
Il sogno di “Vacanze romane” (con Autieri e Fontana) al Verdi di Firenze. E tanti altri spettacoli (anche per bambini)
Due sere con “Vacanze romane”, Non al cinema, ma in teatro. Il fortunato spettacolo (regia di Luigi Russo, musiche di Cole Porter e Armando Trovajoli) va in scena sabato 4 (ore 20.45) e domenica 5 febbraio 2017 (ore 16.45) al Teatro Verdi di Firenze (via Ghibellina 99). In palcoscenico Serena Autieri, nel ruolo che sul grande schermo fu di Audrey Hepburn, e Attilio Fontana, nei panni che furono di Gregory Peck (il film fu diretto da William Wyler). La storia è un affresco di una Roma generosa e sognante negli anni Cinquanta e nella versione teatrale è l’ultima testimonianza del sodalizio artistico tra Pietro Garrirei e Armando Trovajoli. Un inno all’amore che sboccia al di là di tutte le convenzioni, mentre lui (che fa il giornalista) porta lei (una principessa in incognito) in giro per le strade della Città Eterna in sella ad una Vespa.
“SAN GIMIGNANO 1925” CON LE STORIE DI GRANDI VIAGGIATORI
Un appuntamento tutto dedicato alla lettura per la rassegna “Leggieri d’Inverno” (edizione numero quindici). Sabato 4 febbraio 2017 alle 18 nella Sala Tamagni in Via San Giovanni a San Gimignano è in programma “San Gimignano 1925”. Incontro a cura di Marco Lisi con gli interventi degli attori della locale Compagnia teatrale “I Comici Ritrovati” (nella foto a sinistra).
“San Gimignano 1925” presenta una serie di testi, noti e meno noti, editi ed inediti, di viaggiatori stranieri del secolo scorso potendo annoverare firme come Edgar M. Forster, Rudolf Borchardt, André Suarèz, Walter Benjamin e, tra gli altri, il poeta polacco Jaroslaw Iwaszkiewicz con un testo inedito in Italia. «Gli “incontri leggieri” – spiega Marco Lisi – ripropongono anche quest’anno il modello consueto che valorizza la forza emotiva e simbolica della parola letta e interpretata, con i suoi peculiari schemi stilistici, ritmici o narrativi, nella costante ricerca di un nesso con lo spirito del luogo e del tempo in cui viviamo. L’incontro con la lettura è di solito dedicato a testi e autori che appartengono alla lunga storia di San Gimignano».
Sotto i riflettori troviamo la compagnia amatoriale dei Comici Ritrovati. Nata nel 1997 per volontà di un piccolo gruppo di persone. «Da allora – raccontano Cledy Tancredi e Silvia Serchi – molti sono gli spettacoli andati in scena, passando da testi della tradizione popolare a quelli più contemporanei, fno ad un lavoro scritto dai Comici stessi. Dopo la produzione del libro della compagnia “Ritrovarsi Comici” nel 2016, e in attesa del canonico appuntamento con lo spettacolo teatrale per la prossima stagione, i Comici Ritrovati tornano quest’anno con due appuntamenti di letture a cura di Marco Lisi».
Biglietteria e prevendita: Ufficio Turistico Pro Loco – Piazza Duomo 1, San Gimignano. Tel. 0577 940008 / fax 0577 940903 – info@sangimignano.com – www.sangimignano.com. Teatro dei Leggieri – Piazza Duomo, San Gimignano. Tel. e fax 0577 941182.
Biglietti: intero 12 euro, previste riduzioni.
A BIENTINA CONCERTO-RACCONTO DEDICATO ALLE ARIE DI ROSSINI
Una serata speciale dedicata alla musica di Gioacchino Rossini, sabato 4 febbraio 2017 alle 21,30 al Teatro delle Sfide di Bientinache quest’anno compie 11 anni di vita. L’ensemble cameristico dell’Accademia della chitarra di Pontedera presenta tra parole e musica “Le arie di Rossini”. Concerto/racconto diretto dal Maestro Giovanni Sbolci, anche nei panni di voce narrante. Sul palcoscenico: Glenda Poggianti al pianoforte, Luigi Nannetti al flauto, Roberto Cecchetti al violino, Martina Benifei al violoncello, Gloria Pozella (soprano), Salvatore Gaias (tenore), Katia Tempestini (mezzo soprano).
