Collezione Casamonti, dal 26 maggio a Palazzo Bartolini Salimbeni seguendo le opere dagli anni ’60 all’inizio del XXI secolo. Da Boetti a Schifano, da Mirò a Basquiat

Aperta al pubblico il 25 marzo del 2018, la Collezione Roberto Casamonti allestita al Piano Nobile di Palazzo Bartolini Salimbeni, storico edificio capolavoro architettonico rinascimentale opera di Baccio d’Agnolo (piazza Santa Trinità 1 a Firenze), si rinnova totalmente con l’obiettivo di presentare e mettere a disposizione dei visitatori il fior fiore dell’ampia collezione personale, raccolta dal noto gallerista fiorentino in 40 anni di appassionate ricerche. “Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, da Boetti a Schifano, da Mirò a Basquiat” è il fil rouge del percorso espositivo che sarà aperto al pubblico a partire dal giorno 26 maggio 2016.

Nel primo anno di apertura della Collezione Roberto Casamonti, sono stati esposti i capolavori della prima metà del Novecento, accolti con notevolissimo interesse da pubblico e critica.