Un sandwich con roast beef e salsa tonnata più un bicchiere di Dogajolo rosso: ricetta e abbinamento firmati da Carpineto

La Toscana nel calice e nel panino: ecco una fresca ricetta per l’estate, da abbinare con un buon calice di Dogajolo. Ed è proprio dalle cantine Carpineto (che producono il Dogajolo) che “esce”  questa leccornia da degustare da soli e in compagnia. 

Roast Beef Sandwich con Dogajolo

RICETTA / Roast Beef Sandwich con salsa tonnata

Ingredienti per 4 persone:

Un girello di manzo razza chianina – 1 kg di pane per tramezzini
Maionese
Senape

Tonno sott’olio 250 gr
Uova – 3
Semi di sesamo bianco – 1 confezione / semi di papavero – 1 confezione
Olio di semi
Farina
Rucola
Riduzione di aceto balsamico
Sale grosso
Pan grattato – 1 confezione

Preparazione. Una ricetta semplice ma che incontra gusti e stili contemporanei, di facile esecuzione facile realizzarle a casa.
Prendete una teglia abbastanza capiente e, dopo aver adagiato la carta forno, ponete al suo interno il girello di manzo intero, senza tagliarlo. Spalmate la senape su tutta la carne e in modo uniforme, fino a ottenere una massa compatta; dopodiché prendete il sale grosso e ricoprite il tutto abbondantemente. La carne, insaporita dalla senape, dovrà cuocere sotto sale, al forno, a 180 gradi per almeno 25 minuti.
Nel frattempo preparate la salsa tonnata. Prendete il tonno, scolatelo dall’olio in eccesso e mettetelo nel frullatore assieme alla maionese, fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Una volta terminata la preparazione, mettete la crema da parte in una scodellina o in un sac à poche in previsione dell’impiattamento.
In attesa della cottura della carne, potete cominciare a predisporre anche il pane, tagliando fette uniformi e triangolari. Prendete poi le uova e rompetele in una ciotola. Mescolate con una forchetta, come voleste ottenere una frittata. In un’altra ciotola, mescolate assieme i semi di sesamo bianco, i semi di papavero e il pan grattato. In una terza ciotola, o sul ripiano di taglio, versate la farina. Avete ora tutto il necessario per provvedere all’impanatura.
Prendete le fette di pane: passatele prima nella farina, poi nell’uovo sbattuto, infine nei semi di papavero, sesamo e pan grattato. Calate le fette di pane in una pentola piena di olio di semi bollente e girate con delle pinze per non più di due minuti. Tiratele fuori e mettetele a sgocciolare in una teglia con carta assorbente.
Torniamo quindi alla nostra carne: toglietela dal forno e provvedete a eliminare il sale grosso. Prendete il pezzo di carne e adagiatelo su un tagliere. Con un coltello adeguato, tagliate fette non troppo spesse. A questo punto siamo quasi pronti per l’impiattamento.

Prendete un tagliere pulito e adagiate la prima fetta di pane impanato e fritto. Riempitela con, nell’ordine: salsa tonnata, rucola, carne, un filo d’olio extravergine di oliva. Ripetete l’operazione una seconda volta e ricoprite, con la seconda fetta di pane, il vostro sandwich.
Prendete il piatto e decoratelo con un filo di riduzione d’aceto balsamico, maionese e qualche fogliolina di rucola. Il Sandwich con Roast Beef e salsa tonnata e pronto per essere impiattato e gustato.

Abbinamento vino: Dogajolo Rosso 2016 Carpinto

DOGAJOLO TOSCANO ROSSO IGT / E’ uno dei vini più innovativi ad oggi prodotti dalla Carpineto, le sue caratteristiche raramente si trovano insieme nello stesso vino. In esso sono racchiusi tutti quei caratteri che maggiormente vengono apprezzati nel vino: la forza della gioventù, la maturità del legno, la morbidezza della classe, i profumi fruttati e fragranti, i colori vivi e profondi. Si tratta di un blend di Sangiovese 70% e Cabernet ed altre uve al 30%.
E’ un vino pieno, morbido, rotondo, di ottima struttura. Il profumo è vinoso e nello stesso tempo fruttato, con sensazioni di ciliegia, gradevoli sentori di vaniglia, caffé e spezie. Un vino altamente bevibile.
Particolare attenzione merita l’etichetta, bouquet di rami e foglie di quercia come quelle dei boschi nella Tenuta di Montepulciano. I colori sono quelli dell’autunno, i rossi, i gialli, il verde, i marroni.
Piccoli dettagli esclusivi come una o due pennellate di oro per le foglie e lo stile iconico della ceralacca danno un’eleganza preziosa ma al tempo stesso semplicemente naturale.
L’annata corrente, la 2016, è in enoteca a 9 euro.

Carpineto, azienda vitivinicola toscana, dal 1967, quando l’azienda fu fondata, ha decuplicato la superficie dei vigneti, da 20 a oltre 200 ettari, per oltre 500 chilometri complessivi di filari, articolati su cinque Tenute o Appodiati: Montepulciano, Montalcino, Gaville (Alto Valdarno), Dudda (Greve in Chianti) e Zavorrano. Tra le top 100 di Wine Spectator, premiata in particolare per alcuni vini icona come il Vino Nobile di Montepulciano Riserva(26° posto con un punteggio di 93/100), l’azienda ha una produzione che copre tutti i grandi rossi della Toscana.