Teatro Comunale di Bologna: positiva una componente del coro. Già attivati i protocolli sanitari. Confermata al PalaDozza la Madama Butterfly inscena il 18, 20 e 21 ottobre, ma senza il coro femminile
La direzione del Teatro Comunale di Bologna ha appreso la notizia della positività al COVID-19 di un’artista del coro, che non presenta sintomi ed era già in isolamento fiduciario in quanto in presenza di positività in ambito familiare. La direzione del TCBO tiene a informare che la situazione è sotto controllo e che, d’intesa con i medici competenti, sono state predisposte due settimane di quarantena per coloro che sono stati identificati come contatti stretti, mentre per tutti gli altri lavoratori del teatro viene mantenuta la normale attività programmata.
La direzione del Teatro ha informato anche la ASL competente, che sta operando secondo quanto conforme all’attivazione dei protocolli sanitari. Ad integrazione, il Teatro sta predisponendo uno screening generale – che era già stato previsto prima di questo caso di positività – per offrire l’opportunità di un tampone generalizzato a tutti i dipendenti, di modo da avere un quadro della situazione il più possibile attendibile entro la fine del corrente mese di ottobre.
Il TCBO informa pertanto il pubblico che le tre recite in forma di concerto della Madama Butterfly di Giacomo Puccini, in programma il 18, 20 e 21 ottobre 2020 al PalaDozza, si svolgeranno regolarmente pur non potendo assicurare la presenza del coro femminile. «Abbiamo scelto di andare in scena comunque – dice il sovrintendente Fulvio Macciardi – perché riteniamo, in accordo col M° Steinberg, che in Madama Butterfly con piccoli accorgimenti si possa garantire un felice esito artistico pur senza il coro femminile. Teniamo a ribadire il fatto che i teatri sono luoghi sicuri, non perché si possa essere certi che non si verifichino contagi – ogni posto che accoglie persone può potenzialmente essere raggiunto dal virus, ed è un tema che riguarda la vita quotidiana di tutti noi in questo difficile momento –; il teatro è un luogo sicuro poiché estremamente controllato e costantemente monitorato, dove si può intervenire tempestivamente grazie a uno scrupoloso protocollo igienico-sanitario e a un rigido sistema di monitoraggio per garantire la massima tutela dei lavoratori e degli spettatori. Ringrazio tutti per l’importante lavoro che si sta svolgendo al fine di continuare l’attività con serenità e in sicurezza».