#domenicalmuseo: ingresso gratuito (il 5 febbraio) nei luoghi della cultura della Direzione regionale dei Musei della Toscana. Ecco i luoghi che si possono visitare: dalle ville medicee al piccolo museo archeologico di Castiglioncello

Il 5 febbraio 2023 nuovo appuntamento con  l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese in tutti i monumenti, musei, gallerie, parchi e giardini monumentali dello Stato.

Anche molti dei luoghi della cultura statali della Direzione regionale musei della Toscana diffusi su tutto il territorio regionale saranno aperti gratuitamente con le mostre temporanee ancora in corso, con visite guidate tematiche e iniziative.

Firenze al  Museo archeologico nazionale prosegue la mostra  “Tesori dalle terre d’Etruria. La collezione dei conti Passerini, Patrizi di Firenze e Cortona”.

Domenica tutte aperte le quattro Ville medicee della Direzione regionale a partire dalla  Villa medicea di Poggio a Caiano con il Museo della Natura Morta, che espone oltre duecento opere provenienti dalle collezioni appartenute ai Medici. Le opere sono ordinate in un percorso museale che segue lo sviluppo del collezionismo mediceo di questo genere pittorico, dedicato alla rappresentazione dei temi e dei soggetti della natura. Predominano i fiori, in tutte le varietà e disposti nei modi più fantasiosi (in vasi, singolarmente o in ghirlande, in piccoli mazzi), i frutti, gli animali (visti anche con un’attenzione illustrativa prettamente scientifica), ma anche oggetti preziosi o di uso comune riuniti con gli altri elementi della natura a formare composizioni intense e raffinate, in qualche caso cariche di significato simbolico.

Nella Villa medicea di Cerreto Guidi si può ancora visitare la mostra ”Cerreto medicea” di Massimo Tosi con una serie tavole acquarellate che documentano la storia del territorio di Cerreto Guidi e dei suoi principali monumenti, anche con splendide vedute a volo d’uccello, all’epoca di Cosimo I de Medici, nell’età del suo massimo splendore.

Sempre a Firenze aperti gratuitamente come sempre la Villa medicea della Petraia e il Giardino della Villa medicea di Castello candidato al concorso ART Bonus per i restauri della sua splendida Grotta degli animali,  il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi e il Parco di Villa Il Ventaglio. 

Aperte anche tutte le Aree archeologiche: i Tumuli di Montefortini e Boschetti  a Comeana (PO), Il tumulo del  Sodo Cortona (AR), il Museo archeologico nazionale di Castiglioncello (foto sopra il titolo) e  nella provincia di Grosseto si potranno ammirare le aree archeologiche di Vetulonia, Roselle e dell’antica Città di Cosa. 

Ad Arezzo nuova occasione per visitare gratuitamente la Basilica di San Francesco con lo straordinario ciclo pittorico della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, il Museo archeologico nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e l’Anfiteatro romano con le nuove app  ArcheoArezzo e ArcheoArezzo Anfiteatro  e la collezione di ceramiche apule donate dalla famiglia Festa  e ancora  il Museo di Casa Vasari e il  Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna. AMuseo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschi ad Anghiari è una delle sedi espositive della mostra diffusa  “Storie di Donne. Da Albrecht Dürer alla contemporaneità di Ilario Fioravanti”  con decine di opere che celebrano l’immagine femminile dal Rinascimento ad oggi, tra mito, rappresentazioni bibliche, evangeliche e molto altro ancora.

Lucca saranno aperti i due musei nazionali di Villa Guinigi e Palazzo Mansi. A Palazzo Mansi si possono rivivere i fasti di una ricca famiglia di mercanti lucchesi tra saloni affrescati, splendidi arazzi magnificamente conservati, e una superba quadreria con dipinti delle più prestigiose scuole italiane e straniere – tra i quali si annoverano opere di Domenico Beccafumi Pontormo Domenichino Tintoretto Luca Giordano. A Villa Guinigi, “residenza di delizie” quattrocentesca del Signore di Lucca, Paolo Guinigi, marito di Ilaria del Carretto si snoda la storia della città, dall’VIII secolo a.C. al neoclassicismo e Jacopo della Quercia, Fra Bartolomeo, Giorgio Vasari, Guido Reni e Pompeo Batoni sono solo alcuni degli artisti rappresentati in museo. Da novembre inoltre in una delle sale il Sarcofago in piombo di Antraccoli restaurato, racconta la vita e la sepoltura di un uomo nella Toscana del IV secolo d.C… A Palazzo Mansi si è accolti in una tipica e suntuosa residenza di mercanti lucchesi, che conserva al suo interno la Pinacoteca con dipinti delle scuole italiane e non dal XVI al XVIII secolo.

