“Sulla strada per Kobane”: alla Goldonetta di Livorno proiezione in anteprima del videoreporter Enrico Del Gamba che racconta la diaspora del popolo curdo nei primi anni della guerra civile siriana. Serata ad offerta per aiuti umanitari nel nord-e

“Sulla strada per Kobane” è il titolo del documentario che verrà proiettato in anteprima giovedì 9 gennaio 2020 alla Goldonetta di Livorno alle ore 21.30, nel corso di un evento organizzato dalla Mezzaluna Rossa Kurdistan Onlus, con il patrocinio dal Comune, finalizzato a raccogliere fondi destinati ad aiuti umanitari per l’emergenza nel nord-est della Siria. L’ingresso sarà ad offerta libera, fino ad esaurimento posti.

Prodotto dallo studio Orange Tape in collaborazione con Ame Pix, il documentario è stato realizzato dal giovane videoreporter livornese Enrico Del Gamba durante un suo viaggio attraverso il confine turco-siriano, e racconta la diaspora del popolo curdo durante i primi anni della guerra civile siriana.

“Il patrocinio del Comune di Livorno a questa proiezione non è nato casualmente” ha dichiarato il sindaco Luca Salvetti nel corso della presentazione del documentario “è il risultato della nostra presa di posizione come Giunta e Amministrazione Comunale nei confronti dell’emergenza umanitaria in Siria. La città di Livorno è vicina all’associazione Mezzaluna Rossa Kurdistan per il lavoro che porta avanti nel sostegno del popolo siriano”.

E’ stato Enrico Del Gamba ad illustrare il suo documentario e l’evento del 9 gennaio. Insieme a lui Alican Yldiz, cittadino turco del Kurdistan del Nord e fondatore dell’associazione Mezzaluna Rossa Kurdistan Onlus ed il fotoreporter Giacomo Sini. Del Gamba conobbe Yldiz nel 2015 nel suo negozio di kebab a Livorno. Alican gli ha raccontato la sua storia e quella del suo popolo e un giorno gli ha chiesto di seguirlo in una delle sue spedizioni umanitarie in Turchia per aiutare i profughi siriani.

“Quello che è successo in seguito ha cambiato il mio modo di vedere il mondo” spiega Enrico Del Gamba “ legandomi a persone tanto diverse dalla mia cultura quanto lontane dalla mia terra e ponendo le basi per il mestiere che da lì in poi avrei seguito: il video-reporter”.

“Il documentario ha una grande importanza dal punto di vista didattico- pedagogico” ha affermato l’assessora con delega alla cooperazione e pace Barbara Bonciani “Attraverso la narrazione di una storia, si racconta la guerra in Siria e la diaspora di un popolo. Spero che Livorno sia la prima sede di partenza del documentario e che venga proiettato anche in altre città italiane. Tutti i cittadini ed i giovani devono conoscere la storia del popolo siriano”.