Al Teatro Romano va in scena la prima assoluta dell’opera lirica “Il quarto uomo”, la vera storia degli eroi di Fiesole, i tre carabinieri (ci fu un solo sopravvissuto) che nel 1944 dettero la vita contro i nazisti
Un’opera per non dimenticare e per rimanere vigili contro la violenza, rappresentata nel luogo dove si svolsero i fatti: si terrà martedì 25 luglio 2023 (ore 21.15) presso il Teatro Romano di Fiesole la prima assoluta de “Il quarto uomo”, opera lirica composta da Hershey Felder (foto sopra il titolo), artista poliedrico (all’attivo oltre 6.000 esibizioni dal vivo nei teatri più famosi d’America e del Regno Unito; 18 i film distribuiti negli Stati Uniti girati in gran parte a Firenze).
In scena la vera storia degli Eroi di Fiesole, i tre carabinieri – Vittorio Marandola, Fulvio Sbarretti, Alberto La Rocca – che nell’agosto 1944 hanno dato la loro vita contro i nazisti per salvare dieci civili italiani, proprio presso il Teatro Romano, luogo del dramma, dove si nascosero prima di consegnarsi alle forze nemiche. Ma anche dell’unico sopravvissuto alla vicenda, Francesco Naclerio. I retroscena della storia verranno infatti raccontati per la prima volta dalla figlia di Naclerio, Luciana, presente alla serata. Una storia che richiama anche quella dell’autore Felder, di origine ebraiche, discendente di ungheresi e polacchi arrestati e deportati ad Auschwitz. Nel pubblico, tra gli altri, anche l’attrice Dame Helen Mirren e il marito, il regista Taylor Hackford.
Nel cast, 15 interpreti, fra cui alcune star internazionali quali Nathan Gunn, Giana Corbisiero e vari musicisti e solisti tra cui Joseph Dahdah, Davide Piva, Francesco Venuti e Xenia Tziouvaras. Musica, testi e regia sono di Hershey Felder, le luci sono state progettate da Erik Barry e il suono da Erik Carstensen, i costumi originali di Marysol Gabriel. L’orchestra è diretta da Felder.
L’evento è inserito nel cartellone dell’Estate Fiesolana, in collaborazione con PRG.
Felder è venuto a conoscenza della storia degli eroi di Fiesole dal vicino di casa, il pittore di fama internazionale Daniel Graves. Graves conosceva il monumento dell’artista Guasti a Fiesole dedicato ai carabinieri uccisi. La storia ha portato Felder a Jonathan Nelson, professore alla Syracuse University di Firenze, che ha realizzato la mostra del 2019 a Fiesole con il monumento Guasti. Mentre faceva le sue ricerche, Nelson scoprì che c’era un quarto carabiniere sopravvissuto alla tragedia, la cui figlia era ancora viva e abitava nel Sud Italia. Il professor Nelson ha contattato la figlia, per ricostruire i dettagli dell’atto eroico di questi giovani ragazzi che hanno dato la vita per l’Italia, così come la storia di un carabiniere, Francesco Naclerio, non adeguatamente riconosciuto perché unico sopravvissuto.
Protagonista nel ruolo principale del carabiniere Francesco Naclerio è la star di fama internazionale Nathan Gunn che si esibisce sui palcoscenici lirici più famosi del mondo, dal Metropolitan Opera di New York (tra cui Papageno nella primissima “Live from Metropolitan Opera HD Broadcast”), ai teatri di Francia, Belgio, Italia, Austria, Germania e in tutti gli Stati Uniti, noto per le sue apparizioni televisive in Live From Lincoln Center a New York; a interpretare il ruolo della moglie di Naclerio sarà Gianna Corbisiero, anch’ella sui palchi di tutto il mondo, originaria di Napoli, vincitrice del primissimo concorso Pavarotti. Completano il cast Davide Piva, Joseph Dahdah e Francesco Venuti, anche nelle fila del Maggio Musicale Fiorentino, nei panni dei carabinieri. Infine, Xenia Tziouvaras interpreterà il ruolo della figlia di Naclerio, Luciana.
Dichiara il pianista e compositore Felder: “Stavo cercando una storia toscana che potessi mettere in musica, come avevo già fatto in America. Dopo aver ascoltato la storia drammatica e straziante di questi giovani e del loro incredibile coraggio, mi sono subito chiesto cosa avrei fatto… cosa avrebbe fatto chiunque altro, di fronte alla stessa scelta? Salvare se stessi o salvare gli altri? Questi ragazzi avevano solo 20 e 22 anni. Avevano tutto davanti a loro, le loro vite, i loro sogni. La musica offre la possibilità di creare questo tipo di emozioni intense quando le parole non sono più sufficienti. Questa storia mi ha toccato il cuore, anche per motivi di storia personale, e ho subito sentito il bisogno di fare qualcosa. Credo sia infatti necessario ricordare quegli avvenimenti proprio per non dover mai tornare a riviverli”.
