I corsi d’autunno di Fenysia, scuola di linguaggi della cultura. In programma “Nello specchio della fiaba”, “Ritratti in musica. Il Romanticismo” (otto lezioni con Francesco Ermini Polacci) e la traduzione dal francese (online, con Anna D’Elia)

Finita l’estate, tornano i corsi di Fenysia Scuola di linguaggi della cultura, che ha sede a Firenze(tel.3392628701- www.scuolafenysia.it

NELLO SPECCHIO DELLA FIABA
Corso di base per orientarsi nel mondo delle fiabe
corso online sulla piattaforma Zoom

Dal 4 novembre al 9 dicembre 2020, ogni mercoledì
Orario: dalle 18 alle 20.30

Un paese, quello fiabesco, dove puoi sognare, commuoverti e pensare.
Un corso, il nostro, per perdersi e ritrovarsi nel labirinto delle fiabe, nel loro significato e nella loro storia e nella loro interpretazione.

In sei appuntamenti il corso si propone di:

  • comprendere le fiabe da un punto di vista storico-culturale e letterario;
  • far conoscere l’immenso patrimonio fiabesco accessibile on line, distinguendo le informazioni affidabili;
  • esaminare le implicazioni psicoanalitiche e pedagogiche delle fiabe;
  • fornire materiali e strumenti educativi per utilizzare le fiabe in contesti di formazione e familiari.
  • sperimentare il potere trasformativo e creativo delle fiabe attraverso:
  1. – esercizi di scrittura;
  2. – esercizi di recitazione e improvvisazione;
  3. – giochi di letteratura potenziale;
  4. – costruzione della versione collettiva della fiaba.

Struttura degli incontri:

  1. Giovannin senza paura. Cinquecento anni di equivoci sul coraggio.
  2. Pelle dasino. Amore incestuoso e crisi della bellezza.
  3. Sivka-Burka. Il volo del principe fra oriente e occidente.
  4. La principessa di Vallepelosa e il principe di Camporotondo. Il lieto fine?
  5. Laboratorio: Il narratore potenziale di gruppo.
  6. Laboratorio: La versione collettiva.

La versione collettiva prodotta dai partecipanti sarà presentata all’interno di un evento pubblico.

Destinatari: insegnanti, educatori, psicologi, lettori, genitori, bibliotecari e in generale tutti coloro che sono incuriositi dal mondo immaginario e simbolico.

Più di tutti i generi narrativi quello fiabesco affonda le radici nella psiche individuale e collettiva, nella complessità delle vicende vissute in differenti tempi e culture, nelle credenze, nei gesti, nei riti da sempre presenti sulle scene dell’esistenza umana.
La fiaba continua a rivelarci, con i suoi simboli e le sue metafore, nuovi dettagli della parte più segreta della nostra identità. Ci espone al desiderio, al suo percorso di ostacoli e prove per realizzarsi. Parla a tutti, in quanto figli della vita, impegnati in un cammino di crescita, emancipazione e trasformazione.
La valenza della fiaba non si esaurisce, per quanto ne sia il campo privilegiato, nel settore dell’educazione dei bambini, ma continua ad offrirsi come valido strumento di formazione e di stimolazione della creatività anche per gli adulti.

Dal 4 novembre al 9 dicembre 2020
Orario: dalle 18 alle 20.30
Tutti i mercoledì

Corso online
180 euro in promozione

Iinsieme alle fiabe, anche musica e traduzione…

Ritratti in musica

Il Romanticismo
Otto lezioni di storia della musica
con
Francesco Ermini Polacci
corso online sulla piattaforma Zoom
Tutti i martedì dal 6 ottobre al 24 novembre
dalle 18.00 alle 20.00

Otto ritratti di musicisti che rappresentano i principali protagonisti della musica europea nell’Ottocento, personalità differenti e non di rado complementari ciascuna espressione di quel variegato panorama culturale che è stato il Romanticismo. Ogni compositore viene raccontato attraverso il vissuto biografico e i percorsi stilistici intrapresi, con il supporto imprescindibile dell’ascolto e del commento delle composizioni più significative, scelte fra le registrazioni di interpretazioni di riferimento.

