo Monni MARATONA DI NEW YORK di Edoardo Erba. Due amici in un’affannata corsa fisica ed emotiva nei meandri delle proprie esistenze. Al Teatro cantiere Florida il 22 marzo Collettivo Controcanto in SEMPRE DOMENICA, un lavoro sul lavoro, sul tempo, l’energia e i sogni che il lavoro quotidianamente consuma. Sguardi contemporanei anche al teatro della Pergola con LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO adattamento dell’omonimo film di Elio Petri, dal 27 febbraio al 4 marzo e dal 10 al 15 aprile CITA A CIEGAS (Appuntamento al buio) di Mario Diament protagonista con Gioele Dix.
Altro filo rosso della programmazione è il confronto con grandi autori della letteratura nazionale e internazionale, il 12 e 13 gennaio al Teatro cantiere Florida, Versiliadanza presenta GOODBYE MR. NIGHTINGALE. Una serata con Antonio Tabucchi tra teatro e danza, che porta in scena l’opera dello scrittore toscano, Il 24 marzo al Teatro dell’Antella INTERNO12|Arezzo porta in scena LA SIGNORA PIRANDELLO,al Teatro Manzoni di Calenzano il 13,14,15 aprile Il Teatro Delle Donne va in scena con AMY, ispirato al racconto “Amy Foster” di Joseph Conrad. Il 28 aprile Ballata Dei Lenna/Acti Teatri Indipendenti in HUMAN ANIMAL di Paola Di Mitri, tratto da “Il Re Pallido”, ultimo romanzo pubblicato postumo di David Foster Wallace mentre al Teatro Niccolini di San Casciano il 7 aprile Versiliadanza rappresenta LETTERA AL PADRE di Franz Kafka, un atto d’accusa contro un padre-padrone che ha ridotto l’esistenza di Kafka a un prostrante stato di angoscia.
Nella vasta proposta hanno uno spazio importante grandi autori della storia del teatro come Shakespeare, Cechov, Beckett. Il Bardo è fonte di ispirazione con il suo SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE per Stefano Fresi, Giorgio Pasotti, Violante Placido e Paolo Ruffini al Teatro Verdi il 2 marzo, con LA BISBETICA DOMATA al Teatro Corsini il 17 marzo per FACTORY | Compagnia Transadriatica, con FALSTAFF per il Teatro Popolare D’arte e Gianfranco Pedullà al Teatro delle Arti dal 19 al 22 aprile.
Uno dei capolavori di Anton Cechov Zio Vania è al centro di due produzioni che raccontano frustrazioni, alienazioni e paure: dal 26 gennaio al 4 febbraio al Teatro della Pergola UNO ZIO VANJA di Khora.teatro in coproduzione con Fondazione Teatro della Toscana. Mentre il 3 e 4 aprile la compagnia Oyes andrà in scena al Teatro Cantiere Florida con VANIA. Terzo maestro del teatro, Samuel Beckett verrà rappresentato al teatrodante Carlo Monni il 12 con GIORNI FELICI, regia Andrea Renzi, con Nicoletta Braschi e Andrea Renzi; al teatro dell’Antella il 17 marzo Ufostudio/Dummies Project NOT ME? Beckett 4 Dummies in un’indagine sul rapporto tra prosa poetica e comunicazione non verbale.
Teatro Civile e di impegno sociale dal 27 gennaio al teatro Lumière con ArsAnte, IL DIARIO DI ANNA FRANK di Frances Goodrich, Albert Hackett, per proseguire il 2 febbraio al teatro Corsini di Barberino con Catalyst in CLANDESTINO e il 3,4,10,11 febbraio al teatro Le Laudi Futura Teatro FINE MESE A. Il 16 e 17 febbraio Marco Baliani e Lella Costa sul tema delle migrazioni in HUMAN e ancora il 29 marzo LA PARANZA DEI BAMBINI di Roberto Saviano e Mario Gelardi al teatro Puccini.
Ampio spazio anche alla musica e anche in questo caso le proposte toccano differenti generi, a partire dai concerti proposti al teatro Verdi dall’Orchestra della Toscana: il 28 febbraio Ospitalità ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVA BENEDETTO, musiche di Salieri, Mozart, Beethoven; il 20 marzo un premio Oscar sul podio dell’ORT: Orchestra della Toscana PIOVANI DIRIGE PIOVANI musiche dai film di Taviani, Benigni, Fellini. Mentre l’11 aprile Lorenza Borrani violino e concertatore, Anthony Romaniuk clavicembalo, Chiara Morandi violino, interpretano le musiche di Schnittke, Haydn e Mozart.
