Seminario per insegnanti: un viaggio attraverso il paesaggio toscano tra lettere, cartoline & selfie. Appuntamento dal 5 marzo a Villa Bardini

È un viaggio attraverso il paesaggio toscano il tema della sesta edizione di ‘A lezione di paesaggio’, il seminario per insegnanti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I° e II° grado, ideato e diretto dalla giornalista Mara Amorevoli e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini Peyron, con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Firenze e dell’Ufficio scolastico regionale per la Toscana. Al momento sono già iscritti un centinaio di docenti. ‘Dal Grand Tour Al Granturista: viaggio in Toscana. Tra lettere & cartoline (e selfie)’, questo il titolo della nuova edizione, è suddiviso in sei lezioni (la prima è lunedì 5 marzo alle ore 15) per complessive 18 ore, che si svolgono il lunedì e il venerdì fino al 23 marzo, tra Villa Bardini (Costa San Giorgio, 2), la sede di Fondazione CR Firenze (Via Maurizio Bufalini, 6) e l’azienda fotografica Fratelli Alinari a Firenze (Largo Fratelli Alinari 15). Per informazioni e iscrizioni tel. 055 20066206 – info@bardinipeyron.it – mara.amorevoli@gmail.com.

E’ ormai lontano, osserva Mara Amorevoli, il tempo in cui i giovani inglesi, con la guida di un precettore, si avventuravano nel viaggio in Europa per compiere l’esperienza di studio e di formazione del cosiddetto Grand Tour. Nel ‘700 l’Italia divenne una tappa irrinunciabile e le città d’arte furono meta di soggiorni per scrittori, artisti e viaggiatori a caccia di romantica bellezza. Cosa resta oggi di quell’epopea e come è mutata la fruizione dell’arte e paesaggio? Come è cambiato il viaggio tra tour operator e pacchetti esotici e come le nostre città d’arte si sono attrezzate per il turismo di massa? Ha ancora senso oggi parlare di viaggio di formazione?

La nuova edizione del semianrio vuole approfondire questi temi, con interventi di noti specialisti e professionisti dei vari settori che affronteranno il tema del viaggio nel paesaggio toscano nei racconti di letterati, poeti, storici dell’arte, fotografi e viaggiatori. Saranno prese in esame le rappresentazioni dei dipinti di vedute di illustri artisti, oltre alle prime campagne fotografiche del Belpaese. I vari interventi riguarderanno la tradizione del viaggio di formazione nell’Atene d’Italia per illustrare suggestioni, sentimenti, immagini evocate dal nostro patrimonio artistico e dalle tante varietà di paesaggi storici della nostra regione, dal ‘700 ai giorni nostri. Inevitabile un confronto con l’attualità, con il fenomeno del turismo di massa, del consumo dell’arte e dell’obbligo del viaggio come svago. Ai corsisti viene dunque proposto un approfondimento tra storia, letteratura, arte, costume e società, fino ad approdare alla fenomenologia del granturista del nostro tempo, con immersioni nel paesaggio toscano, protagonista di selfie, Grand Tour digitali e location cinematografiche.

Tra gli illustri relatori, Antonio Paolucci, Attilio Brilli, Franca Falletti e Stefania Ippoliti, che illustreranno la fortuna di miti, icone e feticci dell’arte rinascimentale o del paesaggio toscano nel cinema. In programma anche due visite guidate (lunedì 12 marzo e venerdì 16 marzo) nei luoghi che conservano la più vasta documentazione del Grand Tour, ovvero l’Archivio fotografico Alinari e la collezione di vedute della Fondazione CR Firenze.

“Combinare la bellezza paesaggistica e artistica, con la formazione culturale – dichiara il presidente della Fondazione Bardini e Peyron Jacopo Speranza – è una delle tradizioni toscane più antiche e note in Italia e all’estero. Siamo lieti di ospitare, pertanto, gran parte delle lezioni di questa nuova edizione del seminario a Villa Bardini che può essere considerata a pieno titolo una rappresentanza ideale e metaforica del vecchio Gran Tour, per la sua capacità di unire attrattiva, fascino e contenuti culturali“.

Programma del seminario
Lunedì 5 marzo
Mara Amorevoli, h.15:00-16:30: ‘Introduzione ai temi trattati. Grand Tour tra passato e presente’
Antonio Paolucci, h. 16.30-18:00: ‘Firenze, nuova Disneyland?’

Venerdì 9 marzo
Simone Orlandini, h. 15:00-16.30: ‘Aspetti agronomici e pedoclimatici nelle trasformazioni del paesaggio’
Alessandro Tortelli h.16.30-18:00: ‘Dalla villeggiatura anni ’70 al turismo globale dei nostri giorni’

Lunedì 12 marzo
h15, Sede Fondazione CR Firenze, via Maurizio Bufalini, 6
h. 15:00-18:00: ‘Visita guidata alla collezione di Vedute della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze’

Venerdì 16 marzo
h15, sede Fratelli Alinari, largo Alinari,
h. 15:00-18:00, ‘Visita guidata alla sede e alla collezione storica di foto dei Fratelli Alinari’

Lunedì 19 marzo
Attilio Brilli, 15:00-16.30: ‘Quando viaggiare era un’arte’
Stefania Ippoliti, 16.30-18:00: ‘La Toscana nel e per il cinema’

Venerdì 23 marzo
Franca Falletti, 15:00-16.30: ‘Pellegrinaggio intorno al David’
Mara Amorevoli, 16.30-18:00: ‘Conclusioni e dibattito su educazione ambientale e didattica’