Uno scrittore italo americano che usa uno pseudonimo e un livornese che vuole l’anonimato per “Notte fonda” (Edizioni Erasmo), un giallo (e non solo) ambientato nella campagna toscana
È uscito per le Edizioni Erasmo il romanzo “Notte fonda”, un giallo tinto di altri colori, ambientato in Toscana, in una campagna in trasformazione, odorosa e ingombrante. (Sopra il titolo: particolare della copertina).
La protagonista, Chiara, lavora a Milano in una galleria d’arte. In preda ad una crisi esistenziale, lascia la città e si rifugia in un paesino toscano a casa della zia Idilia, una contadina con la reputazione di veggente. Idilia riceve persone smarrite e bisognose d’aiuto tra le quali una madre disperata per l’improvvisa sparizione del figlio. Nella ricerca della verità su questa scomparsa, le emozioni di Chiara s’intrecceranno con le storie dei personaggi del paese.
Il libro, il primo della Trilogia di Montecumoli, è firmato da Manlio Bigeschi, pseudonimo che unisce sotto un sole nome, l’italo statunitense Matthew Licht e un altro scrittore, livornese, appassionato di gialli e che preferisce l’anonimato.
Notte fonda è disponibile nelle librerie cittadine. Se, nel rispetto delle restrizioni Covid, il lettore interessato non se la sente di uscire, o di entrare in libreria, può acquistare il libro su rete o richiederlo direttamente alla casa Editrice Erasmo (Livorno – via Borra, 35, 3° p. – Palazzo Huigens, quartiere de La Venezia) cell. 3396376985 – Email: info@erasmolibri.it – Sito web: www.erasmolibri.it .