Il lavoro musicalmente si ispira al grande melodramma italiano: “Ho una grande passione per il repertorio italiano, da qui anche gli ultimi omaggi a compositori quali Puccini e Verdi. Ho quindi sentito il bisogno di mettere in scena questa storia con il gusto italiano”.
HERSHEY FELDER – libretto, compositore, regista.
L’American Theatre Magazine ha affermato: “Hershey Felder, attore, Steinway Concert Artist e creatore teatrale appartiene a una categoria tutta sua”. Dopo 28 anni di produzioni teatrali e oltre 6.000 esibizioni dal vivo negli Stati Uniti e all’estero, Hershey Felder ha creato Live from Florence, An Arts Broadcasting Company, che ha prodotto fino ad oggi più di diciotto film cinematografici. Includono The Assembly, recentemente pubblicato; Chopin e Liszt a Parigi; Violetta, la storia della Traviata di Verdi; Dante e Beatrice a Firenze; Mozart e Figaro a Vienna; i musical in prima mondiale Nicholas, Anna & Sergei; la storia di Sergei Rachmaninov; Puccini, la storia del famoso compositore d’opera Giacomo Puccini; Before Fiddler, una storia musicale sullo scrittore Sholem Aleichem; Great American Songs and the Stories Behind Them, Leonard Bernstein e la Israel Philharmonic, un documentario, e il popolare Musical Tales in the Venetian Jewish Ghetto. Due stagioni di programmazione sono attualmente disponibili su www.hersheyfelder.net Hershey ha tenuto spettacoli delle sue produzioni soliste in alcuni dei teatri più prestigiosi del mondo e ha costantemente battuto record al botteghino. I suoi spettacoli includono George Gershwin Alone (Broadway’s Helen Hayes Theatre, West End’s Duchess Theatre); Monsieur Chopin; Beethoven; Maestro(Leonard Bernstein); Franz Liszt in Musik, Lincoln: An American Story, Hershey Felder nel ruolo di Irving Berlin, Our Great Tchaikovsky, e A Paris Love Story (Debussy) e Chopin in Paris. Le sue composizioni e registrazioni includono Aliyah, Concerto per pianoforte e orchestra; Fiaba, un musical; Les Anges de Paris, Suite per violino e pianoforte; Impostazioni canzone; Saltimbanchi per pianoforte e orchestra; Etudes Thematiques per pianoforte; e An American Story for Actor and Orchestra. Hershey è l’adattatore, regista e scenografo dell’opera teatrale con musica eseguita a livello internazionale The Pianist of Willesden Lane con l’artista Steinway Mona Golabek; produttore e designer del musical Louis and Keely: ‘Live’ at the Sahara, diretto da Taylor Hackford; e sceneggiatore e regista di Flying Solo, con la leggenda dell’opera Nathan Gunn. Hershey gestisce una società di produzione a servizio completo dal 2001. È stato borsista residente presso il Dipartimento di musica dell’Università di Harvard ed è sposato con Rt. Hn. Kim Campbell. Hershey vive a Firenze, dove ha anche sviluppato il suo intero studio cinematografico a Bagno a Ripoli.
Hershey Felder – Libretto/Musica/Regia
NATHAN GUNN – Francesco Naclerio (Appuntato Naclerio)
GIANNA CORBISIERO – Mamma Naclerio
XENIA TZIOUVARAS – Luciana Naclerio
JOSEPH DAHDAH – Fulvio Sbarretti (Carabiniere)
DAVIDE PIVA – Vittorio Marandola (Carabiniere)
FRANCESCO VENUTI – Alberto La Rocca (Carabiniere)
LORENZO MARTINUZZ – Ufficiale Interrogante
CAMILLA SABATINI – Signora Marchi (Interprete)
ALLEGRA DIFLORIO – “Moglie” Sbarretti
THEO DIFOLRIO – “Figlio” La Rocca
NADIA PIRAZZINI – “Mama Marandola”
GIOVANNI MAZZEI – “Babbo Marandola”
THORSON KALKE – Ufficiale Nazisti
JEREMY KALKE – Ufficiale Nazisti
IVAN CAMINITI – Ufficiale Nazisti
Direttore Associato Trevor Hay. Scenografia Hershey Felder. Produzione e live editing Decarli Live. Sound design Erik Carstensen. Light Design Erik S. Barry. Produttore Tammy Globerman. Traddutore Serena Maria Barbacetto.