La Stagione teatrale del Teatro Verdi si muove all’insegna della multidisciplinarietà con il 16 febbraio JERSEY BOYS The Story Of Frankie Valli & The Four Seasons regia Claudio Insegno, il musical campione di incassi a Broadway e con il 1 marzo il Balletto Nazionale di Sofia in DON CHISCIOTTE balletto in tre atti, musiche Ludwig Minkus.
La produzione artistica è al centro delle attività di molti teatri dell’associazione, ne sono un esempio le tre produzioni originali del Teatro di Rifredi: dall’11 al 21 gennaio Pupi e Fresedde in L’ULTIMO HAREM di Angelo Savelli, dal 15 al 25 febbraio in prima nazionale IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE di Josep Maria Miró e dal 4 all’8 aprile ALPENSTOCK di Rémi De Vos entrambi con la regia di Angelo Savelli. Mentre il 5,6,7 gennaio la Compagnia Teatri d’Imbarco e Pupi e Fresedde ripropongono Le smanie della villeggiatura di una coppia di lugno corso ne I MARZIANI AL MARE (Dieci anni dopo) di Alberto Severi.
Al Teatro dell’Antella il 17 febbraio Maria Caterina Frani/Archètipo in RIGUARDO A. di e con Maria Caterina Frani | drammaturgia originale Stefania Zampiga e al Teatro delle Spiagge il 4 marzo, la Compagnia Teatri d’Imbarco porta un racconto teatrale per voce e violoncello nella vita d’un mito ne IL VOLO DI MICHELANGELO testo e regia Nicola Zavagli. Il 22 aprile 2018 al Teatrodante Carlo Monni, tornano le indagini del gruppo di vecchietti del BarLume ed il suo barista LA BRISCOLA IN CINQUE di Marco Malvaldi| con l’adattamento di Angelo Savelli e la regia di Andrea Bruno Savelli. Al Teatro della Limonaia il 27 gennaio END OF DESIRE di David Ireland e il 25 aprile Company Blu, nell’ambito di Essere in Volo | Stalker Teatro REACTION regia di Gabriele Boccacini con uno spettacolo “vivo” dal vivo per adulti, bambini e ragazzi. Visionario ponte tra arti visive e performing art, che può essere “costruito, giocato”
Ancora produzioni originali all’insegna del teatro brillante per Compagnia Teatro di Cestello Il 5,6,7,12,13,14 gennaio nella commedia MA DOVE VAI TUTTA NUDA di Georges Feydeau, regia Marco Predieri mentre il 16,17,18,23,24,25,29,30,31 marzo FIRENZE 1865-1915 di Loretta Bellesi Luzi, regia Marcello Ancillotti, il 11,12,13,18,19,20,25,26,27 maggio ancora una commedia UN TRANQUILLO WEEK-END DI FOLLIA di Luigi Lunari, regia Marcello Ancillotti
Divertentimento e ironia al Teatro Puccini il 12 gennaio SUPERMAN È UNA PIPPA La filosofia non la voglio soltanto poco cotta. La voglio ancora viva! di e con Jacopo Fo teatro Lumière il 20 gennaio Futura Teatro in NON SONO BELLA SONO QUASI VECCHIA di Vincenzo De Caro, l’8 marzo ArsAnte IL CLAN DELLE VEDOVE di Ginette Beauvais Garcin, regia Maurizio Del Buffa – teatro Le Laudi il 24,25 febbraio e il 3,4 marzo Kimerateatro CANCUN di Jordie Galceran, regia Paolo Santangelo. Al Teatro Niccolini San Casciano due storici comici il 22 marzo in FUGA DA VIA PIGAFETTA scritto da Paolo Hendel, con Gioele Dix e Marco Vicari.
Anche l’opera è protagonista di questa edizione del Pass con le proposte del Maggio Musicale Fiorentino che riserva agli abbonati del un carnet a 45 euro per accedere alle tre opere, con il 9 gennaio un nuovo allestimento per un capolavoro immortale: CARMEN – il 28 febbraio LA FAVORITE – il 20 marzo IL BARBIERE DI SIVIGLIA.
Il PASS TEATRI è in vendita presso il CIRCUITO BOX OFFICE e i Teatri aderenti all’iniziativa.
Info: info@firenzedeiteatri.it www.firenzedeiteatri.it