Conservatorio Cherubini e Istituto Mascagni: concerti degli allievi al Centro Zeffirelli di Firenze e al Teatro Solvay di Rosignano

Due appuntamenti in Toscana con concerti che vedono protagonisti gli allievi del Conservatorio Cherubini di Firenze e dell’Istituto superiore di studi musicali Pietro Mascagni di Livorno.

FIRENZE, AL CENTRO ZEFFIRELLI

Ancora una grande serata di musica negli spazi appena recuperati del Centro internazionale delle arti per lo spettacolo – Fondazione Franco Zeffirelli. Nella Sala della Musica dell’Oratorio San Filippo Neri, all’interno del complesso di San Firenze, è in programma un nuovo appuntamento con “I concerti di San Firenze” a cura di Francesco Ermini Polacci. Il prossimo live è previsto per giovedì 8 febbraio 2018 (anziché il 9 come precedentemente annunciato), alle ore 21, quando si inaugurerà ufficialmente la nuova collaborazione con il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, che ha scelto proprio la suggestiva sala del complesso di San Firenze per il suo primo concerto del 2018. In occasione del “battesimo” di questa partnership si terrà il concerto degli allievi del Conservatorio stesso, ovvero 16 giovani musicisti provenienti da quattro differenti classi di musica da camera impegnati in un repertorio impegnativo.

Presentandosi nelle più svariate formazioni, animeranno gli spazi della Sala della Musica con un programma incentrato su compositori legati al mondo del cinema, ma proposti come autori di sorprendenti pagine cameristiche: Šostakovič, Ibert (uno dei pionieri della musica per film), Saint-Saëns, Milhaud (di cui si potrà ascoltare la fantasia cinematografica “Le Bouef sur le toit” con scatenati ritmi di samba e sensuali melodie sudamericane), Castelnuovo Tedesco (l’autore fiorentino di cui proprio quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della scomparsa) e Rota (autore, tra l’altro, di indimenticabili musiche da film).

L’ingresso al concerto è a pagamento (intero 10 euro e ridotto 7 euro, rinfresco a 10 euro presentando il biglietto); i biglietti sono già in vendita presso la biglietteria del Centro per le arti dello spettacolo Fondazione Zeffirelli (aperta tutti i giorni, escluso il giovedì, dalle 10 alle 18) oppure si possono acquistare in rete a questo indirizzo.

www.fondazionefrancozeffirelli.com

info@fondazionefrancozeffirelli.com; tel. 055-281038

Biglietteria tel. 055-2658435 – Prenotazioni visite tel. 055-2001586

ROSIGNANO, AL TEATRO SOLVAY

Prosegue domenica 11 febbraio 2018 alle ore 17 al Teatro Solvay il programma di concerti promosso dal Comune di Rosignano Marittimo con l’Istituto “Mascagni” di Livorno e la collaborazione di Armunia.

27540211_1606770369401958_4514252881950017984_n
L’orchestra degli allievi dell’Istituto Mascagni

 Dopo l’esordio con il jazz a gennaio, le note vivaci e fantasiose del barocco rivelano la grande stagione musicale del Settecento. Ad eseguirle i giovani solisti del conservatorio livornese, nell’Orchestra diretta da Lorenzo Sbaffi. Il programma comprende brani di due protagonisti della musica barocca europea: Domenico Cimarosa e Wolfgang Amadeus Mozart.

Cimarosa (1749-1801), di umili origini, fu ammesso dodicenne a uno dei quattro conservatori napoletani, il Santa Maria di Loreto, formandosi alla scuola che nel Settecento rese Napoli la capitale europea della musica e dell’opera. In particolare il compositore divenne uno degli ultimi grandi esponenti nell’opera buffa. Nell’occasione l’Orchestra dell’Istituto “Mascagni” esegue il Concerto per due flauti, nei movimenti Allegro, Largo, Allegretto ma non tanto, di cui sono interpreti le giovani soliste Alice Creatini e Martina Gremignai.
Il prestigio della tradizione musicale di Napoli era ben noto in Europa, tanto che Leopold Mozart scriveva al figlio ventiduenne Wolfgang: “Dove posso avere più speranza di emergere? Forse in Italia, dove solo a Napoli ci sono sicuramente 300 maestri (…) o a Parigi, dove circa due o tre persone scrivono per il teatro e gli altri compositori si possono contare sulla punta delle dita?”.

La seconda parte del concerto infatti è dedicata al genio di Mozart (1756- 1791) con il Concerto per clarinetto KV 622, dove il clarinetto è affidato al giovane Niccolò Venturi, e il Concerto per violino KV 219, nei movimenti Allegro aperto, Adagio, Rondò. Tempo di Minuetto, con interprete al violino Eleonora Zamboni. L’opera, composta da Mozart diciannovenne, presenta una freschezza di libertà formale, quasi di carattere sperimentale, tipica della sua produzione giovanile.

Per informazioni e prenotazioni: Armunia (lunedì-venerdì ore 9,30 12,30 e 16-18, sabato ore 9,30 -12,30 telefono 0586 754202). Ingresso: 10 euro, ridotto 8 euro (riduzioni per under 26, over 65, Istituto “Mascagni”, Gruppo Filarmonico Solvay, Schola Cantorum, Scuola Musicale Bacchelli, Università Popolare). Le prenotazioni terminano il giorno prima del concerto. Apertura della biglietteria un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. www.comune.rosignano.livorno.it; www.armunia.eu.