All’isola d’Elba aperte gratuitamente le due residenze napoleoniche di Villa san Martino e della Palazzina dei Mulini. L’isola d’Elba custodisce la memoria della permanenza sull’isola di Napoleone Bonaparte (1814-1815). Il ricordo di questo soggiorno, durato solo dieci mesi, è legato principalmente alle due residenze napoleoniche, la Palazzina dei Mulini, posta alla sommità di Portoferraio e la Villa di San Martino, distante pochi chilometri, rispettivamente testimonianze della vita pubblica e di quella privata dell’imperatore. Gli ultimi interventi di restauro hanno restituito l’originario aspetto alle dimore, riportando alla luce le decorazioni murali e ricomponendo parte della mobilia originaria.

A  Pisa aperti i musei nazionali  di Palazzo Reale e San Matteo dove è in programma una visita guidata gratuita alle 11 al  polittico di Simone Martini per illustrare questa grandiosa macchina d’altare, considerata tra le opere maggiori del Trecento italiano ed europeo, evidenziandone i principali aspetti storico-artistici, tecnici e quelli legati alla storia materiale, e i risultati dell’ultimo restauro concluso nel 2015.

La Certosa di Calci  accoglie il pubblico con visite accompagnate nei suggestivi ambienti ricchi di arte e di storia che hanno ospitato l’ordine Certosino dal XIV al XX secolo, il chiostro grande, le  celle dei monaci, la chiesa, le numerose cappelle, il refettorio e il capitolo e con una selezione di opere di Igor Mitoraj donate allo Stato nel 2018 e temporaneamente collocate nei suggestivi spazi della Certosa in attesa della realizzazione del Museo dedicato all’artista a Pietrasanta.

A Monsummano Terme (PT) si potrà visitare la casa museo del poeta Giuseppe Giusti con le sale del percorso espositivo digitale.

In provincia di Siena, lungo uno dei percorsi della Via Francigena, sarà aperto l’Eremo di San Leonardo al Lago,  e a Chiusi il Museo nazionale Etrusco.  

FIRENZE

MAF Museo archeologico nazionale di Firenze
piazza S.S. Annunziata, 9b – 50122 Firenze (FI)

Cenacolo di Andrea del Sarto 
via di San Salvi, 16 – 50135 Firenze (FI)

Parco di Villa il Ventaglio
via Giovanni Aldini, 10/12 – 50131 Firenze (FI)

Giardino della Villa medicea di Castello
Via di Castello, 47  50141 Firenze

Villa medicea della Petraia
Via della Petraia, 40  50141 Firenze

Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della Caccia e del Territorio 
via Ponti Medicei, 7 – 50050 Cerreto Guidi (FI)

AREZZO

Basilica di San Francesco
piazza San Francesco, 1 – 52100 Arezzo (AR)

Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano
via Margaritone, 10 – 52100 Arezzo (AR)

Museo di Casa Vasari
via XX settembre, 55 – 52100 Arezzo (AR)

Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna
Via San Lorentino, 8  52100 Arezzo

Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell’Alta Valle del Tevere – Palazzo Taglieschi 
piazza Mameli, s.n.c. – 52031 Anghiari (AR)

Cortona (AR) Area Archeologica del Sodo e Tomba di Camucia 
Loc. Sodo di Cortona   52044 Cortona (AR)

GROSSETO

Area Archeologica di Roselle
Via dei Ruderi, 46  58040 Roselle (GR)

Area archeologica di Vetulonia 
vie Case di Siena, s.n.c. – 58043 Castiglione della Pescaia (GR)

Museo Archeologico Nazionale ed Area Archeologica di Cosa 
via delle Ginestre, s.n.c. – 58015 Orbetello (GR)

LIVORNO

Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Palazzina dei Mulini
piazzale Napoleone, 1-3 – 57037 Portoferraio (LI)

Museo nazionale delle residenze Napoleoniche Villa S. Martino
via di San Martino – 57037 Portoferraio (LI)

Museo Archeologico Nazionale di Castiglioncello
Via del Museo, 8   57016 Castiglioncello, Rosignano Marittimo (LI)

LUCCA

Museo nazionale di Villa Guinigi
via della Quarquonia s.n.c. – 55100 Lucca (LU)

Museo nazionale di Palazzo Mansi 
via Galli Tassi, 43 – 55100 Lucca (LU)​

PISA

Museo nazionale di San Matteo
piazza S. Matteo In Soarta – 56126 Pisa (PI)

Museo Nazionale  di Palazzo Reale
Lungarno Pacinotti, 46 – Pisa

Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci
via Roma, 79 – 56011 Calci (PI)
PISTOIA

Museo nazionale di Casa Giusti 
viale Vincenzo Martini, 18 – 51015 Monsummano Terme (PT)

PRATO

Villa Medicea di Poggio a Caiano e Museo della Natura Morta
Piazza de’ Medici,14  59016 Poggio a Caiano (PO)

Area archeologica di Comeana (PO). Tumuli di Montefortini e Boschetti
via Montefortini, 1  59015 Carmignano (PO)

SIENA

Eremo di San Leonardo al Lago
strada dell’Osteriaccia, 4 – 53035 Monteriggioni (SI)

Museo Nazionale Etrusco di Chiusi. Necropoli di Poggio Renzo e Tomba del Colle
via Porsenna, 93 – 53043 Chiusi (SI)