Memofest 2019 a Seravezza, la memoria in tutte le sue declinazioni. Da Mimmo Lucano a Peppino Englaro, dalle proiezioni alla musica anni ’60… Il programma del festival, dal 31 maggio al 2 giugno

  • Le rotte dei migranti e i dubbi etici sul fine vita, la mafia e i cambiamenti climatici, i disturbi dello sviluppo negli adolescenti e la memoria nei neonati, musiche dal mondo e improvvisazioni teatrali. Memoria in tutte le sue declinazioni per il terzo anno a Seravezza con Memofest, primo festival italiano dedicato alla memoria in programma dal 31 maggio al 2 giugno 2019. Un’edizione che si dilata nel tempo – un giorno in più rispetto allo scorso anno – e nello spazio, andando a coinvolgere il centro storico di Seravezza con una serata all’insegna degli Anni Sessanta. E ancora, tra la novità, il concorso per gli studenti organizzato in collaborazione con Smemoranda, la partnership con Memoria Corta, rassegna dedicata ai cortometraggi d’autore che quest’anno entra ufficialmente nel cartellone di MEMOFEST, la collaborazione con BottegaLab di Marina di Pietrasanta per un progetto fotografico sui ricordi delle famiglie versiliesi e quella con Slow Food Terre Medicee e la Seravezziana, per una tre giorni che promette di tenere il pubblico letteralmente incollato davanti agli “schermi” della memoria personale e collettiva.

Memofest, alla sua quinta edizione, è organizzato dall’Associazione Culturale Il Giardino delle Parole in collaborazione con il Comune di Seravezza e la Fondazione Terre Medicee e con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e di Savema. È il primo festival in Italia a occuparsi della memoria in tutte le sue sfumature: storia, cultura, giornalismo, cultura, scienza, musica, medicina, sport.

20190511_memofest_2453

Tra gli ospiti più significativi di questa edizione il sindaco di Riace Mimmo Lucano e Beppino Englaro con i quali si parlerà di due temi caldi dell’attualità: le problematiche legate alla gestione dell’immigrazione e il delicato tema del fine vita, di cui ancora molto si discute (affollatissimo lo scorso anno l’incontro con Marco Cappato). Si parlerà anche di mafia, con la presentazione del libro “Un morto ogni tanto” del giornalista sotto scorta Paolo Borrometi. E si parlerà di come si possa convivere con la sindrome di Asperger, facendola diventare un arricchimento per molti, con Sabrina Paravicini e con suo figlio di tredici anni Nino Monteleone che questa sfida la vincono ogni giorno e la raccontano nel libro “Io ragiono con il cuore”. Per la pagina scientifica sarà ospite Francesca Simion, docente dell’Università di Padova che spiegherà il magico e affascinante mondo dei neonati e come, fin dalle prime settimane di vita, inizi a formarsi la nostra memoria. In evidenza anche i temi dell’ambiente, del clima e dell’ecosostenibilità con un incontro organizzato e sostenuto da UniCoop Tirreno con il docente ed ecologo Max Strata. Divertimento assicurato, infine, con il poeta ironico Guido Catalano che torna a Seravezza per presentare il romanzo “Tu che non sei romantica”.

Il divertimento non mancherà neppure nella serata dedicata interamente agli Anni Sessanta italiani, venerdì 31 maggio in piazza Carducci, in collaborazione conla pro Loco e ideale avvio dell’estate: musica e ballo con il gruppo Compari Beat sull’onda delle memorie e delle atmosfere del boom economico.

Musica protagonista anche della sezione Memorie dal Mondo con la corale AltreTerre che si esibirà sabato 1 giugno a Palazzo Mediceo con i suoi 54 elementi accompagnando il pubblico in un viaggio attraverso musiche e suoni incredibili.

A teatro terrà banco domenica sera lo spettacolo A.R.E.M. (Agenzia Recupero Eventi Mancanti): un’improvvisazione teatrale in cui tre bravissime attrici porteranno in scena i ricordi degli spettatori. Si tratta del solo evento a pagamento di tutto il festival (biglietto unico 10 euro).

  • Ampia parentesi per il cinema. La settima arte debutta a Memofest grazie alla collaborazione con Patrizia Pacini e l’associazione Mondo Cinema che portano la loro rassegna di cortometraggi d’autore Memoria Corta nel cartellone del festival (Scuderie Granducali, sabato 1 giugno, ore 21:15). Alla sua seconda edizione, Memoria Corta punta sulla potenza espressiva del cinema per offrire uno spaccato sulla contemporaneità, valorizzando il tema del ricordo, del legame tra passato e presente, del patrimonio di esperienze e di vissuto sul quale persone e comunità costruiscono il loro futuro. Un’unica serata e cinque brevi proiezioni che il pubblico sarà chiamato a votare e premiare la sera stessa. Le pellicole in gara: “Il disertore” di Federica Bertellotti e Daniele Ricci; “Il giorno più caldo” di Giuseppe Coco; “Are You Volleyball?!” del regista iraniano Mohammad Bakhshi; “Aida” di Mattia Temponi; “Foreign fighter” di Claudio B. Lauri. Le proiezioni saranno arricchite dalla presenza in sala di alcuni degli autori, che il pubblico potrà in tal modo conoscere.

