Forte dei Marmi, Villa Bertelli da sabato 15 a lunedì 17 luglio: la storia di Francesca Bertini, l’Orchestra Giovanile della Toscana, il libro di Agnese Pini, l’intervista-dibattito sulla protezione del patrimonio personale

Una vera diva del cinema muto: la storia di Francesca Bertini

sabato 15 luglio 2023 alle 18.00. Ingresso libero

La figura di un’autentica diva del cinema muto sarà al centro del nuovo incontro con la rassegna Parliamone in Villa, in programma sabato 15 luglio alle 18.00 nel Giardino dei lecci di villa Bertelli a Forte dei Marmi. La storia di Francesca Bertini è raccontata nel libro L’ultima diva (Fazi Editore) da Flaminia Marinaro, che sarà intervistata dal giornalista Enrico Salvadori, conduttore degli appuntamenti in cartellone. Interverrà Domenico Savini, storico delle grandi famiglie. 

 

Nata come Elena Saracini Vitiello, la bambina che da Firenze si trasferisce con la madre e il patrigno nella Napoli del primissimo Novecento ancora non sa che è destinata a segnare la storia della settima arte con il nome d’arte di Francesca Bertini. (Nella foto a sinistra: Flaminia Marinaro)

Inizia come figurante in teatro sotto la direzione di Eduardo Scarpetta ma, penalizzata da una voce e da un accento non del tutto piacevole, viene presto instradata verso la nuova forma espressiva nascente: il cinema. Con il nome di Francesca Bertini, appunto, si trasforma ben presto nella diva per eccellenza del cinema muto. Gira centinaia di film dove ricopre i ruoli più svariati, ha per amanti alcuni dei nomi che campeggiano sui libri di storia italiana, viene corteggiata dalla neonata Fox per cifre da capogiro. Fino all’inizio degli anni Venti è osannata, invidiata e copiata. Poi però, con l’avvento del nuovo modo di fare cinema e con l’inserimento del sonoro, va piano piano ritirandosi fino a scomparire, tanto che di lei si sta perdendo la memoria. Il romanzo di Flaminia Marinaro “L’ultima diva” dà voce e corpo alla più grande stella del muto italiano. E focalizza questo aspetto di non poco conto: la carriera di Francesca Bertini nasce da un difetto, una voce non adatta a calcare le scene. Flaminia Marinaro, che ha avuto l’occasione di chiamare la grande diva “zia Checca” visto che era amica di famiglia, ha raccolto i racconti direttamente da lei. 

Il libro non si struttura come una classica biografia romanzata, con ampio spazio per i ricami e le divagazioni, ma è fatta di brevi capitoli, fotogrammi quasi, in cui si passano le esperienze e gli incontri salienti senza cercare di smussare gli spigoli o di far apparire l’attrice migliore di quanto non fosse. Questo romanzo di Flaminia Marinaro le restituisce la voce.  

Domenica 16 luglio, sempre alle 18.00 sarà recuperato l’incontro previsto dal programma con Agnese Pini. Nel giardino dei lecci di villa Bertelli la direttrice di QN, La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno presenterà il suo ultimo libro di grande successo “Un autunno d’agosto” (Chiarelettere) intervistata sempre da Enrico Salvadori.

Chi vuole partecipare agli incontri prenotando il posto può farlo allo 0584– 78.72.51. Radio Bruno è la radio ufficiale di “Parliamone in villa”. 

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Il suono del velluto / L’Orchestra Giovanile della Toscana in concerto

domenica 16 luglio ore 21.30 Giardino d’Inverno Villa Bertelli

Ingresso a donazione libera. Prenotazione 0584 787251

Appuntamento in musica con l’Orchestra Giovanile della Toscana, domenica 16 luglio alle 21.30 nel Giardino d’Inverno di Villa Bertelli a Forte dei Marmi, dove è in programma il concerto Il suono del velluto, che vedrà protagonista il clarinetto, suonato dal talentuoso Filippo Nuti, clarinettista principale dell’OGT dalla sua fondazione, recentemente ammesso al prestigioso conservatorio di Zurigo. Insieme a Nuti, altri quattro musicisti: Eleonora Podestà Violino primo, Aurora Duchi Violino secondo, Niccolò Corsaro Viola e Gabriele Bracci Violoncello presenteranno al pubblico due capolavori composti per clarinetto e quartetto d’archi: il galante quintetto in la maggiore di Mozart e il virtuosistico quintetto in si bemolle maggiore di Weber. L’Orchestra Giovanile Toscana è una realtà fondata nel 2020 con sede presso la Stazione Leopolda di Pisa, composta da più di 50 musicisti toscani tra i 18 e i 30 anni: studenti, neolaureati e giovani professionisti, provenienti principalmente dai conservatori di musica di Lucca, Firenze e Livorno. L‟O.G.T. può offrire al pubblico formazioni che vanno dal duo alla grande orchestra sinfonica e programmi musicali dal barocco fino al repertorio contemporaneo e pop. L’associazione ha all’attivo oltre 40 concerti in tutto il territorio regionale: sinfonici, cameristici e musica sacra. La gestione è affidata a Gabriele Bracci e a Leonardo Percival Paoli. (Sopra il titolo: Niccolò Corsaro).

