WWF, mobilitazione a Livorno per una vera transizione energetica. Sabato 12 febbraio in piazza Grande alle re 10

Mobilitazione per una vera transizione energetica verso le fonti rinnovabili, a Livorno Sabato 12 febbraio 2022 allegre 10 in piazza Grande lato Duomo (manifesto sopra il titolo).

“Dieci anni fa a Livorno si parlava di rigassificatore e – scrive il WWF – discutevamo animatamente dei problemi che questa infrastruttura avrebbe creato al nostro mare che appartiene al Santuario dei Cetacei. La nostra opposizione, insieme a quella di tante altre realtà ancora più vive e attive di noi sulla questione, non fu sufficiente.  Il WWF in quel periodo concentrava la sua lotta contro le centrali a carbone, il combustibile fossile più “sporco”, e riteneva effettivamente il gas naturale una fonte energetica che poteva aiutare la transizione graduale verso le energie rinnovabili. 10 anni sono passati: nel campo delle tecnologie sono un tempo enorme e oggi il problema del cambiamento climatico è diventato un’emergenza a cui rischiamo di non poter più porre rimedio.  Eppure scopriamo che l’enorme opportunità dei soldi (tantissimi) che dovrebbero arrivare dall’Europa andrebbero ancora a finanziare abbondantemente fonti fossili come il gas: il Ministero della Transizione Ecologica sta valutando interventi per 30 miliardi di euro legati a più di 115 interventi infrastrutturali del gas, tra cui 50 centrali a gas per 20.000 MW di nuova potenza distribuita in 16 Regioni italiane. Infrastrutture nuove invece non servono affatto: quelle già esistenti sono più che sufficienti ad accompagnare l’uscita dal carbone verso un utilizzo diffuso e massiccio di rinnovabili. C’è inoltre la volontà di rispolverare pericolose e velleitarie ricette come il nucleare.  No, ora non c’è più tempo per questa finta transizione che allunga i tempi e non risolve niente, ora è tempo di puntare con forza senza tentennamenti verso le fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, la riduzione dei consumi. E’ tempo semmai di avviare un piano di uscita dal gas fossile allo stesso modo di come si è fatto per il carbone. Siamo convinti che un mondo totalmente alimentato da energia pulita e rinnovabile entro il 2050 sia possibile e il nostro impegno è rivolto a rendere reale questo obiettivo promuovendo le scelte dei singoli cittadini e l’impegno dei governi regionali e nazionali”. 

Il WWF dunque si mobilita, anche a Livorno, contro queste scelte, oltre a ribadire,  il no al nucleare, perché dopo il referendum del 2011 – su legge nella nota – “non abbiamo cambiato idea”.