“Figlia dell’uomo tigre. Alla scoperta di un padre perduto”: Geia Laconi presenta illuso libro il 16 maggio (ore 18) all’Ora Blu di viale dei Mille a Firenze

Martedì 16 maggio 2023, alle ore 18.00 presso la ibreria L’ora blu di Viale dei Mille, 27 R a Firenze, Geia Laconi presenta “Figlia dell’uomo tigre – Alla scoperta di un padre perduto  e della corrente luminosa che unisce mondi lontani” (collana Narrativa Non Fiction, pagine 216 – Giunti Editore), con Sabrina Carollo.

Anch’io ero una discendente di Daimas, volto dorato, e dell’uomo tigre.
Anch’io provenivo da quel luogo sepolto in mezzo al verde più denso, alla testa del fiume.
Non mi sentivo più divisa. La mia identità era forte, misteriosa, dignitosa, selvatica. Ero io.

Sudan, fine anni Settanta: insieme a centinaia di altri coetanei di ogni nazionalità, Laura, una ragazza fiorentina, giunge nel cuore dell’Africa in cerca di una vita autentica, lontana dalle ipocrisie capitaliste. È qui, nell’“ombelico del mondo”, che incontra Laconi, un ragazzo indonesiano, vestito come un principe ma dallo sguardo selvaggio, e con lui inizia un viaggio ancor più avventuroso, che li porta a concepire una nuova vita. La piccola Geia – nel cui nome risuona la potenza della Madre Terra – vede la luce nel cuore rigoglioso dell’Indonesia, dove i due giovani genitori provano ad avviare una vita comune; ma presto le difficoltà li riconducono nell’Italia operosa e borghese: è qui che Geia crescerà, avvertendo però dentro di sé un costante richiamo a un altrove misterioso e potente… Solo camminando con coraggio attraverso la giungla della vita e lungo i sentieri del tempo potrà ritrovare le sue radici, conoscere davvero suo padre, riunire infine le parti di sé che troppo a lungo ha sentito divise. La grande avventura di una generazione che voleva cambiare il mondo; la storia d’amore fra una bambina e suo padre, destinata a durare per sempre, anche oltre la vita; un apologo sulla perdita dell’identità e sulla fiducia necessaria a ricostruirla passo dopo passo. Questo libro è tutto questo cose ed è, soprattutto, la storia vera eppure magica di una donna che ritrova se stessa attraverso suo padre. Geia Laconi sceglie parole limpide come l’acqua e profumate come il frangipani per accompagnarci nel cuore della foresta, alla sorgente del grande fiume, là dove tutto ha inizio e dove tutto può ricominciare se si incontra chi ci prende per mano e cammina al nostro fianco.

GEIA LACONI nasce sull’isola di Sumatra nel 1979 da madre fiorentina e padre indonesiano. Cresce a Firenze dove si laurea in Scienze della Formazione. Dopo molti viaggi ed esperienze all’estero (Indonesia, Thailandia, Malesia, India, Stati Uniti), oggi vive in un piccolo paese sull’Appennino tosco-emiliano, in mezzo ai boschi, con il marito Folco Terzani e i loro due figli.