Amici della musica di Firenze: alla Pergola appuntamento con Alexander Lonquich (16 marzo), Marc-André Hamelin (il 17) e il Meccore String Quartet (il 18)

Per la Stagione concertistica degli Amici della Musica di Firenze, sabato 16 marzo 2019 alle 16, al Teatro della Pergola il pianista Alexander Lonquich è il protagonista del recital in cui presenterà un programma originale composto da due parti molto diverse tra loro ma complementari.

Lonquich_06 © cecopato photography
Alexander Lonquich (Cecopato Photography)

La prima, accosta diciotto brevissimi brani di compositori molto eterogenei e lontani gli uni dagli altri, che rivelano però somiglianze e affinità: si va dal settecentesco Carl Philipp Emanuel Bach al grande filosofo del ventesimo secolo Thedor Wiesengrund Adorno, dal seriosissimo Anton Bruckner ad un innamorato della musica brasiliana come Darius Milhaud, dal romantico Robert Schumann all’ironico e graffiante Stravinskij di Circus Polka. La seconda parte è invece interamente dedicata ad una delle più monumentali composizioni di tutta la letteratura pianistica, le trentatré Variazioni in do maggiore su un valzer di Diabelli op. 120, uno dei massimi capolavori di Ludwig van Beethoven. Un lavoro che impegnò il compositore nel periodo della sua piena maturità artistica per ben quattro anni, dal 1819 al 1823 e che Alfred Brendel descrisse come “la più grande di tutte le opere per pianoforte”.

Ancora un grande del pianoforte, domenica 17 marzo alle 21, il canadese Marc-André Hamelin (foto sopra il titolo, immagine di Cannety Clarke), premiato più volte dalla critica discografica, è oggi considerato uno dei più straordinari virtuosi di pianoforte sulla scena musicale internazionale per la sua ineguagliata capacità di fondere musicalità e virtuosismo nelle grandi opere del repertorio classico, sia per la sua intrepida ricerca di rarità musicali del XIX, XX e XXI secolo, in concerto e nelle registrazioni. Per gli Amici della Musica di Firenze presenterà un programma che mette in dialogo, nella prima parte, il compositore fiorentino Mario Castelnuovo-Tedesco con Robert Schumann e, nella seconda parte, le trascrizioni di Alexis Weissenberg di canzoni del cantautore Charles Trenet. In chiusura del concerto, un omaggio al romanticismo francese con Fauré e due lavori di Chopin.

MECCORE_foto ANITA WĄSIK-PŁOCIŃSKA

Lunedì 18 marzo alle 21, al Saloncino della Pergola, per il ciclo Il mondo del Quartetto, sale sul palco il Meccore String Quartet (immagine a sinistra, ph. Anita Wasik Plocinska) con i solisti Isabel Charisius e Valentin Erben. Fondato nel 2007 in Polonia, il quartetto è stato premiato in vari concorsi internazionali, tra cui il Concorso Borciani di Reggio Emilia e il Max Reger di Sondershausen. Il programma che eseguiranno è interamente dedicato a Čaijkovskij: nella prima parte il Quartetto in si bemolle maggiore op. post e il Quartetto n. 1 in re maggiore op. 11; mentre la seconda parte vedrà anche la partecipazione di Isabel Charisius e Valentin Erben dell’Alban Berg Quartett per il celebre sestetto Souvenir de Florence, omaggio affettuoso del compositore russo a Firenze, dove soggiornò nell’inverno del 1890, impegnato nella stesura dell’opera La Dama di picche.

Biglietti concerti da 17 a 28 euro. Tutte le info e il programma completo della stagione su www.amicimusicafirenze.it.

AMICI DELLA MUSICA FIRENZE: tel 055/607440 – www.amicimusicafirenze.it