LIVORNO MUSIC FESTIVAL / 7. “Cineconcerto” al Cisternino di Città: il clarinetto di Clara Riccucci per la colonna sonora del film “Pinocchio” del 1911

Nuovo appuntamento martedì 28 agosto 2018 con il Livorno Music Festival, grande musica con artisti internazionali, direttore artistico Vittorio Ceccanti. Al Cisternino di Città in piazza Guerrazzi (foto in basso a sinistra), alle 21, è in cartellone “Pinocchio in cineconcerto”, musiche di Di Stefano, Ferreri, Danieli, Verlingieri per il film Pinocchio del 1911, per clarinetto e musica elettronica. Proiezione in  collaborazione con la Cineteca Nazionale, progetto a cura di Yan Maresz. Clara Riccucci, clarinetto.

PINOCCHIO

Il film storico Pinocchio del 1911 di Giulio Antamoro è il primo tratto da Le Avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. Le musiche per clarinetto e musica elettronica che accompagneranno la proiezione, saranno eseguite tutte in prima assoluta e realizzate appositamente per il progetto.

Biglietti:
€ 12 intero
€ 10 ridotto over 65, soci ordinari Amici della Musica
€ 8 ridotto 5 – 16 anni, soci benemeriti Amici della Musica
Per il concerto è gradita ma non obbligatoria la prenotazione telefonando al 339 3422139 oppure all’indirizzo promozionelivornomusicfestival@gmail.com
La biglietteria apre mezz’ora prima dell’inizio nel luogo del concerto.
Info: livornomusicfestival.com – tel. 3393422139 
http://www.livornomusicfestival.com/livorno/pinocchio-in-cineconcerto/

Salvatore Di Stefano, Pietro Ferreri, Luca Danieli Gianluca Verlingeri sono i giovani compositori selezionati dal LMF per la creazione della colonna sonora del film.

cisternino-di-città-46Yan Maresz
Compositore francese nato a Monaco nel 1966, ha cominciato gli studi musicali con pianoforte e percussioni all’Accademia di Musica di Monte Carlo. Molto presto scopre il jazz e inizia a studiare chitarra da autodidatta. Nel 1983 studia con il chitarrista John Mc Laughlin del quale è stato l’unico allievo e del quale più tardi diviene il principale orchestratore e arrangiatore. Studia jazz al Berklee College Music di Boston dal 1984 al 1986 e si orienta progressivamente verso gli studi di composizione. Nel 1986, ottiene una Borsa di studio dalla Fondation Princesse Grâce de Monaco ed entra alla Juilliard School di New York, dove si diploma in composizione con David Diamond nel 1992. Parallelamente prosegue anche la sua attività jazzistica collaborando come arrangiatore e chitarrista con John Mc Laughlin nei suoi dischi «The Promise», «Time Remembered» e «Thieves & poets». Nel 1993, si trasferisce a Parigi e segue il corso di composizione e informatica musicale dell’Ircam con Tristan Murail. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti come il Secondo Premio del concorso di composizione città di Trieste nel 1991 e il Premio Rossini dell’Accademia di Belle Arti nel 1994. In questo stesso anno è finalista al premio Prince Pierre de Monaco oltre che al Gaudeamus di Amsterdam. Nel 1995, la Sacem gli assegna il premio Hervé Dugardin e la sua opera «Metallics» viene promossa dall’International Rostrum of Composers dell’Unesco. Nel 2006, riceve il Premio Sacem per i Giovani Compositori. É residente all’Accademia di Francia a Roma, Villa Medici dal 1995 al 1997, all’Europaïsches Kolleg der Künste di Berlino nel 2004, e alla Civitella Ranieri Foundation nel 2012. Yan Maresz ha ricevuto commissioni dall’Orchestre de Paris, dallo stato francese per l’Orchestre de Cannes e l’Orchestre d’Auvergne, dalla Chambre Philharmonique, dall’Orchestre Philharmonique di Radio France, dalla London Sinfonietta, del Festival d’Aix-en-Provence, dall’Ensemble Intercontemporain, dall’IRCAM, dall’Auditorium del Louvre, dal Festival Piano aux Jacobins, dal Festival Musica, dal Ballets di Monte-Carlo, dal Chœur de Chambre Accentus e dai Percussionisti di Strasburgo. Le sue opere vengono eseguite in Francia e all’estero per i grandi festival internazionali da numerose formazioni. Tiene regolarmente master classes in tutta Europa oltre che all’Ircam, dove porta avanti un lavoro di ricerca sull’orchestrazione tenendo spesso conferenze. Nel 2003/2004, è compositore in résidence al conservatorio di Strasburgo e nel 2004/2005 è professore di composizione ospite all’università McGill di Montréal. Dal 2006 al 2011 tiene il corso di composizione e musica elettronica dell’Ircam e dal 2007 al 2012, insegna orchestrazione al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris. Insegna attualmente Nuove Teconologie e Composizione Elettroacustica al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris, e al Conservatoire de Boulogne-Billancourt. 

clara riccucci clatinetto

Clara Riccucci (foto a destra)
nata a Firenze nel 1996, ha iniziato lo studio del clarinetto all’età di dieci anni presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida del padre Giovanni Riccucci. Qui ha iniziato l’esperienza in orchestra, prima sotto la direzione di Guido Corti, poi di Edoardo Rosadini, ha affrontato a fondo i repertori di musica da camera e conseguito corsi di Jazz e musica contemporanea. Si è laureata nel maggio 2017 col massimo dei voti e la lode. Si è perfezionata nel 2018 presso la Lübeck Musikhochschule nella classe di Reiner Wehle e incontri con Sabine Meyer. Nel giugno 2018 ha suonato con l’Orchestra Galilei il concerto di Mozart kv622 da solista, sotto la direzione di Edoardo Rosadini.  Ha partecipato e si è esibita in concerto a diversi festival con i docenti Riccucci, Meyer, Wehle, Carbonare, Beltramini, Baroni, Krakouer (klezmer).
Negli anni 2013 e 2015 ha vinto il primo premio al concorso Riviera Etrusca e nel 2017 al Premio Crescendo. Per diversi anni ha vinto la borsa di studio per merito della Scuola di Musica di Fiesole.