Libertà, improvvisazione, contaminazione. Lucca Jazz Donna spegne 19 candeline. Inaugurazione il 20 luglio, gran finale a inizio settembre. Fra le ospiti la batterista Laura Klain, la giovane Teresa Morici e Frida Bollani Magoni

Libertà, improvvisazione, contaminazione sono le chiavi di lettura del Lucca Jazz Donna, manifestazione promossa dal Circolo Lucca Jazz che da 19 anni porta nella città toscana le migliori musiciste del panorama internazionale.

La presentazione dii Lucca Jazz Donna 2023

Realizzato dal Circolo Lucca Jazz, con il sostegno di Provincia e Comune di Lucca, Comune di Capannori, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca e della Regione Toscana, il festival è stato presentato questa mattina (10 luglio) al Real Collegio da Vittorio Barsotti, presidente del CLJ, assieme a Simona Testaferrata, assessore all’Istruzione e alle Pari Opportunità del Comune di Lucca, Raffaele Domenici, vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Silvia Del Carlo, vicepresidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Francesco Cecchetti, assessore alla Cultura del Comune di Capannori, accolti dal presidente del Real Collegio Francesco Franceschini. 

Con loro anche Carla Cherchi e Tobia Pellini (segreteria organizzativa Circolo Lucca Jazz), Ilaria Ferrari (art director del Festival), Michela Panigada (responsabile della regia delle serate e presentatrice), componenti dello staff di LJD assieme a Michela Lombardi (consulente artistica) e Laura Casotti (fotografa). 

Manuela Bollani

«LJD si avvicina al traguardo dei 20 anni e lungo questo percorso è stato fondamentale il supporto degli enti oggi qui presenti. Il nostro auspicio ovviamente è che restino al nostro fianco ancora a lungo – afferma Barsotti. Anche per questa edizione gli appuntamenti sono gratuiti e rappresentano un’occasione per conoscere e sostenere le realtà di volontariato del territorio. Il programma dà grande spazio ai giovani e chiaramente alle donne, il che rende la nostra l’unica manifestazione musicale al femminile in Italia».

Teresa Morici

Nei loro interventi, Domenici e Del Carlo hanno sottolineato come le due Fondazioni lucchesi abbiano sostenuto con convinzione il festival fin dall’inizio, per il grande valore culturale e musicale, per la valorizzazione dei talenti al femminile e per le sinergie che ha saputo creare con il territorio.

«È bello dare spazio ai giovani che credono alla musica e all’arte e che investono tempo ed energie in questo – afferma Testaferrata. Il festival è un insieme di intenti che si basa su impegno, competenze e una rete di collaborazioni che cresce anno dopo anno».

«Eventi come Lucca Jazz Donna sono importanti per promuovere le donne nel mondo della cultura e della musica, ambienti in cui il divario di genere purtroppo è ancora presente», ha concluso Cecchetti.

Il 20 luglio al Real Collegio, l’apertura è affidata alla giovanissima Teresa Morici, talentuosa artista lucchese, cantante, attrice e musical performer che si esibirà assieme a una band formata da giovani che frequentano o hanno frequentato il Liceo Artistico Musicale “Passaglia” di Lucca (Simone Granaiola, batteria; Stefano Gregori e Gabriele Natali, chitarra; Gabriele Sgandurra, basso e Sebastiano Bertolacci, pianoforte). A seguire, nella stessa serata, la pianista e compositrice Federica Cerizza e poi la cantante Chiara Pancaldi. 

 

La serata del 28 luglio si terrà a Capannori.  In apertura, il concerto del Canova Trio, giovane band che si esibisce regolarmente per i più importanti festival e club in Italia. A seguire le sperimentazioni della cantante, compositrice e improvvisatrice Beatrice Arrigoni assieme a Danilo Tarso al pianoforte, Andrea Grossi al contrabbasso e Mattia Galeotti alla batteria. 

L’11 agosto si torna al Real Collegio con Lella Violi (voce) e Riccardo Arrighini (pianoforte), un duo di altissimo livello che proporrà un repertorio davvero originale. Protagonista del secondo set sarà la cantante e attrice Manuela Bollani con il suo “The italian side of the street”. 

Il 17 agosto sarà la volta della cantante Mila Ogliastro che presenta il suo album “The Wisteria Suites”; a seguire “Orelle” ovvero la poliedrica bassista, contrabbassista, chitarrista e cantante Elisabetta Pasquale. 

Il 24 agosto saliranno sul palco il “Mimma Pisto Quartet” (Mimma Pisto, voce; Riccardo Fassi pianoforte; Steve Cantarano, basso; Valerio Vantaggio, batteria) e la strepitosa batterista e percussionista Laura Klain (foto sopra il titolo)che torna a Lucca assieme a Gianluca Manfredonia al vibrafono e il grande Ares Tavolazzi al contrabbasso. 

EVENTO COLLATERALE – 29 agosto: Luigi Onori, poliedrico critico musicale e studioso di jazz, presenta Abbey Lincoln: una voce ribelle tra jazz e lotta politica (L’Asino d’oro, 2023), con la partecipazione di Ilaria Biagini, Michela Lombardi e Andrea Garibaldi.  Il volume traccia un ritrattobiografico, musicale, poetico, antropologico e filosofico della cantante la cui vicenda attraversa mezzo secolo di jazz e di storia americana. 

Il 31 agosto tocca alla cantante Valentina Fin e poi al progetto “Fuccelli Fisarmoni’s Women” con Valentina Cesarini alla fisarmonica, Valentina Rossi, voce e Sara Moretti, fisarmonica. Con loro anche Roberto Fuccelli alla fisarmonica.

Il gran finale del Lucca Jazz Donna, il 2 settembre nella chiesa di San Francesco, è affidato quest’anno a Frida Bollani Magoni (immagine a lato,ph. Marika Miniati)Classe 2004, figlia d’arte – il padre è il pianista Stefano Bollani e la madre la cantante Petra Magoni – Frida è cresciuta immersa nel mondo dei suoni e della musica e la sua espressione artistica fonde il talento dei suoi genitori. Ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di sette anni sotto la guida del maestro lucchese Paolo Razzuoli, che le ha insegnato la notazione musicale in Braille. Ha debuttato ufficialmente nel 2020 con un concerto piano-voce e nel 2022 ha inciso un album, Primo tour. Dopo il grande successo di critica e pubblico ottenuto nei suoi primi due tour estivi, Frida Bollani Magoni torna ai suoi amati spettacoli dal vivo con un nuovo viaggio musicale attraverso l’Italia, in cui presenta brani inediti e grandi capolavori riarrangiati per pianoforte e voce. Il concerto verrà aperto dal Gruppo Jazz del Liceo Musicale “A. Passaglia” di Lucca. ** (Il concerto in San Francesco è a ingresso gratuito ma richiede una prenotazione. Nelle prossime settimane verranno comunicate tutte le informazioni al riguardo).

Ogni sera verranno raccolte offerte per alcune realtà di volontariato lucchesi che quest’anno sono: associazione Luna, associazione Artespressa, AISM Lucca – Associazione Italiana Sclerosi Multipla, associazione Télia, associazione Don Baroni, Centro affidi e Unicef Lucca.

Tutti i concerti iniziano alle 21:15 e sono a ingresso libero e gratuito (**). 

www.luccajazzdonna.it