“Sillabario delle cose fuori posto”: presentazione del libro di Caterina Corucci alla Biblioteca dei Bottini dell’Olio

Mercoledì 10 aprile  2019 alle ore 17.30 alla Biblioteca dei  Bottini dell’Olio, nel quartiere della Venezia a Livorno, sarà presentato il libro di racconti “Sillabario delle cose fuori posto”, autrice Caterina Corucci, edizioni Valigie Rosse. Introduce l’incontro Riccardo Sani della Scuola Carver.

Il libro è una raccolta di racconti sulle storture della vita e sui disordini dell’anima, in forma di sillabario. Un racconto per ogni lettera dell’alfabeto, da leggere anche a piccole dosi, ogni volta che si avverte qualcosa fuori posto. E’ anche un omaggio a Goffredo Parise e ai suoi bellissimi “Sillabari”.

Caterina Corucci, nata a Livorno nel 1966, frequenta la Scuola Carver di scrittura creativa, ha pubblicato racconti per l’antologia Carver De Sprofundis e per la rivista letteraria Offline; con il suo primo libro, “Sillabario delle cose fuori posto” (Valigie Rosse, 2018), è fra i cinque finalisti del Premio Letterario Città di Siena.

Come spiega Francesco Mencacci, responsabile didattico e docente della Scuola Carver, “il sillabario, in letteratura, nasce per il desiderio di provare a dare un nome alle cose del mondo che non comprendiamo, come a scuola lo si usava per imparare a leggere. Parise, per esempio, ne ha fatto uno bellissimo, che è come una specie di automedicamento per le giornate buie e indecifrabili. Caterina Corucci ci propone il suo, e lo fa con struggente tenerezza per le nostre fragilità, per la nostra inettitudine a vivere, ma talvolta sa anche essere spietata, se serve, nel parlarci dei nostri disordini quotidiani, e credo che sia il dovere della buona scrittura. Provate a leggerlo, quando sentite che una vostra cosa è fuoriposto: potrebbe essere la cura giusta”.