Sistema Musei di Maremma: dal Mibact 103mila euro per sostenere i musei non statali danneggiati dall’emergenza sanitario. La somma è collegata al primo lockdown

Sono tanti i musei che fanno parte del Sistema Musei di Maremma ammessi al bando governativo “Erogazione MiBACT a sostegno dei musei e dei luoghi della cultura non statali”. In totale di tratta di una cifra complessiva di 103.841 euro. Un contributo elargito dal Ministero per i Beni e le attività culturali ed il Turismo, per sostenere, musei non statali, quindi degli enti locali o delle istituzioni culturali private, fortemente danneggiati dall’emergenza sanitaria in particolare durante il periodo del primo lockdown.

Maestà di Lorenzetti / Museo San Pietro all’Orto – Massa Marittima

Un fondo calcolato sulle mancate entrate in termini di vendita di biglietti per i mesi di di marzo, aprile e maggio. “Siamo soddisfatti di questo impegno del Ministero nei confronti dei musei non statali – commenta Irene Lauretti presidente del Sistema Musei di Maremma – che aiuta molte delle nostre realtà. Voglio ricordare che nello scorso mese di maggio i Musei di Maremma, insieme  a Fondazione Musei Senesi, e all‘Associazione Nazionale Case della Memoria, avevano inviato al Ministro un appello – sottoscritto da altri sedici sistemi museali toscani – e avevano promosso una petizione pubblicata su Change.org (che ha ottenuto oltre 1.200 firme) proprio per sollecitare un interesse a favore dei musei non statali. Il nostro appello è stato ascoltato e l’auspicio è che questo provvedimento – conclude Irene Lauretti – possa diventare una misura permanente a supporto delle attività che questi musei svolgono, regolarmente e con continuità e indipendentemente dai flussi turistici, a servizio delle loro comunità locali”.

Per i musei del Sistema Musei di Maremma che sono stati ammessi, questa è la ripartizione nel dettaglio dei fondi ottenuti.  (Fonte Mibact).

 Grosseto, Museo di Storia Naturale della Maremma, 5.730 euro.

Follonica Museo Magma, 2.432 euro. 

Massa Marittima: Torre del Candeliere, 6.756 euro, Museo della Miniera, 2.916 euro,  Museo Archeologico  Giovannangelo Camporeale 1.252 euro, Museo degli Organi di Santa Cecilia, 790 euro Museo di San Pietro all’Orto, 606 euro. 

Pitigliano: Museo Ebraico, 29.592 euro, Museo Palazzo Orsini, 9.034 euro, Museo Civico Archeologico all’aperto Alberto Manzi, 799 euro,  Museo Civico Archeologico della civiltà etrusca Enrico Pellegrini, 620 euro. 

Sorano: Area Archeologica e necropoli Etrusca di Sovana, 30.749 euro (foto sopra il titolo);  Museo Civico Archeologico, 3.752 euro, Museo di San Mamiliano a Sovana, 1.781 euro.  

Castiglione della Pescaia: Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia, 4.411 euro. 

Sistema Museale Amiata (che comprende 12 musei), e che rientra nei Musei di Maremma, 2.621 euro.