Le vie di confine: dal 25 febbraio trekking e passeggiate in Valdiserchio. Sei iniziative della Pro Loco di Ripafratta “Salviamo La Rocca” e della Cooperativa di comunità. Gli appuntamenti

Torna il ciclo di visite, escursioni e passeggiate “Le vie del confine“, iniziativa della Pro Loco di Ripafratta “Salviamo La Rocca” e della Cooperativa di comunità “Ripafratta” per far conoscere Storia, Storie e Paesaggi dell’antico confine tra Pisa e Lucca in Valdiserchio. Torri, castelli, corsi d’acqua, sentieri e racconti: dopo il successo degli anni passati, il cartellone giunge alla sua quarta edizione arricchito di nuove iniziative. Come sempre, punto di partenza di tutte le esperienze è il borgo di Ripafratta, fulcro del sistema di fortezze medievali che presidiava il confine tra le repubbliche di Pisa e Lucca, con la sua imponente rocca, acquisita dal Comune di San Giuliano Terme nel 2021. (Sopra il titolo: la Rocca di Ripafratta / foto da Fai)

“Le vie del confine” prevede sei iniziative nel periodo febbraio – maggio: si inizia con l’escursione alla “Torre segata” di Filettole il 25 febbraio, poi il 10 marzo la passeggiata sul Monte Maggiore con riconoscimento degli “erbi” spontanei della tradizione, per proseguire il 7 aprile con la passeggiata “Le antiche cateratte dell’Ozzeri”, il 21 aprile con la visita alla Rocca e al borgo di Ripafratta; il 6 maggio, infine, “Il cammino dei canali”, da Ripafratta a Rigoli e ritorno lungo il Fosso del Mulino e il canale Ozzeri. Il 18 maggio la rassegna si conclude con la conferenza “Crocevia di cammini”, un momento di incontro e dibattito sul tema del turismo sostenibile e degli itinerari che attraversano il nostro territorio, in una location esclusiva.

«Il nostro impegno per promuovere il territorio continua nel 2024, con un format ben rodato come “Le vie del confine”», dice il presidente di Salviamo La Rocca, Sandro Dell’Innocenti. «Da dodici anni la nostra associazione organizza visite, escursioni, passeggiate a Ripafratta e nel territorio tra Pisa e Lucca, per far conoscere i nostri beni storici e paesaggistici e per sensibilizzare la cittadinanza sulla loro valorizzazione. Abbiamo la fortuna di vivere in un comprensorio unico di castelli e torri, corsi d’acqua, sentieri e panorami suggestivi​​».

“Le vie del confine” è organizzato in collaborazione con la Cooperativa di comunità “Ripafratta”, realtà nata nel 2020 su iniziativa di Salviamo La Rocca per gestire la storica bottega del borgo e organizzare esperienze turistiche sul territorio.

«La cooperativa di comunità è uno strumento fondamentale, perché permette al territorio di auto-organizzare un’offerta turistica professionale ma al tempo stesso genuina» – dice il presidente della cooperativa Livio Burbi. «Sono quindi i cittadini stessi, tramite la cooperativa, che si fanno imprenditori turistici del proprio territorio, in modo rispettoso e sostenibile, sviluppando l’economia della comunità».

Per informazioni su “Le vie del confine” e per iscriversi alle varie escursioni e visite, basta visitare il sito ufficiale ripafratta.it/leviedelconfine o scrivere a info@ripafratta.it.