Palio della Costa Etrusca: in attesa della grande sfida (il 15 aprile), è tempo della Giostra della Quintana

A San Vincenzo weekend nel segno del Palio della Costa Etrusca e della storica Quintana. Tutto pronto sulla sabbia dorata della rinomata località turistica toscana per gli eventi spettacolari ou della dodicesima edizione della kermesse equestre in programma sabato 14 e domenica 15 aprile 2018 organizzato dall’Asd “Palio della Costa Etrusca” ed il Comune di San Vincenzo con il contributo del main sponsor Magic, Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci ed il patrocinio della Regione Toscana e della Camera di Commercio Maremma e Tirreno (info, programmi e biglietti su www.paliodellacostaetrusca.com). Il Palio, l’unico che si corre sulla spiaggia in groppa a mezzosangue montati a pelo dai migliori fantini del circuito paliesco nazionale, entra nel vivo. Si parte sabato 14 aprile (prove libere dalle ore 10.00 alle 11.30 e gara dalle ore 15.00 con ingresso libero) con la storica Giostra della Quintana al debutto assoluto in un contesto balistico. Ecco allora i magnifici otto cavalieri protagonisti della quintana all’anello, la prima a coniugare due mondi delle Giostre e dei Palii. Apre il tenzone la suggestiva sfilata con costumi del ‘900 a cura della Giostra dei Rioni di Olmo e dalle evoluzioni del cavaliere acrobata Thomas Giampieri accompagnate dalla parata di 50 cavalli coordinata dal Gruppo Equestre di San Vincenzo.

Nel frattempo sale l’adrenalina per la giornata più attesa della tre giorni di San Vincenzo. Il clou è in agenda domenica 15 aprile con la sfilata della fanfara dei bersaglieri per le vie del centro di San Vincenzo e la cerimonia-sfilata dei gonfaloni degli otto comuni scortati dalla Filarmonica G. Verdi per battezzare la corsa sulla spiaggia. A seguire (dalle 15.00) le quattro batterie-manche con otto fantini in gara da cui usciranno gli 8 finalisti (due per ciascuna batteria) abbinati (per estrazione) ad uno degli otto comuni della Costa Etrusca, la corsa delle amazzoni in sella a cavalli di razza mezzosangue e la chiusura con Varenne e le premiazioni. Tra i protagonisti della corsa il mitico Trecciolino, alias Luigi Bruschelli, 13 vittorie a Piazza del Campo, una in meno dell’immenso Aceto, Scompiglio-Jonathan Bartoletti, vincitore delle ultime tre corse, due nel 2016 con lo storico cappotto della Lupa, e nel 2017 per i colori della contrada Giraffa e Brio (Andrea Mari) che per cinque volte è arrivato primo al bandierino nel tempio palistico più famoso del mondo. Ed ancora Giovanni Atzeni (Tittia), per lui 4 trionfi, Giuseppe Zedde (Gingillo), Massimo Columbu (Veleno II) e Carlo Sanna (Brigante) che insieme collezionano quattro primi posti. Assente, causa infortunio, Dino Pes (Velluto) vittorioso lo scorso anno a San Vincenzo per i colori di Bibbona. Ed ancora Andrea Coghe (Tempesta), Antonio Siri (Amsicora), Andrea Chessa (Nappa II) con 10 vittorie tra il Palio di Buti, Bientina, Feltre, Casole d’Elsa, Ferrara, Bomarzo e dei rioni di Castiglion Fiorentino, Sebastiano Murtas (Grandine), Enrico Bruschelli (Bellocchio), Alessandro Chiti (Voragine) con un palmares di 17 vittorie in carriera, Giusuè Carboni (Carburo) e Francesco Caria (Tremendo) reduce dalla vittoria al Palio di Piancastagnaio nel 2017. Ed ancora, a contendersi un posto nella storia, Salvo Vicino, Cristiano Di Stasio, Maurizio Pacchi, Mattia Chiavassa, Rocco Betti, Simone Mereu, Alessandro Cersomino, Adrian Topalli, Gavino Sanna, Tiziano Raffero, Alessandro Colombati, Jacopo Pacini, Marcello Pinna, Sandro Gessa, Marco Bitti, Giuseppe Angiomi. A San Vincenzo lo spettacolo può iniziare.