SPECIALE FESTIVAL PUCCINI / 13. Torna in scena “Turandot” con la voce di Irina Rindzuner. Debutto italiano per il giovane direttore norvegese Vegard Nilsen.

Turandot, sebbene il Maestro non riuscì a terminarne la composizione, resta il lavoro più maturo e compiuto di tutta la sua produzione, quello in cui Giacomo Puccini riesce ad introdurre tutti gli elementi della sua poetica: il lirico-sentimentale, incarnato dalla dolce Liù, la figura più toccante e autenticamente pucciniana; quello eroico, di Calaf e Turandot; quello comico-grottesco, interpretato dalle tre maschere e quello esotico che vede la vicenda svolgersi senza alcun riferimento storico ma con l’inserimento di temi cinesi autentici come l’aria Là, sui monti dell’est interpretata dal Coro delle Voci bianche la cui melodia è tratta da una canzone popolare cinese ‘Mo li hua‘ Fiori di gelsomino che Giacomo Puccini aveva ascoltato dal carillon del suo amico, il barone Fassini.image001

A mettere in scena l’incompiuta Pucciniana per il 63° Festival Puccini il presidente della Fondazione Festival Pucciniano Alberto Veronesi ha chiamato il giornalista Alberto Signorini che ha scelto di focalizzare la sua regia sul personaggio della schiava Liù, che diventa centrale nella sua interpretazione perché è con il suo sentimento, con la forza del suo amore che Turandot si umanizza. Turandot nell’allestimento firmato da Carla Tolomeo per le scene e i bellissimi costumi di Fausto Puglisi e Leila Fteita torna in scena nel Gran Teatro di Puccini venerdì 4 agosto 2017: sul podio, fa il suo debutto in Italia il giovane direttore norvegese il M° Vegard Nilsen ; nel ruolo della principessa Turandot fa il suo debutto Irina Rindzuner , affiancata da Calaf di Amadi Lagha (nella foto in basso a destra, ph. Umicini).

foto umicini torre del lago festival pucciniano 2017- turandot-secondo cast

Il re tartaro Timur avrà la voce di Alessandro Guerzoni, mentre la dolce Liù sarà impersonata da Dafne Tian Hui. I tre ministri saranno interpretati da Raffaele Raffio per la parte di Ping, Tiziano Barontini per quella di Pong e Ugo Tarquini per Pang. L’Imperatore Altoum sarà Emmanuel Lombardi. Carmine Monaco D’Ambrosia (Un mandarino) Samuele Simoncini ( Principe di Persia) Anna Russo  e Deborah Salvagno (le ancelle). Il Coro del Festival Puccini sarà diretto da Salvo Sgrò , mentre il Coro delle Voci bianche del Festival è diretto da Viviana Apicella.

GUIDA ALL’ASCOLTO. Nel giardino del Teatro all’aperto a cura degli Amici del Festival Pucciniano si svolgerà prima dell’inizio dell’opera (a partire dalle ore ore 19,30) la conferenza con guida all’ascolto a cura del prof. Emiliano Sarti.

Biglietti da € 19,50 tel. 0584359322 – www.puccinifestival.it