“Per un sacco di carbone”: una mostra a Pietrasanta documenta l’immigrazione dalla Versilia alle miniere del Belgio

Una mostra documentario per raccontare la dura storia degli emigranti versiliesi in Belgio.  Aperta a Palazzo Comunale a Pietrasanta la mostra-docu “Per un sacco di carbone” curata dal professor Giovanni Cipollini e dedicata alle vicende dei lavoratori italiani, lucchesi e versiliesi nelle miniere del Belgio nel secondo dopoguerra. Cerimonia di benvenuto con tanto di accompagnamento musicale del Coro della Versilia nell’atrio del Municipio per l’arrivo, in Versilia, del primo cittadino della città di Ecaussinnes, Xavier Dupont, Emanuela Bertagna e Angelo Lazzaroni (nella foto, dopo la consegna del riconoscimento) rispettivamente presidente e presidente emerito dell’Associazione Lucchesi nel mondo di Ecaussinnes. Insieme al fratello Giulio, anche lui presente, Angelo era emigrato in Belgio negli anni ’70. L’iniziativa organizzata dal comitato gemellaggi del Comune di Pietrasanta coordinato da Daniela Zalcetti è stata realizzata in collaborazione con il Comune di Seravezza. Presente per il Comune di Seravezza il presidente del Consiglio Comunale e consigliere incaricato ai gemellaggi Riccardo Biagi.

“Con la comunità di Ecaussiness – ha detto il sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni durante la cerimonia – ci lega una profonda amicizia che va ben oltre gli aspetti istituzionali. Con questa iniziativa ricordiamo la partenza di tanti nostri concittadini costretti a cercare altrove, all’estero, fortune migliori. E’ stato così per l’amico Lazzerini e per tanti altri pietrasantini e lucchesi che oggi si sono insediati nel mondo. Chi ha percorso la strada dell’emigrazione è testimone dei sacrifici che ha dovuto patire per meritarsi il diritto all’accoglienza ed il rispetto della comunità che li ospitava. Sono molto felice oggi di poter consegnare a Lazzerini questo riconoscimento”. Ad accogliere la delegazione in Municipio anche il Presidente del Consiglio Comunale, Francesca Bresciani, il vice sindaco, Daniele Mazzoni, i consiglieri comunali, Matteo Marcucci e Mimma Briganti e il Capo di Gabinetto del Sindaco, Adamo Bernardi. Alla cerimonia hanno presto parte ragazzi belgi in questo momento in visita a Pietrasanta per il consueto gemellaggio organizzato dal comitato pietrasantino, accompagnati dal presidente dell’Associazione Lucchesi nel mondo di Lucca, Ilaria Del Bianco.

“L’idea di celebrare insieme a Seravezza i 70 anni dall’inizio dell’emigrazione dei nostri connazionali verso il Belgio – spiega l’assessore con delega ai Gemellaggi, Lora Santini – nasce soprattutto dall’esigenza di far conoscere ai ragazzi delle nostre scuole ciò che accadeva in quegli anni. I lavoratori italiani, richiesti dal Belgio per un sacco di carbone, hanno creato vere e proprie comunità, hanno sofferto e fatto sacrifici ma alla fine hanno ottenuto il tanto agognato riscatto sociale. Non hanno mai dimenticato le proprie origini e hanno sempre mantenuto vivi i contatti con l’Italia. I gemellaggi tra Pietrasanta e Ecaussinnes che si svolgono annualmente e la festa che faremo martedì insieme a Seravezza ne sono la prova”. 

 

Per informazioni www.comune.pietrasanta.lu.it e pagina ufficiale www.facebook.com/comunedi.pietrasanta?fref=ts