CORONAVIRUS. Comune di Rosignano, l’ordinanza per le riaperture. Appello ai cittadini del sindaco Donati: “Siate responsabili”
A seguito del nuovo Dcpm firmato il 17 maggio 2020 dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, e dell’Ordinanza n. 57 emessa nello stesso giorno dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il sindaco di Rosignano Daniele Donati ha ritenuto opportuno emanare l’ordinanza n. 189 del 18 maggio 2020 con decorrenza immediata, in applicazione delle disposizioni nazionali e regionali di contenimento e di gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 nella cosiddetta “Fase 2”.
Su tutto il territorio comunale permane il divieto di ogni forma di assembramento in luoghi pubblici e privati aperti al pubblico. Rimane l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale e di indossare la mascherina nei luoghi in cui non è possibile garantire le distanze di sicurezza.
Saranno presto riaperte le aree gioco per bambini, ma i genitori o altre persone deputate alla tutela dei minori dovranno essere responsabili di far mantenere le distanze e provvedere alle norme igienico-sanitarie. Infatti le aree saranno sanificate periodicamente, ma non è possibile prevedere alla pulizia dopo l’uso da parte di ogni utente.
Non appena predisposta apposita cartellonistica informativa verrà riaperta anche l’area sgambamento per cani, dove dovranno essere comunque garantiti il distanziamento sociale e le misure di prevenzione e protezione individuale.
Tornano aperti con orario regolare gli ascensori di piazza della Repubblica e di via del Popolo, con installazione di un impianto di sanificazione automatico.
Vengono riaperti i mercati a pieno regime, ma prevedendo appositi protocolli per il contingentamento degli accessi, il mantenimento del distanziamento sociale e il rispetto delle misure igienico-sanitarie.
Nello specifico, lo svolgimento di tutte le attività su aree pubbliche dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti modalità operative: delimitazione dell’area di vendita da parte di ciascun titolare di posteggio e contingentamento del numero massimo di clienti presenti in prossimità del banco che non potrà superare i due clienti per volta; messa a disposizione per la clientela di gel disinfettante per le mani e guanti monouso oppure garantire direttamente la distribuzione della merce ai clienti; nei mercati e laddove vi sia la presenza di più posteggi, utilizzo per la vendita esclusivamente della parte frontale del banco, con chiusura dei corridoi tra i banchi a cura degli operatori.
Sono sospese le operazioni di registrazione delle assenze per tutto il periodo dello stato di emergenza
Il Coc rimane attivo fino al 1 giugno 2020 rimane attivo con le attuali funzioni e modalità.
Saranno progressivamente riaperti al pubblico la Biblioteca comunale, i musei e gli altri servizi culturali e giovanili, previa sanificazione dei locali, previa sanificazione dei locali ed adozione di tutte le misure di sicurezza necessarie alla fruizione contingentata dei servizi, alla prevenzione del contagio, alla protezione e tutela di utenti e lavoratori.
Il sindaco Daniele Donati, infine, raccomanda a tutti di continuare ad adottare comportamenti responsabili per scongiurare un nuovo incremento dei contagi.