In scena, storie, racconti e aneddoti di un genio attraverso episodi della sua vita e il meglio delle sue opere. Un incontro con la grande personalità di Rossini, proverbiale la sua ironia e la sua passione per la buona cucina. Diceva: «Faremo un pranzo splendido, mangeremo un tacchino. Saremo solamente in due. Io e il tacchino». Un concerto raccontato, una, tante storie attraverso le arie più celebri di uno dei massimi compositori dell’ottocento, introdotte con l’ausilio di immagini e video ed eseguite dai solisti ed ensemble cameristico. La data fa parte della sfida “1000 strade di musica”: la musica conosce le vie più brevi per il cuore e sono molte. Ci sono stati Platinette e Grazia di Michele con la loro dolcezza ed intelligenza. Ci saranno Tommaso Novi con il suo primo album da solista, un viaggio in note su Gaber e Iannacci, uno su Pierangelo Bertoli ed i cantautori emergenti e molto ancora.
Per informazioni: 328 0625881 – 320 3667354 – info@guasconeteatro.it – www.guasconeteatro.it. Biglietti: intero euro 12, ridotto euro 10.
“HO UN VIZIO AL CUORE” (TRATTO DA TRE ATTI UNCI DI CECHOV)
Tra ironia e un’atmosfera vagamente rarefatta, domenica 5 febbraio 2017, alle 18 al Teatro Verdi Giuseppe di Casciana Terme, nell’ambito della stagione “Teatro Liquido”, va in scena lo spettacolo “Ho un vizio nel cuore”. Tratto da i tre atti unici di Cechov: L’orso, La proposta di matrimonio, L’ anniversario. Regia di Francesco Cortoni. Con Alessia Cespuglio, Elisa Ranucci, Francesco Cortoni, Marco Fiorentini. Una produzione dell’Associazione Pilar Ternera di Livorno.
“Ho un vizio nel cuore” è commedia di grande impatto visivo ed effetti in grande stile. Una rappresentazione giovane, fresca e “credibilmente surreale”, che ha debuttato a marzo 2016 all’interno del festival dei Teatri di Confine. “Ho un vizio al cuore” lo si è potuto vedere in chiusura di programma a Utopia del buongusto, ha partecipato con successo al festival Marosi di mutezza in Sardegna e oggi approda al molo del Teatro Liquido. Cechov definiva i tre atti unici “scherzi”. Questi personaggi altro non sono se non delle burle, figure a metà che suscitano la risata perché prive di sfumature. Sono in bianco e nero, incapaci di attingere alla tavolozza dei grandi sentimenti che li potrebbe trarre in salvo. In fin dei conti, fanno ridere perché sono incapaci di comunicare, di capire quello che capita, di governare la propria vita e fargli prendere una piega diversa. In questa assoluta incapacità c’è tuttavia una condizione contemporanea e goffa che ci somiglia e molto ed a suon di risate ce li fa amare.
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TEATRO PER RAGAZZI
PICCOLO GENIO PRESENTA “GIANGATTO E LA STREGA GIUSEPPINA”
Continua il successo del Piccolo genio, rassegna teatrale per bambini e famiglie promossa dalla compagnia Giallo Mare Minimal Teatro, insieme con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus e il comune di Vinci. Il programma prevede domenica 5 febbraio 2017 lo spettacolo della compagnia Teatro Invito “Giangatto e la strega Giuseppina” (nella foto sotto) con Matteo Binda e Giusi Vassena, adatto a bambini dai 3 ai 10 anni.
È vero quanto si dice delle streghe? Che siano brutte e cattive? Giuseppina è una strega distratta e un po’ pasticciona, ma non mangia i bambini. Preferisce i cioccolatini. Il suo assistente Giangatto, un gattone musicista e apprendista stregone, la sta aiutando a preparare una pozione magica: ci va una lunga cottura, è la pozione per vincer la paura. Giangatto e Giuseppina racconteranno tre fiabe dal punto di vista della strega: Hansel e Gretel, Biancaneve e la Baba Jaga. Per dimostrare che le streghe e le loro magie possono essere benefiche e non c’è niente di cui aver paura. Il testo va nella direzione del divertimento scanzonato. La scena è caratterizzata da oggetti apparentemente semplici ma utilizzati in modo ingegnoso. I bambini vengono coinvolti nella storia e nell’approntamento di vere e proprie piccole magie. Al termine dello spettacolo si darà ampio spazio alla scienza, con due singolarissimi personaggi, il professor Trovagenius e la professoressa Sottuttio, scienziati divertenti e un po’ matti che proporranno ai ragazzi giochi ed esperimenti scientifici, per scoprire il “Piccolo genio” che c’è in ognuno di loro.