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Incontro con la direttrice del QN Agnese Pini e il suo libro Un autunno d’agosto

Domenica 16 luglio 223 alle 18.00 nel Giardino dei Lecci 

Ingresso libero. Prenotazione 0584 787251

Rinviato a domenica 16 luglio l’incontro con la direttrice di Quotidiano Nazionale, La Nazione, Il Resto del Carlino e Il Giorno, che alla rassegna Parliamone in Villa di Villa Bertelli a Forte dei Marmi presenterà il libro Un autunno d’agosto Edizioni Chiare Lettere. L’appuntamento è in programma alle 18.00 nel Giardino dei lecci. L’autrice e direttrice, intervistata dal giornalista Enrico Salvadori, che conduce gli incontri della rassegna, racconterà una vicenda narrata in casa sin da quando era bambina.

La storia di questo libro spiega Agnese Pini (foto a sinistra)- può diventare un’occasione per tornare a ciò che siamo stati con una consapevolezza nuova. Del resto, la resistenza civile di un Paese si può tenere viva solo restituendo verità e dignità al destino degli ultimi. Questo è un libro sugli ultimi ed è a loro che è dedicato, perché su di loro si è costruita l’ossatura forte e imperfetta di tutto il nostro presente, dunque anche del mio”. Agnese Pini è la prima direttrice donna de La Nazione in oltre 160 anni di storia del giornale. Esattamente da un anno ha assunto anche la direzione di QN e delle altre due testate del gruppo editoriale. Nel libro racconta come, nell’estate del 1944, lungo la Linea gotica, mentre si sta consumando la parte più feroce della guerra in Italia, in una serie di eccidi orribili per mano dei nazifascisti, a San Terenzo Monti, borgo di poche centinaia di abitanti tra Liguria, Emilia e Toscana, vengono uccise senza pietà 159 persone, in prevalenza donne e bambini, tra i quali la bisnonna di Agnese Pini. L’esecuzione è accompagnata dal suono di un organetto. Sopravvive solo una bimba di sette anni, Clara, fingendosi morta sotto i cadaveri della sua stessa famiglia.
 Con una scrittura intensa e viva, attraverso una storia che “appartiene a tutti i sopravvissuti e ai figli dei sopravvissuti”, Agnese Pini ci offre un grande romanzo di impegno civile, dove possiamo ritrovare il presente, in un momento in cui la guerra è tornata a fare paura.  “Questa vicenda – prosegue la direttrice Pini – l’ho sentita narrare fin da quando ero piccola: la raccontavano mia nonna, mia madre, mia zia, ma per molto tempo ho pensato che fosse un capitolo ormai chiuso della storia d’Italia e della mia storia personale.  Grazie anche al lavoro che faccio, ho capito invece che quel capitolo era tutt’altro che archiviato, che lì si nascondono gli istinti più inconfessabili di ciò che possiamo ancora essere.  L’ho capito con la guerra in Ucraina, vedendo come certi orrori si perpetuino sempre identici, al di là delle latitudini e degli anni. E l’ho capito perché nel nostro Paese – conclude Agnese Pini – c’è un periodo, il ventennio fascista, che ancora non riusciamo a guardare con una memoria davvero condivisa”. 

Il libro Un autunno d’agosto è ai vertici delle classifiche di vendita dei libri in Italia. L’appuntamento è a ingresso libero. Gradita la prenotazione allo 0584 – 78.72.51.  Radio Bruno è la radio partner di Parliamone in villa 2023.

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Quali strumenti per proteggere il patrimonio personale e preparare il passaggio generazionale?

Banca Fineco presenta un’intervista dibattito a Villa Bertelli

Lunedì 17 luglio ore 18.30 Giardino dei lecci 

Ingresso libero. Prenotazione 0584 787251

 Intervista dibattito di Banca Fineco sul tema: quali strumenti per proteggere il patrimonio personale e preparare il passaggio generazionale, lunedì 17 luglio alle 18.30 nel Giardino dei lecci di Villa Bertelli a Forte dei Marmi. L’incontro, che sarà aperto al pubblico, vedrà come relatori Luca Vercesi, responsabile della consulenza fiscale e asset protection di Banca Fineco, Raffaella Sarro, Amministratore Delegato de La Trust Company e Massimiliano Ingargiola, consulente finanziario di Banca Fineco  

L’ intervista sarà moderata dal giornalista Federico Conti. Al termine, ci sarà un cocktail di benvenuto. Ingresso libero. Prenotazione 0584 787251