“Cinema in villa” dal 4 luglio al 27 agosto sulla Terrazza Belvedere di Villa Bardini. Un omaggio a Nanni Moretti e tutti i giovedì ingresso gratuito per le famiglie con prenotazione obbligatoria

Torna il cinema estivo con la più spettacolare vista su Firenze: dal 4 luglio al 27 agosto 2023 la Terrazza Belvedere del Giardino Bardini (Costa San Giorgio, 2) di Firenze ospiterà una nuova edizione della rassegna “Cinema in villa”. L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron in collaborazione con l’Associazione culturale Musart, la programmazione della Fondazione Stensen e con il patrocinio del Comune di Firenze.

‘’Quarto anno per ‘Cinema in villa’  – dichiarano i Presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – con una bella novità per gli spettatori. Aderendo con piacere alla campagna promossa dal Ministero per la cultura per sostenere i film italiani ed europei, viene praticato uno sconto al biglietto di ingresso. Una modalità che vuole incentivare le presenze alle proiezioni e che si aggiunge alla sezione, assai apprezzata, ‘Cinema in famiglia’, con la quale offriamo l’ingresso gratuito ogni giovedì ai genitori e ai loro figli. La programmazione tiene conto di queste novità e destina ampio spazio alle pellicole della più recente produzione nazionale ed europea. Senza dimenticare i film più significativi della stagione appena trascorsa. Un sentito ringraziamento a Musart e alla Fondazione culturale Niels Stensen che sono nostri ‘compagni di viaggio’ in questa bellissima avventura’’.

Il programma di “Cinema in villa” offre il meglio della stagione appena trascorsa, oltre a qualche importante uscita estiva, e la novità del cinema italiano ed europeo a un prezzo scontato grazie alla promozione nazionale di “Cinema Revolution” (progetto del Ministero della Cultura).

L’omaggio estivo è dedicato ai film di Nanni Moretti ed è confermato l’appuntamento del giovedì del “Cinema in famiglia” ad ingresso gratuito per genitori e figli, su prenotazione dal sito www.villabardini.it (a farsi carico del costo del biglietto sono le due Fondazioni). 

  • L’ingresso è dalle ore 20,45 e l’inizio proiezioni è alle ore 21,15. Il biglietto è di 5 euro (più diritti di prevendita online su cinemainvilla.it) a eccezione dei film italiani e europei della sezione “Cinema Revolution” che sono in promozione (biglietto 3,50 euro più diritti di prevendita). Alla cassa di Villa Bardini il biglietto del cinema si può acquistare insieme al biglietto di ingresso alla mostra “Lisetta Carmi. Suonare Forte” con una speciale formula scontata. Altre promozioni aspettano gli spettatori alla “Loggetta di Villa Bardini” prima delle proiezioni. 

Vista l’affluenza anche di pubblico straniero, gran parte dei film italiani sarà proposta con sottotitoli in inglese e non mancano le pellicole in original sound, in diverse lingue, con sottotitoli in italiano.

L’arena all’aperto più affasciante della città vive delle emozioni del cinema contemporaneo, con grandi storie, spunti di discussione, risate e suggestioni. In programma il meglio della stagione appena trascorsa, qualche importante uscita estiva, e la novità del cinema italiano ed europeo scontato grazie a “Cinema Revolution”, rassegna sostenuta dal Ministero della Cultura in collaborazione con il comparto cinematografico. L’omaggio estivo è dedicato ai mitici film di Nanni Moretti.

Nell’ambito di “Cinema Revolution” è la serata inaugurale di martedì 4 luglio, con “L’ultima notte di Amore” di Andrea Di Stefano, alla presenza del regista. Lunedì 17 luglio è il regista Giacomo Abbruzzese a presentare il suo apprezzatissimo film d’esordio “Disco Boy”. Altro opera prima d’autore, quella del regista Marescotti Ruspoli, martedì 25 luglio a Villa Bardini per introdurre la proiezione di “Amusia”.

