Terra ed Extraterre: guardando verse le stelle. Appuntamento con il professor Ruggero Stanga il 26 gennaio (ore 21) presso il Planetario di Firenze – Fondazione Scienza e Tecnica

Ormai oltre 5.000 pianeti sono stati identificati in quasi 4.000 sistemi planetari nella nostra galassia. Per quanto molto raffinati, i nostri metodi di ricerca non sono molto efficienti, e per di più abbiamo potuto esaminare solo un piccolissimo numero di stelle, rispetto alle centinaia di miliardi di stelle della nostra Galassia: è ragionevole pensare che i sistemi stellari siano infinitamente più numerosi di quelli che siamo riusciti a identificare.

Pure, a partire da quanto abbiamo imparato sui pianeti del nostro Sistema Solare e da quanto osserviamo di questi sistemi, abbiamo cominciato a farci delle idee sulla natura degli esopianeti.

Per trovare somiglianze e differenze con la nostra Terra e con il nostro Sistema Solare, e per discutere della possibilità di trovare altre forme di vita al di fuori del nostro pianeta, il prof. Ruggero Stanga guiderà chi parteciperà all’incontro di giovedì 26 gennaio 2023 alle ore 21 presso il Planetario di Firenze – Fondazione Scienza e Tecnica, in un viaggio verso queste mete lontane come moderni navigatori dell’oceano infinito dell’Universo.

Il professor Ruggero Stanga

Ruggero Stanga si è laureato a Pisa nel 1976, con una tesi relativa ad un esperimento di particelle elementari, che è stato effettuato al CERN di Ginevra.

Nel 1981 si è trasferito all’Università di Firenze, dove ha iniziato ad occuparsi di astrofisica, sia nel campo della realizzazione di strumenti, sia nel campo delle osservazioni, studiando  le galassie attive, un sottoinsieme non molto numeroso, ma particolarmente vivace dei grandi sistemi di stelle.

A metà degli anni ’90 ha cominciato ad interessarsi delle onde gravitazionali, quelle sfuggenti entità previste dalla Teoria della Relatività Generale di Einstein, allora ancora non rivelate, impegnandosi nella costruzione della antenna per onde gravitazionali VIRGO, prima, e poi nei test al suolo di strumentazione per il satellite LISA Pathfinder, lanciato da ESA in preparazione dell’antenna gravitazionale spaziale che verrà lanciata negli anni ’30.

Ha trascorso estesi periodi di lavoro presso il CERN a Ginevra, l’ESO  a Monaco di Baviera, l’ IAC a Santa Cruz de Tenerife, e Caltech a Pasadena (USA).

In pensione dal novembre 2016, continua la attività di ricerca e di outreach.

Da alcuni anni tiene corsi per l’Università dell’Età Libera a Firenze, e per l’Università libera della Val di Cornia, ed è attualmente responsabile della Sezione di Astronomia dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti. 

Dall’autunno 2019 tiene un corso di Astronomia presso la Pepperdine University a Firenze, e dal giugno del 2022 è Consigliere Scientifico del Planetario di Firenze.

Attività a pagamento

Prenotazione facoltativa e gratuita al numero 0552343723 oppure all’indirizzo email: planetariofst@operalaboratori.com 

dal martedì al venerdì con orario 9 – 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18