Pirati e mercanzie persiane per il concerto della Jugend Sinfonie Orchester Crescendo il 1° agosto (ore 20.30) sotto la Loggia dei Lanzi a Firenze

Martedì 1 agosto 2023, alle ore 20.30, la Jugend Sinfonie Orchester Crescendo si esibirà in Piazza della Signoria, sotto la Loggia dei Lanzi, incorniciata dal Perseo celliniano e dal Ratto delle Sabine del Giambologna, per il 24esimo Festival internazionale delle Orchestre Giovanili.

La formazione svizzera, fondata nel 1989, conta 40 elementi diretti da Kaethi Schmid Lauber.

La particolarità di quest’orchestra è che si esibisce anche come Coro in tutti i suoi concerti proponendo un vasto repertorio di canti dal mondo.

Per la parte sinfonica l’apertura è affidata all’esecuzione della Sinfonia dall’opera Il pirata del compositore siciliano Vincenzo Bellini. Opera rappresentata alla Scala nel 1827, tratta dalla tragedia del drammaturgo irlandese Charles Maturin, Bertram or the Castle of Saint-Aldobrand.

La Sinfonia, in Re maggiore, è suddivsa in tra parti: Allegro con fuoco, Andante maestoso, Allegro agitato, e preannuncia i due successivi atti ambientati in Sicilia, nel castello di Caldora, nel XIII secolo.

Durante l’antefatto, l’amore tra Imogene e Gualtiero è ostacolato dal duca Ernesto di Caldora, partigiano di Carlo I d’Angiò, che fa imprigionare il padre di Imogene per costringerla a sposarlo. In esilio forzato, ignaro delle nozze tra Imogene ed Ernesto e della nascita del loro primogenito, Gualtiero organizza una squadra di pirati aragonesi e inizia una serie di scorribande sulle coste della Sicilia, col proposito di tornare nella sua terra e sposare Imogene. La flotta degli Angiò, capitanata da Ernesto, sconfigge i pirati in battaglia: si salva solo un vascello, quello del Pirata, quello di Gualtiero, che una tempesta getta sulla costa siciliana, non lontano da Caldora. 

Segue l’esecuzione di The Wood Dove op. 110 B 198 del compositoe ceco Antonin Dvorǎk, scritta nel 1986, quarto poema sinfonico la cui trama è tratta dal poema omonimo di Kytice, una raccolta di ballate di Karel Jaromìr Erben, nel quale si descrive la storia di una donna che, innamorata di un altro uomo, avvelena il marito per sposarsi con l’amante. Una colomba si posa ogni giorno sulla tomba del pover’uomo e canta, ogni giorno una canzone triste. La donna, davanti a questa scena, quotidianamente attanagliata dal rimorso e dalla colpa, si suicida gettandosi e annegando nel fiume.

Chiude la parte sinfonica In un mercato persiano, brano composto da Albert William Ketelby (1875-1959), compositore e pianista inglese, nel 1920. Si tratta di un esempio di musica a programma nella quale si descrivono scene di vita vissuta nel mercato mediorientale, intrecciate alla scrittura sinfonica della tradiaizone europea, con virtuosismi solistici di ottavino, violoncello, flauto, oboe, clarinetto, trombone e fagotto, che si uniscono all’ampio tessuto orchestrale echeggiante la Persia.

Ingresso libero e gratuito. Per info: www.florenceyouthfestival.it, email info@florenceyouthfestival, pagine FB e Youtube Festival Orchestre Giovanili.