“Cinema e Letteratura” è il ciclo di serate – tre appuntamenti – realizzato in collaborazione con il festival “La città dei Lettori” che si tiene negli spazi della Villa a giugno: in programma “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (venerdì 14 luglio), dal romanzo di Paolo Cognetti, “I tre moschettieri – D’Artagnan” di Martin Bourboulon (domenica 23 luglio) e “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di Edward Berger, dal capolavoro di Erich Maria Remarque, vincitore di quattro premio Oscar.

Sette i film per l’Omaggio a Nanni Moretti: il recente “Il sol dell’Avvenire” (sabato 8 luglio e martedì 19 luglio), ma anche “Santiago, Italia” (lunedì 10 luglio), “Caro Diario” (lunedì 24 luglio), “Aprile” (lunedì 31 luglio), “Io sono un autarchico” (lunedì 7 agosto) e “Palombella rossa” (lunedì 14 agosto).

E ancora, per “Il grandioso cinema di Hollywood”, tra cui quattro film in lingua originale con sottotitoli in italiano: “Air – La storia del grande salto” di Ben Affleck (martedì 18 luglio), “Indiana Jones e il quadrante del Destino” di James Mangold (sabato 22 luglio), “Empire of Light” di Sam Mendes (mercoledì 2 agosto), “Tár” di Todd Field (sabato 5 agosto).

 

Tre le serate del ciclo “Buio in sala” realizzate in collaborazione con il Centro Psicoanalitico di Firenze: “Rapito” di Marco Bellocchio (martedì 11 luglio – introduce Stefania Nicasi), “La Stranezza” di Roberto Andò (venerdì 21 luglio – introduce Alessia Fusilli De Camillis), “Stranizza d’amuri” di Giuseppe Fiorello (sabato 29 luglio – introduce Teresa Lorito).

 

Biglietti disponibili alla cassa di Villa Bardini e in prevendita sui siti www.villabardini.it e www.cinemainvilla.it. 

Info-line telefonica al numero 393 8570925, nei giorni di programmazione dalle ore 18 alle 22. E’ possibile parcheggiare gratuitamente al parcheggio del Forte di Belvedere. Media partner Radio Toscana.

 

 

Cinema in Villa 2023

Dal 4 luglio al 27 agosto – ore 21,15

Ingresso/Biglietteria Villa Bardini – Costa San Giorgio, 2 –  www.villabardini.it

 

Biglietti cinema 

I biglietti saranno acquistabili on line da lunedì 26 giugno

Ingresso 5 euro/3,50 euro per promozione “Cinema Revolution” su film italiani e europei

 

Giovedì in famiglia

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.villabardini.it

 

Prevendita biglietti cinema

www.villabardini.itwww.cinemainvilla.it

Speciale Mostra + Cinema in Villa

Alla cassa di Villa Bardini, con il biglietto del cinema è possibile visitare la mostra Lisetta Carmi Suonare Forte, allestita all’interno di Villa Bardini, con un biglietto scontato a € 5, (anziché € 10).

La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 21.

Con i due biglietti è previsto anche uno sconto sulle consumazioni alla caffetteria della Loggetta di Villa Bardini.

 

Informazioni
Tel. 393 8570925 (orario 18/22 nei giorni di programmazione) – www.villabardini.itwww.cinemainvilla.i

Calendario prima parte (4 luglio – 6 agosto) – con sinossi

Martedì 4 luglio

L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano (Italia 2023, 120’)

v.ita with english subtitles 

alla presenza del regista

Ambientato in una Milano nervosa e notturna, il film ha per protagonista un poliziotto (uno strepitoso Pierfrancesco Favino) onesto alla vigilia della pensione, alle prese con criminalità calabrese e gangster cinesi. Andrea di Stefano gira un poliziesco ruvido e sorprendente, produttivamente ambizioso, con una regia sopraffina e scene d’azione tese e mozzafiato, rimanendo al contempo attento ai caratteri dei personaggi. Un grande film di genere che guarda e omaggia i poliziotteschi anni ’70 di Fernando Di Leo, impreziosito da una colonna sonora sorprendente e incalzante, firmata da Santi Pulvirenti, dai numerosi richiami a Morricone e ai Goblin. 

