Woody Allen e New York: incontro a Livorno con Massimo Ghirlanda, presidente del Centro studi commedia all’italiana di Castiglioncello

Martedì 25 luglio 2017, ore 21, a Livorno, all’Hotel Universal, sulla terrazza sul mare, le Edizioni Erasmo presentano per Paesaggi Urbani e Sentimentali “Woody Allen, l’amore e la città” incontro con Massimo Ghirlanda, presidente del Centro Studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello.

Quando si pensa a New York si pensa, in modo quasi inevitabile a Woody Allen e ai suoi film. Perché, in effetti, Woody Allen è New York. Come New York è frenetico, poliedrico, a colori e in bianco e nero, arrabbiato, divertente e postmoderno. L’istantanea in bianco e nero di Isaac e Mary, in Manhattan, seduti sulla panchina e rivolti verso Brooklyn è una delle più efficaci metafore della New York di Woody, una città soffusa, un ponte tra universi diversi, un luogo che chiede soprattutto di esser contemplato, oltre che vissuto.

Tutto quanto è citato nelle pellicole di Allen (locali, negozi o paesaggi), diventa oggetto di cult per i suoi fan, i quali vanno alla ricerca di questi luoghi mitici tra i grattacieli di New York, magari perdendosi nell’East Village o tra le stradine dietro la Columbia University. Così come per i suoi fan amanti del Jazz diventa imperdibile assistere al Cafe Carlyle a uno dei concerti che Woody Allen, che suona il clarinetto, tiene da anni con la sua band.