Tante le nuove collaborazioni attivate da MEMOFEST quest’anno. Oltre a Memoria Corta parteciperanno al festival anche Slow Food Terre Medicee con una degustazione di prodotti tipici, le ragazze di BottegaLab con la raccolta di foto delle famiglie della Versilia, il collettivo di artisti della Seravezziana (quaranta artisti si alterneranno nei tre giorni esponendo e realizzando opere nel viale di accesso a Palazzo Mediceo) e la mitica Smemoranda, con un concorso – sul tema della memoria, neanche a dirlo – dedicato agli studenti delle scuole delle provincie di Lucca, Pisa e Massa-Carrara. La premiazione dei vincitori darà il la al festival nella mattina di venerdì 31 maggio.

MEMOFEST 19 – Il Programma

VENERDÌ 31 MAGGIO

ore 11

Palazzo Mediceo

PREMIAZIONE MEMOCONTEST

in collaborazione con SMEMORANDA

ingresso libero

ore 18

Palazzo Mediceo

PAOLO BORROMETI

Presentazione del libro “Un morto ogni tanto”

ingresso libero

ore 19

Palazzo Mediceo

GUIDO CATALANO

Presentazione del libro “Tu che non sei romantica”

ingresso libero

ore 20

Palazzo Mediceo

APERITIVO SLOW

Aperitivo-degustazione a cura di Slow Food Terre Medicee e Apuane

ingresso libero

ore 21:30

Piazza Carducci

I MAGNIFICI ANNI ‘60

Concerto della band “Compari Beat”

ingresso libero

 

SABATO 1 GIUGNO

ore 17

Palazzo Mediceo

FRANCESCA SIMION

Il neonato sapiente: i meccanismi alla base delle funzioni cognitive

ingresso libero

ore 18

Palazzo Mediceo

SABRINA PARAVICINI E NINO MONTELEONE

Presentazione del libro “Io ragiono con il cuore”

ingresso libero

ore 19:30

Palazzo Mediceo

MEMORIE DAL MONDO | CORO ALTRETERRE

Una corale di 54 elementi, un viaggio intorno al mondo attraverso i suoi suoni

ingresso libero

ore 21:15

Teatro Scuderie Granducali

MEMORIA CORTA

Rassegna di cortometraggi d’autore a cura dell’Associazione Mondo Cinema

ingresso libero

 

DOMENICA 2 GIUGNO

ore 17

Palazzo Mediceo

MAX STRATA

Incontro sul futuro del pianeta e dell’ambiente – in collaborazione con UNICOOP TIRRENO

ingresso libero

ore 18

Palazzo Mediceo

BEPPINO ENGLARO

La Memoria di Eluana oggi

ingresso libero

ore 19

MIMMO LUCANO

ore 21:15

Teatro Scuderie Granducali

A.R.E.M. – AGENZIA RECUPERO EVENTI MANCATI

Spettacolo di improvvisazione teatrale che darà vita ai ricordi degli spettatori

Unico evento a pagamento – euro 10

Parallelamente alle conferenze di Memofest si svolgeranno diversi eventi collaterali, tutti sul tema della memoria collettiva: installazioni artistiche (scultura e quadri), raccolta di foto antiche delle famiglie della zona a cura di BottegaLab, interviste radiofoniche in diretta e molto altro.

NB: Gli orari potranno subire variazioni.

Info e contatti: 

www.memofest.it

info@memofest.it

Mobile: 348/4432372

MEMORIA CORTA – I cortometraggi in rassegna

“Il disertore” di Federica Bertellotti e Daniele Ricci (15 minuti)

Una misteriosa lettera giunge nelle mani del Presidente della Nazione, ma il suo contenuto gli rivela cose che avrebbe preferito non conoscere

“Il giorno più caldo” di Giuseppe Coco (15 minuti)

Nel giorno più caldo di un’estate catanese Pietro, uomo solitario che vive circondato di oggetti e ricordi, incontra un bambino che sembra arrivato dal nulla. Questo incontro cambierà definitivamente le sorti di Pietro che si troverà a fare i conti con i ricordi drammatici di quando era ragazzo nella Sicilia del 1943

“Are You Volleyball?!” di Mohammad Bakhshi (15 minuti)

Un gruppo di richiedenti asilo arriva a una frontiera e non può continuare. Sono in conflitto con i soldati di frontiera ogni giorno fino a quando un bambino sordo-muto diventa un catalizzatore per una migliore comunicazione tra i due gruppi

“Aida” di Mattia Temponi (15 minuti)

2 Giugno 1946. L’Italia al voto: si decide fra Repubblica o Monarchia. Aida, una vecchia ottantenne che vive sola nella sua piccola casa, mai avrebbe pensato che, nella sua lunga vita, avrebbe potuto porre una croce su una scheda elettorale

“Foreign fighter” di Claudio B. Lauri (7 minuti)

All’indomani degli attentati terroristici di Parigi, un dialogo tra un attentatore e il suo avvocato diventa la premessa per un riflessione sulle origini del terrore, prima di un finale a sorpresa