Colline Metallifere: dal 20 agosto al 2 settembre torna il Festival delle Viole di Gerfalco. I concerti in programma e le “contaminazioni” del territorio

Concerti dedicati alla musica barocca, ma anche un corso di viola da gamba e una conferenza nella splendida cornice storica e naturale del Parco Nazionale delle Colline Metallifere (Gr). Ecco la XIII edizione del Festival delle Viole di Gerfalco, “Musica antica in luoghi antichi” con la direzione artistica di Alessandro Pierini che prenderà il via domenica 20 agosto e che anche in questa edizione amplia i suoi confini.

Gerfalco. Sopra il titolo: Alessandro Pierini, anche in basso a destra

Gerfalco e Montieri sono il cuore dell’evento ma il primo concerto si terrà a Castelnuovo Val di Cecina (Pi). Un modo, inaugurato lo scorso anno con Massa Marittima, per annunciare il festival e “contaminare” con il suono delle viole anche territori vicini. Si tratta del primo festival italiano dedicato alla viola da gamba, un antico e nobile strumento molto in voga tra il XV e il XVII secolo.

Un evento che ogni anno riunisce a Gerfalco, piccolissimo borgo di origine medievale con 121 abitanti e porta della Riserva Naturale Regionale delle Cornate e Fosini con il suo Centro Visite, musicisti e affermati concertisti provenienti da varie parti del Mondo. Il festival, organizzato dal Comune di Montieri con il sostegno del Parco Nazionale delle Colline Metallifere, della Regione Toscana, della fondazione Kurt Redell e con il supporto tecnico di Music Pool, anche in questa edizione avrà come protagonisti grandi solisti di fama internazionale quali il violinista Davide Monti, i violisti Vittorio Ghielmi del Mozarteum di Salisburgo, Paolo Biordi docente di viola da gamba al Conservatorio di Firenze, Alberto Rasi già professore di viola da gamba al Conservatorio di Verona, Rosita Ippolito docente di viola da gamba presso il Conservatorio di Vuce, Teodoro Baù anche lui docente di viola da gamba, Francesco Tomei e Maria Christina Cleary, irlandese arpista di fama mondiale. Con loro l’ensemble residente Ars Regia Ensemble Barocco del Castello di Gerfalco nella formazione che vede Bianca Barsanti, soprano, Stefano Agostini, traversiere, Beatrice Bianchi, violino barocco, Alessandro Pierini, viola da gamba, Cristiano Cei, tiorba, liuto e chitarra barocca, Dimitri Betti, clavicembalo.

Il programma dei cinque concerti, tutti con inizio alle ore 19, prende il via domenica 20 agosto nella Chiesa di San Salvatore a Castelnuovo Val di Cecina con l’esibizione di Ars Regia dal titolo “Il Barocco europeo”. Sabato 26 agosto, appuntamento nella Chiesa di San Biagio a Gerfalco con “La Consorteria delle tenebre. Sotto il silenzio della notte oscura”; si esibiscono Teodoro Baù viola da gamba soprano, Rosita Ippolito viola da gamba tenore, Marco Casonato, viola da gamba bassa, Noelia Reverte Reche, viola da gamba bassa.  Domenica 27 agosto il festival di sposta a Montieri nella Pieve dei Santi Paolo e Michele per “Le Labyrinthe”, concerto di di Francesco Tomei e Paolo Biondi, viola da gamba e Dimitri Betti al clavicembalo. Venerdì 1° settembre nella Chiesa di San Biagio di Gerfalco, European Viol Consort Mozarteum di Salisburgo “Fantazia. L’arte del consort di viole” con Vittorio Ghielmi viola da gamba, Reka Nagi viola da gamba soprano Mauro Colantonio, viola da gamba tenore, Anna Zimre viola da gamba bassa Arisa Yoshida, viola da gamba bassa. Si prosegue sabato 2 settembre, sempre nella Chiesa di San Biagio, con l’Accademia Strumentale Italiana con “A violino e violone con il basso”, musiche del Seicento europeo con Davide Monti violino, Alberto Rasi viola da gamba e M. Christina Cleary arpa doppia. Tra gli altri eventi martedì 29 agosto alle ore 18 nel Centro Visite a Gerfalco, la conferenza “La viola bastarda in Italia, 1584 – 1626” con relatori Paolo Biordi e Mimmo Peruffo. Dal 27 agosto al 2 settembre sono poi attivi i corsi di viola da gamba, relatore sempre Paolo Biordi. Per iscrizioni segreteria: Roberta Castelli, e-mail: festivaldelleviole@gmail.com.

“Così come la viola da gamba fu “disabitata” sul finire del diciottesimo secolo – spiega il direttore artistico Alessandro Pierini – oggi tanti paesi di montagna sembrano svanire in un destino analogo. Con l’abbandono di un mondo, di un territorio che è stato ricco di storia, si rischia di perdere non soltanto una cultura, ma anche un rapporto con la natura e con il tempo oggi sempre più necessario. Il repertorio barocco non è una rievocazione storica fine a sé stessa. L’estetica del barocco, con la sua modalità espressiva ed il suo stretto legame con gli affetti, vuole rivivere, ricostruendolo, un rapporto con il territorio che guardi al passato per far rinascere la nostra storia”

“Il Festival delle Viole si conferma un evento di altissimo livello in cui noi crediamo da sempre – sottolinea Lidia Bai presidente del Parco Nazionale delle Colline Metallifere –perché vogliamo rafforzare l’idea di portare i grandi eventi nei piccoli borghi. La musica è la protagonista ma allo stesso tempo diventa un mezzo per valorizzare e far riscoprire il contesto storico e naturalistico delle Colline Metallifere. Concerti che si svolgono in luoghi straordinari che hanno molti valori da esprimere e che grazie alle note della viola da gamba possono arrivare molto lontano”.

“Sarà una edizione del Festival ricca e importante – commenta Nicola Verruzzi, sindaco di Montieri –, e siamo molto orgogliosi di aver raggiunto i 13 anni di questa manifestazione così particolare e importante, prima in Italia a celebrare un festival barocco dedicato alla viola che ha ospitato i migliori interpreti mondiali e allievi da tutto il mondo per gli stage durante la settimana di festival.  Non credo ci siano tanti comuni sul panorama nazionale e regionale delle dimensioni del nostro – prosegue- , che hanno con costanza investito in tanti anni risorse per una manifestazione culturale così particolare sostenendola e aiutandola nella sua crescita. La partnership con Parco e Regione Toscana ha contribuito strutturalmente all’evoluzione della manifestazione ed al suo ancoraggio tra le manifestazioni culturali più particolari ed importanti nel panorama toscano relativamente alle Iniziative nei comuni piccoli e montani”.

Per tutti i concerti l’ingresso è libero, programma e prenotazioni online:   www.eventimusicpool.it