Mercoledì 5 luglio

Una relazione passeggera di Emmanuel Mouret (Francia 2022, 100’)

Può funzionare una relazione amorosa in cui nessuno dei due si prende alcun impegno? E quanto è destinata a durare? Magnificamente interpretata da Sandrine Kimberlaine e Vincente Macagne, la nuova, intelligente e tenera commedia romantica di Emmanuel Mouret è stata designata Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. 

Giovedì 6 luglio

Ernest e Celestine – L’avventura delle sette note (Francia 2022, 80’)

Quando per errore Celestine rompe il violino di Ernest, la topolina decide di trascinare l’orso fin nella patria di quest’ultimo, dove c’è l’unico liutaio in grado di ripararlo. Ernest ha i suoi buoni motivi per non voler tornare a casa, e sembrano fondati: in città si respira un’atmosfera strana e per qualche misteriosa ragione ogni forma di musica è stata bandita. Che ruolo avrà nel mistero la famiglia di Ernest, composta dal papà giudice, dalla mamma dottoressa del paese e dall’indipendente sorella?

Venerdì 7 luglio

Babylon di Damien Chazelle (Usa 2022, 183’)

Il regista Premio Oscar Damien Chazelle realizza un film megalomane, debordante, eccessivo, dall’ambizione sfrenata, ambientato nella Hollywood giunta al delicato e rivoluzionario momento di passaggio dal muto al sonoro che causò la rovina di grandi star e il tramonto di un’epoca irripetibile. Chazelle rifiuta ogni forma di verità, insegue la leggenda, mettendo in scena il mito di Hollywood.

Sabato 8 luglio

Il sol dell’Avvenire di Nanni Moretti (Italia 2023, 95’)

Giovanni è alle prese col suo nuovo film ambientato a Roma nel 1956, durante l’invasione dell’Ungheria da parte delle truppe sovietiche. Per sua sfortuna una serie di eventi inaspettati rischiano di bloccare le riprese del film. In Concorso al Festival di Cannes, Il Sol dell’avvenire è un greatest hits di morettismi, una ripresa accurata di gag, un ritorno continuo del già visto e sentito (le scarpe, i calci al pallone, i brani in auto, la psicoanalisi). Con un finale da lacrime e applausi.

Domenica 9 luglio

Mon Crime – La colpevole sono io di Francois Ozon (Francia 2023, 102’)

Siete pronti per assistere a un delitto che vi farà morire dal ridere? Un’insolita e spassosa mistery comedy, con un cast stellare composto da Isabelle Huppert, Fabrice Luchini, Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder, Dany Boon e André Dussollier, in cui tutti vogliono essere colpevoli. Tra equivoci e svolte inaspettate, il divertimento è garantito. 

Lunedì 10 luglio

Santiago, Italia di Nanni Moretti (Italia 2018, 80’)

In questo suo viaggio tra Italia e Cile, Nanni Moretti ripercorre, attraverso le testimonianze di persone che hanno vissuto sulla loro pelle il sanguinario golpe di Pinochet del 1973, la storia politica e sociale dei due paesi fino ai giorni nostri. Un’opera che guarda a una delle pagine più nere e dolorose del recente passato e che al contempo volge uno sguardo critico e dolente sul presente, su una società rancorosa e incupita, dominata dall’odio, insensibile, anestetizzata e indifferente ai drammi altrui.

