Toscanacci: risate ed altri anticorpi. Prima assoluta ad Altopascio con Hendel, Goretti, Checcacci, Fantini, Crestacci e Kaemmerle

Teatro comico a trecento sessanta gradi per il festival teatral – gastronomico “Utopia del Buongusto”. Lunedì 16 luglio 2018 alle 21,30 in Piazza Ricasoli ad Altopascio va in scena lo spettacolo “Toscanacci: risate ed altri anticorpi”. Con Paolo Hendel, Riccardo Goretti, Fabrizio Checcacci, Fabio Fantini, Michele Crestacci, Andrea Kaemmerle e lorchestra guascona. Evento cult di guascone Teatro che negli anni ha ospitato artisti come Monni, Cambi, Meacci, Beni, Rondelli, Riondino e Trambusti.

Eccezionalmente lo spettacolo è ad ingresso gratuito. Alle 20,00 cena presso i ristoranti adiacenti alla piazza ad euro 15,00. Informazioni e prenotazioni al 3280625881-3203667354. Programma completo su www.guasconeteatro.it. Da non perdere una passeggiata tra le deliziose vie del centro, sgranocchiando bruschetta con il pane più famoso d´Italia.

Quando il gioco si fa duro, tra meschinità contemporanee, stress, crisi di mezza età, crisi economiche e crisi isteriche, quando il farfuglio del mondo si fa troppo pericoloso, allora si alza nel terso cielo dellestate le mitragliatrici della contraerea della sagacia toscana. Serate poco televisive e molto figlie dello humor sgorgato da Boccaccio, Cecco Angiolieri e poi Monicelli, Gaber/Luporini, Benigni (pre illuminazione stile Brosio).
Ad Altopascio un´edizione unica, in prima assoluta con il mitico Paolo Hendel, i quasi giovani e molto famosi Riccardo Goretti e Michele Crestacci, i 2 Corsari e la musica scoppiettante dell’orchestra Guascona capitanata dal graffiante quanto commosso Kaemmerle. Una serata tra divertimento e vendetta verso l’imbecillità.

Il Festival – Con l’estate ritorna il festival Utopia del Buongusto di Teatro Guascone (Pontedera – Pisa) che quest’anno compie ventuno anni ed entra nel suo secondo ventennio di vita. Come sempre, promette anche per il 2018 un pieno di serate a base di cene e Teatro. Ventunesimo atto di scorribande del primo esperimento internazionale di vita godereccia. Per la direzione artistica di Andrea Kaemmerle. Il motto è sempre lo stesso: “Si può solo godere o soffrire, godicchiare non è serio”. Due le cifre che l’accompagnano: oltre 1300 serate in venti anni con più di 125.000 spettatori.

In cinque mesi ci saranno 47 date disseminate in tutta la Toscana, dal 15 giugno fino al 20 ottobre tra le province di Arezzo, Livorno, Firenze, Lucca e Pisa, in 18 Comuni: Altopascio, Bientina, Calcinaia, Capannoli, Capannori, Casale Marittimo, Casciana Terme Lari, Castellina Marittima, Crespina Lorenzana, Fucecchio, Livorno, Montaione, Pisa, Ponsacco, Pontedera, Santa Maria a Monte, Terranuova Bracciolini e Vicopisano.