“Un bagno di birra”: tre giorni con degustazioni dei birrifici artigianali toscani. A Bagno Vignoni dal 13 al 15 luglio
Un weekend interamente dedicato alla conoscenza e degustazione delle birre e dei birrifici artigianali di Toscana, con un programma di tre giornate che prevede degustazioni e assaggi e dimostrazioni oltre che musica live. Torna l’appuntamento con la quarta edizione di “Un bagno di birra”, il primo festival della birra toscana in programma a Bagno Vignoni da venerdì 13 a domenica 15 luglio 2018, organizzato dal Comune di San Quirico d’Orcia in collaborazione con la Proloco di San Quirico d’Orcia, responsabile della gestione del festival. Otto i birrifici selezionati in questa edizione 2018 provenienti dalle province di Siena, Prato e Pisa.
Il programma – Festival al via venerdì 13 luglio con l’apertura dei birrifici dalle ore 16; dalle ore 19.30 apertura dello stand gastronomico e braciere. Alle 22.30 musica live con David Bowie Tribute Band con Riccardo Mori chitarra e voce, Alessio Ultimarata Percussioni e voce, Lorenzo Forti basso e Claudio Sbrolli batteria.
Il programma di sabato 14 luglio prevede la possibilità di pranzare e cenare nello stand gastronomico mentre i birrifici artigianali inizieranno a spillare birra dalle ore 12 fino a notte. Dalle ore 16 alle ore 19 “cotta dimostrativa di una birra artigianale” a cura del Cerb, Centro di eccellenza e ricerca sulla birra dell’Università di Perugia. Dalle ore 22.30 musica live con la Borrkia Big Band, progetto musicale formato da Stefano “Borrkia” Toncelli, ex batterista del famoso gruppo italiano di alternative rock, Maniscalco Maldestro, e da altri 8 componenti, nasce nell’autunno del 2010 con la voglia di suonare musica Rock’n Roll anni ’50 e con un repertorio ricco di canzoni storiche e di brani inediti. Gran finale domenica 15 luglio. Dalle ore 16 alle ore 19 presentazione dei birrifici toscani selezionati, degustazione di birra dalle ore 12 fino a notte e stand gastronomico e braciere a pranzo e cena. Chiusura dalle 22.30 con il concerto di Giuseppe Scarpato e gli Hillside Power Trio.