Martedì 11 luglio

Rapito di Marco Bellocchio (Italia 2023, 135’)

v.ita with english subtitles 

* Buio in sala

Introduce Stefania Nicasi

Con Rapito, uno dei film più belli e apprezzati di Cannes 2023, Marco Bellocchio firma l’ennesima grande pagina di cinema. Un affresco storico funereo, febbrile e furioso, sostenuto dalle belle musiche – cupe e aggressive – di Fabio Massimo Capogrosso, che aveva già composto la colonna sonora di Esterno Notte. Nel raccontare la storia di Edgardo Mortara, il bambino ebreo strappato con la forza alla sua famiglia dagli agenti della polizia pontificia nel 1858, Bellocchio indaga nuovamente i meccanismi del potere religioso e i dogmi della fede cattolica. 

Mercoledì 12 luglio

Mixed by Erry di Sydney Sibilia (Italia 2023, 110’)

Napoli, seconda metà degli anni ‘80. Enrico Frattasio, un giovane ragazzo di Forcella che sogna di fare il dj, mette a frutto la sua passione per la musica e la sua esperienza coi mixtape realizzati per gli amici, dando il via a un’attività di smercio illegale di musicassette pirata insieme ai fratelli Peppe e Angelo. In breve tempo il loro marchio (tarocco e contraffatto a sua volta col dilagare della pirateria) Mixed by Erry diventerà l’etichetta discografica più venduta in Italia. Dopo la fortunata trilogia di Smetto quando voglio, Sibilia realizza l’opera della maturità, riuscendo a coniugare la commedia di casa nostra con le atmosfere crime del miglior cinema americano. Rimanete fino al termine dei titoli di coda, ne vale la pena!

Giovedì 13 luglio 

Il talento di Mr. Crocodile di Josh Gordon, Will Speck (Usa 2022, 106’)

La famiglia Primm si trasferisce a New York e il figlio minore, Josh, ha difficoltà ad adattarsi alla nuova scuola. Ma quando incontra Lyle, un coccodrillo canterino che ama le vasche idromassaggio e la musica nella sua nuova casa, tutto cambia. 

Venerdì 14 luglio

Le otto montagne di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (Ita/Fra/Be 2022, 147’)

v.ita with english subtitles 

* Cinema e Letteratura

Tratto dal celebre e omonimo romanzo di Paolo Cognetti, il film diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch ha vinto il premio della giuria al 75º Festival di Cannes. È uno dei più grandi successi del cinema italiano di questa stagione nonché uno dei titoli trionfatori all’ultima edizione dei David di Donatello, con 4 prestigiosi riconoscimenti: Miglior Film, Migliore Sceneggiatura non originale, Miglior Autore della Fotografia e Miglior Suono. Il film è impreziosito dalle intense ed emozionanti interpretazioni di Luca Marinelli e Alessandro Borghi.

Sabato 15 luglio

The Whale di Darren Aronofsky (Usa 2022, 117’)

Un film importante e coinvolgente, di rara empatia, vincitore di due Premi Oscar per il miglior trucco e acconciatura e per il miglior attore protagonista, per la straordinaria e commovente interpretazione di Brendan Fraser nel ruolo di Charlie, un professore d’inglese che soffre di grave obesità e vive recluso in casa dopo aver perso ogni rapporto col mondo esterno.

Domenica 16 luglio

As Bestas di Rodrigo Sorogoyen (Spagna 2022, 137’)

Una coppia francese si è stabilita da qualche anno in un piccolo e sperduto paese sulle montagne della Galizia per vivere a contatto con la natura, praticando un’agricoltura eco-sostenibile. La loro presenza e il loro voto contrario alla proposta di una multinazionale che vorrebbe installare delle pale eoliche sul territorio, suscitano l’ira e l’ostilità dei vicini di casa, due fratelli originari del luogo che allevano bestiame. Uno dei titoli imprescindibili di questa stagione cinematografica, vincitore di 9 premi Goya e del César per il miglior film internazionale. Un thriller formidabile, dalla tensione altissima, a tratti quasi insostenibile, costruita soprattutto per mezzo di dialoghi, sguardi, silenzi e inquadrature che lasciano il segno, a conferma dell’immenso talento di Rodrigo Sorogoyen.

