Signa, dal weekend di Pasqua riapre il Parco dei Renai dalle 12 alle 20 nei giorni feriali e dalle 9 alle 20 nei festivi. Le prime attività di nuovo disponibili sono il parco dei bambini con i giochi gonfiabili e la gelateria. A seguire tutte le altre
“Apriamo nuovamente le porte del Parco dei Renai, un’eccellenza che il nostro territorio può vantare con migliaia di turisti e cittadini di tutta l’area fiorentina – dichiara il sindaco Giampiero Fossi – Tanto sport, contatto con la natura, momenti di svago, socialità e cultura: il Parco offre tutto questo e molto altro e siamo orgogliosi di poter restituire ogni anno quest’area verde alla nostra comunità. Insieme alla società di gestione, lavoriamo intensamente per migliorare l’offerta e garantire stagioni sempre più ricche».
Come sempre si può praticare sport all’aperto, con l’estate arriverà anche la nightlife.
Il Parco dei Renai rappresenta un esempio di sinergia tra investimenti privati e pubblici che hanno permesso la realizzazione di quest’area tutta dedicata al tempo libero. Ma il Parco è anche un catalizzatore di risorse e un volano per l’economia viste le attività presenti che danno posti di lavoro e creano reddito.
«Non dobbiamo dimenticare – ha detto il fondatore e promotore del progetto, Andrea Marzi – che l’area dei Renai è fondamentale anche per la sicurezza idraulica dell’area fiorentina. Stiamo convivendo coi lavori per la realizzazione della cassa d’espansione dell’Arno. Lavori importanti per l’area fiorentina».
Oltre alle attività classiche, durante la stagione saranno organizzati anche degli eventi tra musica, mercatini, appuntamenti legati al volontariato. «Il parco – ha detto il presidente della società di gestione Isola dei Renai, Daniele Donnini – risponde fondamentalmente ad un bisogno di socializzazione specie dopo questi anni di pandemia. Siamo riusciti a rimanere sempre aperti nonostante le limitazioni e e siamo adesso ritornati al livello di fruizione degli anni precedenti. Lavoreremo come sempre per aumentare l’attrattiva per far sì che il parco sia aperto, sicuro e lontano da stress come dice giustamente il nostro slogan. La centralità del parco nell’area metropolitana fiorentina ne conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, la vocazione extracomunale. Vi aspettiamo».