Utopia del Buongusto: per il dodicesimo anno consecutivo torna lo spettacolo “Vagoni vaganti” sulle carrozze della Funicolare di Montenero (Livorno). Da venerdì 18 a domenica 20 settembre

Dopo i sold out delle prime undici edizioni, la funicolare di Montenero a Livorno ospita per il dodicesimo anno di fila il viaggio più avventuroso e breve del mondo. Ovvero, “Vagoni Vaganti”, lo spettacolo teatrale in programma da venerdì 18 a domenica 20 settembre 2020 alle 21,30. Di e con Andrea Kaemmerle e con Claudio Parri. In collaborazione con il Comune di Livorno e CTT Nord (Compagnia Toscana Trasporti) che gestisce l’impianto della funicolare.

Tre esclusive serate che si svolgeranno nelle carrozze della funicolare che possono ospitare, causa Covid, un numero limitato di persone a replica. Bisogna affrettarsi a prenotare. Per tutti coloro che non sono riusciti ad “imbarcarsi” fino ad oggi, ecco ancora un’opportunità per fare questo emozionante e divertente viaggio.

L’appuntamento è una produzione di “Utopia del Buongusto”, il festival che fino ad ottobre sposa teatro e buon cibo in tutta la Toscana. 

Siamo davanti ad un cult teatrale che può vantare ben otto anni di successi: Vagoni Vaganti nasce nel 2008 in occasione del centenario della funicolare di Montenero. Lo spettacolo è un immaginario e originale viaggio da Vladivostok a Mosca e ritorno, simulato o dissimulato nella tratta Montenero alto – Montenero basso. Due viaggi agli antipodi per lunghezza ma in fondo vicini e accomunati dall’enorme fibrillazione del “Si parte!”.

Il pubblico viene accolto da Slava e Cola, due compagni ferrovieri dell’ unione sovietica all’ultimo viaggio prima della pensione. I due, inizialmente, preparano i viaggiatori dando informazioni utili  e storiche per affrontare l’ eroico viaggio e, dopo l’ imbarco sulle carrozze della funicolare, trasformata nel secolare treno, inizia lo spumeggiante e strampalato viaggio verso la “fine del mondo”. I due Vagoni Vaganti su e giù per la funicolare di Montenero si ritroveranno infine a Vladivostok per brindare insieme. Bisogna affrettarsi perché il viaggio è lungo e i treni sono già pronti. 

Fonti attendibili affermano con sicurezza che l’anno passato un gruppo di turisti russi, avvicinandosi alla fermata della funicolare di Montenero alto, leggendo il nome della loro capitale all’entrata, si sia lasciato prendere da un attacco di nostalgia e che abbia costretto i poveri Andrea Kaemmerle e Claudio Parri ad unirsi a loro in una bevuta collettiva a base di litri di vodka. Fortunatamente, dopo preoccupanti promesse di riportarli con loro in Patria, al sorgere dell’alba li hanno lasciati andar via, e cosi quest’anno per l’ottavo anno consecutivo potranno di nuovo vestire i panni di Slava e Cola, due ferrovieri, compagni ai tempi dell’ex unione sovietica, alle prese con il loro ultimo viaggio prima del pensionamento. 

  • Alle 20,00 cena in luogo presso i ristoranti  Montallegro Orlandi e Conti. Informazioni e prenotazioni 3280625881 – 3203667354. Programma completo su www.guasconeteatro.it. Da non perdere la doverosa visita allo storico e bel santuario della Madonna di Montenero, seguito dalla sosta con gelato sulla meravigliosa terrazza con vista sul porto di Livorno (o Vladivostok?).