Lunedì 17 luglio

Disco Boy di Giacomo Abbruzzese (Italia 2023, 92’)

alla presenza del regista 

Dopo un lungo e difficile viaggio attraverso l’Europa, Aleksei arriva a Parigi per arruolarsi nella Legione Straniera. In cerca di una nuova vita, è pronto a tutto pur di ottenere il passaporto che gli è stato promesso. Sul Delta del fiume Niger, Jomo combatte le multinazionali petrolifere che minacciano la vita nel suo villaggio. Alla testa di un gruppo armato, un giorno rapisce dei cittadini francesi. A intervenire è un commando della Legione Straniera, condotto da Aleksei. L’incontro tra i due avrà dei risvolti inattesi. Il film d’esordio di Giacomo Abbruzzese, in Concorso al Festival di Berlino. 

Martedì 18 luglio

Air – La storia del grande salto di Ben Affleck (Usa 2023, 112’)

v. orig sottotitoli italiani

Come si fa a rendere emozionante e coinvolgente una storia incentrata sul rivoluzionario accordo commerciale siglato nel 1984 tra la Nike e l’allora astro nascente del basket Michael Jordan? Per prima cosa ci vuole una sceneggiatura perfetta, capace di rendere appassionante e dinamica la storia, poi serve un cast composto da grandi interpreti, a partire dal bravissimo Matt Damon, infine è utile poter contare su una super colonna sonora, infarcita di amate e celebri hit degli anni ottanta.  

Mercoledì 19 luglio

Il sol dell’Avvenire di Nanni Moretti (Italia 2023, 95’)

Giovanni è alle prese col suo nuovo film ambientato a Roma nel 1956, durante l’invasione dell’Ungheria da parte delle truppe sovietiche. Per sua sfortuna una serie di eventi inaspettati rischiano di bloccare le riprese del film. In Concorso al Festival di Cannes, Il Sol dell’avvenire è un greatest hits di morettismi, una ripresa accurata di gag, un ritorno continuo del già visto e sentito (le scarpe, i calci al pallone, i brani in auto, la psicoanalisi). Con un finale da lacrime e applausi.

Giovedì 20 luglio

Il ragazzo e la tigre di Brando Quilici (Italia 2022, 94’)

Il piccolo Balmani, nove anni, scappa dall’orfanotrofio in cui vive per tornare nella sua città Kathmandu. Durante il viaggio, la sua strada incrocia quella di un cucciolo di tigre del Bengala, catturato da una banda di avidi bracconieri pronti a venderlo al mercato nero. Il bambino riesce a salvarlo e decide di portarlo con sé al famoso monastero Taktsang, noto come Tana della Tigre, luogo da favola di cui gli parlava sempre la mamma. Presentato ad Alice nelle città, il film di Brando Quilici è una delicata e coinvolgente favola ecologica.

Venerdì 21 luglio

La Stranezza di Roberto Andò (Italia 2022, 103’)

* Buio in sala

Introduce Alessia Fusilli De Camillis

Girgenti, 1920. Nofrio e Bastiano sono becchini, ma anche attori “dilettanti professionisti” intenti a mettere in scena una loro tragicommedia. L’ottantesimo compleanno di Verga riporta Luigi Pirandello alla sua città natale, e la morte della balia del drammaturgo favorisce il suo incontro con i due becchini. Il Maestro è in crisi creativa ma osservando di nascosto le prove della compagnia amatoriale di Nofrio e Bastiano viene ispirato per uno dei suoi lavori più importanti, “Sei personaggi in cerca d’autore”. Roberto Andò dirige un trio inedito formato da Toni Servillo, Ficarra e Picone in uno dei titoli italiani più visti e amati di questa stagione. Un’opera arguta e intelligente sul processo creativo e sulle ispirazioni del grande Luigi Pirandello. 