Programma:

  1. Franz Schubert
  2. Carl Maria von Weber
  3. Niccolò Paganini
  4. Felix Mendelssohn
  5. Fryderyk Chopin
  6. Robert Schumann
  7. Hector Berlioz
  8. Franz Liszt

Il viaggio nella musica romantica inizia con il nome noto di Franz Schubert (1797-1828), che di quella sensibilità incarna gli aspetti più intimi e malinconici, proseguendo con Carl Maria von Weber (1786-1828), che nella sua musica attinge a dimensioni fantastiche evocate con brillantezza strumentale, e con Niccolò Paganini (1782-1840), emblema di un formidabile virtuosismo strumentale che nel violino trova una nuova voce protagonista.

Si entra poi nel cuore del Romanticismo con Felix Mendelssohn (1809-1847), che di quella temperie rappresenta l’aspetto più luminoso e legato alla tradizione classica, con Fryderyk Chopin (1810-1849), che sul pianoforte trova gli accenti più consoni alla fantasia della sua poetica delicata e ricca di originalità, e con Robert Schumann (1810-1856), che nelle sue composizioni raccoglie gli aneliti, le contraddizioni e i tormenti del tipico artista romantico.

La conclusione è affidata a due compositori i cui frutti artistici indicano già le vie della musica dell’avvenire: Hector Berlioz (1803-1869), il più visionario, il più smanioso di libertà creativa, autentico mago dell’orchestrazione; Franz Liszt (1811-1886), figura cosmopolita e dalla vita romanzesca, grande virtuoso del pianoforte ma anche incline a un misticismo che conosce i toni raccolti ed essenziali di una scrittura modernissima.

Costo: 125 €

DURATA DEL CORSO
06/10/2020 – 24/11/2020

GIORNO E ORARI
Tutti i martedì dal 6 ottobre al 24 novembre
dalle 18.00 alle 20.00

INFO: Ritratti in musica

CORSO ONLINE DI TRADUZIONE DAL FRANCESE
con
Anna D’Elia

corso online sulla piattaforma Zoom

Come s’inizia a tradurre? Cosa c’è da sapere? Che cosa c’è da fare o da non fare prima di avventurarsi, armati di tastiera e dizionari, nella giungla delle pagine scritte e nel labirinto dei libri riposti sugli scaffali? È un’arte ? È una tecnica? E dove si impara?

Il corso si propone di fornire gli strumenti di base per avvicinarsi al mestiere di tradurre (dal francese in questo caso) quando si possieda una buona conoscenza di questa lingua.

Testi alla mano, in particolare su pagine di Antoine Volodine, Frères sorcières e di Sylvain Proudhomme, Par les routes, entrambi di prossima pubblicazione per 66thnd2nd, nonché di Pierre Notte, dalla sua pièce Moi aussi je suis Catherine Deneuve che lo ha rivelato come uno dei maggiori autori di teatro brillante degli ultimi anni, si discuterà di contesto e di sotto-testo, di “messa o fuoco” e distanza, di registri stilistici e tonalità, di ritmo e aspettative del lettore –  “Come faccio a dirlo se  da noi non si dice?” “Come faccio a tradurlo se da noi vuol dir altro?” –  Ma anche di versioni  successive di una stessa traduzione, proprie e altrui, delle specificità di un testo narrativo o teatrale, della dialettica tra fedeltà e adattamento e dell’usura del tempo sulle traduzioni : “La lingua cambia, e noi cambiamo con essa, ma allora come si fa con i classici? Se tutto cambia, perché non li riscriviamo ?”.

Un’attenzione particolare verrà poi riservata agli indispensabili strumenti informatici e cartacei di supporto, all’altrettanto indispensabile rapporto del traduttore con il suo revisore e all’importanza di una felice collaborazione tra queste due figure.

costo: 220 euro – in promozione al momento

DURATA DEL CORSO
05/10/2020 – 29/10/2020

GIORNO E ORARI
Lunedì – Giovedì: 18:00 – 20:00

5 – 8 ottobre
12 – 15 ottobre
19 – 22 ottobre
26 – 29 ottobre

INFO: Corso online di traduzione dal francese