Stintino Jazz, seconda lezione-concerto dedicata alle musiche per film e musical americani (Gershwin, Mancini, Weill…)

Saranno le grandi canzoni scritte per film e musical, da George Gershwin a Henry Mancini, da Kurt Weill a Rodgers&Hart le grandi protagoniste di “Great American songwriters”, la seconda lezione-concerto di Stintino Jazz. L’appuntamento, curato dal docente Roberto Spadoni, è in programma per venerdì 10 luglio 2020, alle 19,30, nel giardino del Museo della Tonnara in via Lepanto a Stintino.
La stessa location ha ospitato il concerto di mercoledì scorso, “Great Jazz composers”, dedicato ai grandi del genere come Charlie Parker, Thelonius Monk e Duke Ellington. Nell’appuntamento di venerdì, invece, i capolavori di cinema e teatro americani ritrovano nuova vita in chiave jazzistica, fino a diventare “standard” oggi comunemente eseguiti.  Sul palco allestito all’aperto, oltre al direttore e chitarrista Roberto Spadoni, docente del seminario, gli allievi di Stintino Jazz: Eleonora Pili (voce), Giuseppe Bussu (sax alto), Andrea Budroni (pianoforte), Giada Moschella (chitarra) Gabriele Fais (contrabbasso) e Federico Pintus (batteria), insieme ai docenti Dante Casu (clarinetto) e Roberto Mura (corno).
La terza e ultima lezione-concerto di questa settimana sarà ancora alle 19,30 di sabato 11 luglio con la partecipazione di Bruno Tommaso, monumento del jazz italiano, con “La grande famiglia allargata del Jazz: tango, bossa nova, un pizzico di canzone italiana e persino di classica”.
Sabato 18 luglio, nella stessa sede del MuT alle 19,30, si concluderà con il saggio finale la settimana della masterclass di Canto lirico guidata da Elisabetta Scano.