Sabato 22 luglio

Gli spiriti dell’isola di Martin McDonagh (Irl/Usa/Gb 2022, 114’)

Irlanda, 1923: mentre sta volgendo al termine la Guerra civile, nell’immaginaria isola irlandese di Inisherin la lunga amicizia tra il violinista Colm e l’umile mandriano Pádraic s’interrompe bruscamente da un giorno all’altro, senza apparente motivo, a causa del rifiuto di Colm di frequentare ancora l’amico. Il film della maturità e della definitiva consacrazione per il regista Martin McDonagh, tra i titoli più acclamati e premiati di questa stagione, è impreziosito da paesaggi mozzafiato e da una sceneggiatura magistrale. Una commedia nera e surreale su un’amicizia interrotta, un apologo tragico ma al contempo grottesco e divertente. 

Domenica 23 luglio

I tre moschettieri – D’Artagnan di Martin Bourboulon (Francia 2023, 121’)

* Cinema e Letteratura

D’Artagnan, giovane e vivace guascone, viene dato per morto dopo aver cercato di salvare una ragazza da un rapimento. Quando arriva a Parigi, cerca in tutti i modi di scovare gli aggressori ma non sa che la ricerca lo condurrà nel cuore di una vera guerra che mette in gioco il futuro della Francia. Alleandosi con Athos, Porthos e Aramis, tre Moschettieri del Re, D’Artagnan affronterà le macchinazioni del Cardinale Richielieu. Una produzione ricca e sontuosa, con un cast di grandi stelle del cinema transalpino, dal ritmo incalzante e travolgente.

Lunedì 24 luglio

Caro Diario di Nanni Moretti (Italia 1993, 100’) 

Edizione restaurata

Proposto nella versione restaurata in 4K da Studio Canal e dalla Cineteca di Bologna, Caro Diario è uno dei titoli più amati del Nanni nazionale. Premiato per la miglior regia nel 1994 al Festival di Cannes, dove Moretti è da sempre di casa, il film è diviso in tre episodi, autonomi e indipendenti. Il suo girovagare in vespa per le strade deserte di una Roma d’agosto è entrato da tempo nell’immaginario collettivo. Tre David di Donatello per regia, film e colonna sonora.

Martedì 25 luglio 

Amusia di Marescotti Ruspoli (Italia 2022, 91’) 

alla presenza del regista 

In un mondo saturo di musica, una ragazza nasce senza i mezzi per ascoltarla. La sua malattia si chiama Amusia: esiste ma nessuno lo sa; la tortura ma nessuno ci crede. Il film affronta la patologia in maniera sottile, attraverso una storia d’amore tra una ragazza che “scappa” dalla musica e un ragazzo che “sopravvive” grazie alla musica. 

Mercoledì 26 luglio

La cospirazione del Cairo di Tarik Saleh (Svezia 2022, 126’)

Premiato per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes nel 2022, La cospirazione del Cairo è una spy story e un thriller ad alta tensione politica che prende il via con la morte improvvisa del Grande Imam, avvenuta durante il suo discorso di benvenuto a un gruppo di studenti di una prestigiosa università del Cairo. Adam, un giovane di provincia, si trova avvinto in un intrigo di potere dopo che anche un suo compagno viene ritrovato senza vita 

Giovedì 27 luglio

The First Slam Dunk di Takehiko Inoue, Yasuyuki Ebara (Giappone 2022, 124’) 

Grazie all’impegno e al suo innato talento, Ryota è divenuto il playmaker della squadra di basket Shohoku, il team di un liceo misconosciuto, che è riuscito a scalare le classifiche e a guadagnare un posto al torneo nazionale in qualità di rappresentate della Prefettura di Kanagawa. Tratto da un manga di culto, firmato dal mangaka e co-regista del film Takehiko Inoue, The First Slam Dunk è uno dei migliori anime del genere spokon, ovvero di ambientazione sportiva, che siano mai stati prodotti.