Il programma prosegue domenica 12 febbraio Giallo Mare Minimal Teatro propone lo spettacolo “Perché piangi?” con Vania Pucci; infine domenica 19 Aldes mette in scena “L’albero della felicità” di e con Giacomo Verde. Gli spettacoli sono in programma alle 16.30 al Teatro di Vinci e il costo del biglietto è di 6 euro per il singolo evento. Sono previste riduzioni per i soci Coop, che pagheranno 5 euro a spettacolo o 13 per l’abbonamento.
Per informazioni è possibile contattare Ufficio turistico Comune di Vinci tel: 0571 568012 — terredelrinascimento@comune.vinci.fi.it oppure Giallo Mare Minimal Teatro tel. 0571 81629 – 83758 email: info@giallomare.it
“MICROID. L’ANIMALE IDEALE” IN SCENA A SAN VINCENZO
Sabato 4 febbraio 2017 alle ore 17 al Teatro Verdi di San Vincenzo appuntamento con il teatro per ragazzi e con lo spettacolo “Microid. L’animale ideale”, una fiaba moderna di e con Alice Bellini e Anna Amato. Per assistere allo spettacolo il costo del biglietto intero è 10 €. Biglietti ridotti a 5 € per under 14, 7 € per over 65 e per ragazzi dai 14 ai 26 anni.
“C’ERA DUE VOLTE” A CASTELFIORENTINO: NARRAZIONE E TECNOLOGIA
Al Teatro del Popolo di Castelfiorentino domenica 5 febbraio 2017 alle 17 ultimo appuntamento con la rassegna Su il sipario! dedicata ai bambini e alle loro famiglie. In scena lo spettacolo della compagnia Giallo Mare Minimal Teatro “C’era due volte” con Renzo Boldrini, adatto a bambini dai 3 ai 10 anni.
“C’era due volte” è un catalogo di storie, liberamente ispirate ad alcuni testi di importanti autori di letteratura per l’infanzia come i Fratelli Grimm, H.C. Andersen, Emma Perodi, Gianni Rodari. Una piccola serie di racconti da cui, ad ogni apertura di sipario, il narratore seleziona la combinazione di due titoli da presentare: scelta legata alla tipologia del pubblico, alle caratteristiche del luogo di ogni singola rappresentazione e all’umore del raccontatore. Tutte le storie in catalogo sono costruite facendo interagire alcune tecniche primarie della teatralità: la narrazione, l’uso di oggetti e l’utilizzo della computer graphic video proiettata per rafforzare l’evocazione dei personaggi, luoghi, vicende. Un uso poetico della tecnologia con un’applicazione ludica, creativa, all’interno del gioco del teatro. Uno strumento come il computer vene utilizzato per creare scenografie elettroniche animate dal vivo da un operatore multimediale che manovra in tempo reale i segni e le sequenze grafiche proiettate agendo come un marionettista che con i suoi invisibili fili anima i suoi personaggi. Figure digitali con cui l’attore interagisce in un’originale combinazione visiva e narrativa sospesa fra reale e virtuale. Con queste premesse, ci si misura, ad esempio, con una rilettura de Il Brutto Anatroccolo. Come avviene anche per le altre storie in catalogo non si tratta di una riduzione del testo originale, ma bensì di una sua amplificazione narrativa.
Posto unico 5 euro. La prevendita dei biglietti per tutti gli spettacoli è in corso presso la biglietteria del teatro (piazza Gramsci, 80) tutti i martedì e giovedì (ore 17.00-19.00) e il sabato (ore 9.00-12.00 e 16.00-19.00).La prevendita sarà effettuata, oltre che alla biglietteria del teatro, anche presso Discofollia, via del Gelsomino, 45 a Empoli, telefono 0571 710746 (orario negozio).