Utopia del Buongusto al Nuovo Teatro delle Commedie a Livorno. Il 17 ottobre prima assoluta di “Urge” ovvero “Come dal nichilismo cosmico passato alla torta Sacher”. Con Andrea Kaemmerle e Francesco Bottai

Una prima assoluta al festival di cene e teatro Utopia del Buongusto. Sabato 17 ottobre 2020 alle 21,30, al Nuovo Teatro delle Commedie a Livorno, in Via Giuseppe Maria Terreni 3/5, Guascone Teatro presenta il debutto di “Urge”, ovvero “Come dal nichilismo cosmico passammo alla torta Sacher”.  Di e con Andrea Kaemmerle, accompagnato da Francesco Bottai alla voce e chitarra. (Kaemmerle e Bottai, foto sopra il titolo).

Cena in luogo alle 20,00 ad euro 15. Ingresso allo spettacolo euro 8. Informazioni e prenotazioni al 3280625881 o al 3203667354. Da non perdere: una visita al quartiere Venezia e alla terrazza Mascagni.

Lo spettacolo è dedicato alle parole. «Urge ripartire dall’ebrezza delle grandi parole al vento – spiega l’autore e interprete, Andrea Kaemmerle – assaporarne il profumo e farsi coccolare l’anima e l’immaginazione».

Molto di bello si è scritto, ma molto di più si è detto, si è urlato, si è cantato, sussurrato: verba volant e questo è incantevole, le parole volano altrove, come polline, come schegge di un albero abbattuto. Verba Volant è la salvezza perché per insegnare una canzone ad un bambino non serve altro che il tempo. Verba volant, scripta manent è una maledizione, un insulto, è il permesso tacito di tradire quanto non immortalato dalla scrittura. Pericolosa epoca quella dove dare la propria parola rimanda al far west di Sergio Leone, epoca dove i bambini hanno già 10 password segrete prima di avere dato un bacio.

Francesco Bottai, raffinato e protoromantico cantautore teatrale ed Andrea Kaemmerle, attore ed autore da più di 30 anni, entrambi divertiti ed ammaliati da molte cose comuni, amici e sodali, sono i due pescatori che ogni sera di spettacolo si mettono a pescare nel grande pozzo dell’umanità ricercando la bellezza della parola detta, cantata, sussurrata.