Venerdì 28 luglio

Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger (DE/Usa 2022, 147’)

Premio Oscar miglior film internazionale

* Cinema e Letteratura

Vincitore di ben 4 Premi Oscar Oscar per il miglior film internazionale, colonna sonora, fotografia e scenografia. Il film di Edward Berger è il terzo adattamento cinematografico del celebre romanzo di Erich Maria Remarque del 1929, un vero e proprio manifesto dell’antimilitarismo, dopo le trasposizioni di Lewis Milestone del 1930 (Oscar per Miglior Film e Regista) e Delbert Mann del 1979. Questa nuova, intensa e fortunata versione è la prima firmata da un regista tedesco. 

Sabato 29 luglio

Stranizza d’amuri di Giuseppe Fiorello (Italia 2023, 134’)

* Buio in sala

Introduce Teresa Lorito

Il film d’esordio alla regia di Beppe Fiorello è interpretato dai bravissimi   e  , quest’ultimo reduce dal grande successo ottenuto nel talent show Amici di Maria De Filippi. Ispirandosi a una storia vera, Fiorello si pone l’obiettivo di evidenziare quei pregiudizi di cui mostra le radici culturali e la persistenza tenace. Fiorello ricrea un mondo e un momento nel passato che appartiene alla sua autobiografia con grande onestà e immediatezza, riportandoci ad un’epoca di ottimismo (sottolineata dalla marcia trionfale della nazionale di calcio verso la vittoria nel campionato mondiale) e di relativa spensieratezza che oggi sembrano fantascienza, e soprattutto ricordandoci la luce, i colori, le temperature ambientali ed emotive di quelle estati al sud che sembrava non dovessero finire mai, e in cui i giovani potevano immaginarsi onnipotenti. 

Domenica 30 luglio

Indiana Jones e il quadrante del Destino di James Mangold (Usa 2023, 142’)

v. orig sottotitoli italiani

Nel 1969, l’archeologo e avventuriero americano Indiana Jones vive in un mondo dove impazza la corsa allo spazio. Jones è contrariato dal fatto che il governo degli Stati Uniti abbia reclutato ex nazisti per battere l’Unione Sovietica nella corsa allo spazio. La sua figlioccia, Helena, lo accompagna nell’ennesima avventura. Nel frattempo, Jürgen Voller, un membro della NASA ed ex nazista coinvolto nel programma di allunaggio, desidera rendere il mondo un posto migliore come meglio crede. Presentato Fuori Concorso al Festival di Cannes, l’atteso quinto capitolo delle avventure dell’iconico e leggendario archeologo vede James Mangold in cabina di regia al posto di Steven Spielberg. 

Lunedì 31 luglio

Aprile di Nanni Moretti (Italia 1998, 78’)

Edizione restaurata

David di Donatello per Silvio Orlando come miglior attore non protagonista, Aprile è un film intimo, tenero, buffo e politico nel suo mettere in gioco le pulsioni reali della vita. Moretti utilizza frammenti di vita quotidiana, privata e pubblica, per raccontare se stesso, il proprio mondo e l’Italia travolta dal berlusconismo. Un film, proposto in edizione restaurata, sul tempo, sulla nascita, sull’amore e sul cinema, dove Moretti si mette a nudo con coraggio e con la solita, immancabile, graffiante ironia.

Martedì 1 agosto

Astolfo di Gianni Di Gregorio (Italia 2022, 97’)

Astolfo, un mite pensionato, viene sfrattato dal suo appartamento romano e ripara nella vecchia casa di famiglia, un rudere in un paesino del centro Italia che un tempo era stato un palazzo nobiliare. Si adegua alla vita in provincia, si arrangia, vivacchia, litiga con il sindaco, ritrova un vecchio amico, prende in casa un paio di scapestrati come lui. Poi incontra Stefania (Sandrelli), una donna della sua età, e si innamora. Sarà l’inizio di una nuova vita, più travagliata ma anche più bella, più vera, l’unica che valga la pena di essere vissuta. La nuova, deliziosa e stralunata commedia scritta, diretta e interpretata da Gianni Di Gregorio

