Colore e geometrie: ecco le righe d’autunno

di Elisabetta Arrighi

Ad ogni stagione la moda si racconta scegliendo vari temi. Dal classico all’etnico, dal vintage al minimalista, dall’elegante allo street style. E nelle collezioni che per l’autunno-inverno 2016/2017 sono andate in passerella lo scorso febbraio, quello delle righe è un tema che è risultato caro a molti stilisti. Orizzontali, verticali, a onde: le righe diventano spesse e iper colorate, come se volessero trascinare verso la stagione fredda i toni dell’estate, andando a movimentare sia i capispalla che gli abiti.

lovemoschinoFra le righe più intriganti ci sono quelle griffate Salvatore Ferragamo. Dall’atelier della maison fiorentina, sono infatti pronti a uscire per essere indossati ai primi freddi, abiti dove la riga verticale di dimensioni over sceglie abbinamenti come il classico e grafico bianco e nero, oppure un mix di toni caldi capaci di illuminare le giornate piovose e cariche di nubi. Alle righe, la collezione Ferragamo unisce anche altre fantasie geometriche, anch’esse  capaci di mostrare un arcobaleno infinito di combinazioni.

Sceglie invece le righe orizzontali la collezione Love Moschino che ha preparato un cappotto di stile molto classico (anzi, molto maschile nelle sue linee austere) a cui ha affiancato anche una versione caban. Il tessuto è stampato in vari toni di colore, dal bianco al rosso, dal nero al celeste, per un capo sbarazzino ed elegante al tempo stesso, che si può indossare con un semplice jeans o con un pants tono su tono. Ma anche seguendo l’istinto, e mescolando le rigone a qualche altra fantasia.

gucci1Nella collezione Gucci per l’autunno-inverno, lo stilista Alessandro Michele ha invece disegnato un cappotto in pelo a onde che abbina colori forti, far cui un vivace rosso. Un capo in linea con la collezione carica di appeal vintage, dove la palette sembra attingere a piene mani da un giardino in fiore, ma anche da un viale di autunno dove le foglie che si tingono di rosso, ruggine e ocra disegnano uno scenario nel quale, all’improvviso, potrebbero materializzarsi personaggi fantastici.