Mercoledì 2 agosto

Empire of Light di Sam Mendes (USA, 2022, 119’) 

v. orig sottotitoli italiani

Candidato all’Oscar per la miglior fotografia (curata dal due volte premio Oscar Roger Deakins, uno dei più grandi direttori della fotografia del panorama internazionale) è una storia toccante incentrata sul potere dei legami umani in tempi difficili e burrascosi. Dopo un trittico di film spettacolari (i bondiani Skyfall e Spectre, e il virtuosistico 1917), Sam Mendes torna a un cinema più intimo e personale, supportato dalle ottime performance di un cast stellare, guidato dalla straordinaria Olivia Colman, dal giovane astro nascente Micheal Ward e dal sempre formidabile Colin Firth. 

Giovedì 3 agosto

Mavka e la foresta incantata di Oleh Malamuzh, Oleksandra Ruban (Ucraina 2023, 90’)

Mavka è un’anima della foresta gentile e curiosa che ha il compito di risvegliare piante e animali dal torpore invernale. Dall’altra parte della montagna, però, vivono gli umani, temuti nemici di questo luogo perché in passato hanno cercato di appropriarsi della fonte della vita che sgorga alle basi di una albero sacro. Tra di loro c’è Lucas, giovane fabbro e aspirante musicista che, per conto della perfida Kylina, accetta di andare a cercare l’albero miracoloso nel territorio proibito della foresta; lì incontra Mavka e tra i due scocca subito la scintilla. Riusciranno due esseri così diversi a riportare pace tra gli umani e il popolo della foresta? 

Venerdì 4 agosto

Grazie Ragazzi di Riccardo Milani (Italia 2023, 117’)

Dopo i grandi successi di pubblico di COME UN GATTO IN TANGENZIALE e CORRO DA TE, Riccardo Milani torna alla ribalta con Grazie ragazzi, nuova collaborazione tra il regista romano e Antonio Albanese. Una bella e intensa commedia carceraria sull’importanza del teatro e della cultura, ancore di salvezza per chi è condannato a una lunghissima attesa, non meno intollerabile di quella dei protagonisti di Aspettando Godot, il celebre testo di Samuel Beckett portato in scena dal gruppo di detenuti protagonisti del film.

Sabato 5 agosto

Tár di Todd Field (usa 2022, 158’)

v. orig sottotitoli italiani

Lydia Tár (una stratosferica Cate Blanchett, vincitrice della Coppa Volpi all’ultima edizione della Mostra di Venezia) non è una donna come le altre. Lydia Tár ancor prima di definirsi donna, si definisce direttrice d’orchestra. E come lei non c’è nessuno. Non c’è confine tra palco e vita nel mondo di Lydia Tár, la sua è un’esistenza talmente devota al dio della musica e al suo ruolo di direttrice di orchestra da nascondersi dietro l’ombra della propria bacchetta. È un film, Tár, costruito sulla tempra e sull’energia della protagonista. Un’opera che ruota attorno alla forza gravitazionale della sua anti-eroina.

Domenica 6 agosto

L’Innocente di Louis Garrel (Francia 2022, 99’)

In quel di Lione, Abel lavora come guida in un acquario e non si è ancora ripreso dalla prematura scomparsa della moglie. Anche la madre Sylvie gli dà pensiero, visto che continua a sposare detenuti in serie. L’ultimo della lista è l’ex-rapinatore Michel, appena uscito di prigione. Preoccupato per la madre, si mette a pedinarlo coinvolgendo un’amica, Clémence. Nel suo nuovo film, vincitore di due Premi César per la miglior sceneggiatura originale e per la miglior attrice non protagonista (una superlativa Noémie Merlant, astro nascente del cinema francese), Louis Garrel si dimostra sempre più abile e capace dietro la macchina da presa, perfettamente a suo agio nella contaminazione dei generi.