Sassari, al Teatro Comunale va in scena “Carmen”. L’opera di Bizet rivisitata e ridotta ad atto unico. Il 16 e 17 ottobre
È con un grande classico rivisitato e ridotto ad atto unico il secondo appuntamento della Stagione lirica 2020 dell’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” al Teatro Comunale di Sassari.
Dopo il successo del Tabarro e in attesa degli altri due atti del Trittico pucciniano, venerdì 16 ottobre (ore 20,45), sabato 17 (ore 20,45) e domenica 18 (ore 17) l’Ente Concerti presenta Carmen, tragédie d’amour, un adattamento del capolavoro di Georges Bizet tratto dalla novella di Prosper Mérimée. Della Carmen, lo spettacolo in scena a Sassari conserva parte delle musiche e la vicenda, più simile però al soggetto originale. La regia è affidata al sassarese Gianni Marras, che firmò a Sassari La Pietra del Paragone (2008) e La Cenerentola (2009). Dal 2001 Marras è responsabile dell’Ufficio regia del Comunale di Bologna e collaboratore di grandi registi tra cui Emma Dante, Gabriele Lavia, Daniele Abbado e Beppe De Tomasi. Il team creativo è composto da Davide Amadei alle scene, Massimo Carlotto ai costumi, Daniele Palumbo alle coreografie e Tony Grandi al disegno luci.
L’Orchestra dell’Ente Concerti – forzatamente ridotta a 36 elementi dall’emergenza Covid-19 – è diretta dal pavese Jacopo Brusa, che ha personalmente curato l’adattamento della partitura originale.
A dar vita alla tragedia amorosa, ridotta ai soli quattro personaggi principali, un cast di rilievo internazionale. Nel ruolo del titolo il mezzosoprano Veronica Simeoni, protagonista in teatri prestigiosi in Italia e nel mondo, dal Metropolitan di New York a San Pietroburgo, da Venezia a Valencia, da Londra a Muscat a Bangkok. Non meno prestigiosa la carriera del tenore Roberto Aronica, interprete di Don José, anch’egli ospite dei palcoscenici più importanti e diretto da grandi bacchette, tra cui Daniel Oren, Roberto Abbado, James Levine, James Conlon. Simeoni e Aronica sono compagni nella vita oltre che in scena e per questo il tormentato rapporto tra Don José e Carmen verrà rappresentato con la necessaria efficacia, al di là delle rigide prescrizioni anti-Coronavirus. Nella parte di Micaëla il giovane soprano Federica Vitali, già interprete del ruolo al Maggio musicale fiorentino, mentre Escamillo sarà incarnato dal baritono Marco Bussi, già apprezzato a Sassari negli anni passati nella Cambiale di matrimonio di Gioachino Rossini (2018) e nel Cappello di paglia di Firenze di Nino Rota (2019). A completare il cast gli attori Emanuele Floris (Zuniga) e Maurizio Giordo (Lillas Pastia/Garcia).
Sono disponibili al botteghino del teatro, raggiungibile telefonicamente al numero 079290881, le prenotazioni per i posti in teatro, limitati a 200 dalle disposizioni governative, ma anche gli abbonamenti per vedere in streaming la “prima” di ogni opera in cartellone.
L’Orchestra dell’Ente Concerti – forzatamente ridotta a 36 elementi dall’emergenza Covid-19 – è diretta dal pavese Jacopo Brusa, che ha personalmente curato l’adattamento della partitura originale.
A dar vita alla tragedia amorosa, ridotta ai soli quattro personaggi principali, un cast di rilievo internazionale. Nel ruolo del titolo il mezzosoprano Veronica Simeoni, protagonista in teatri prestigiosi in Italia e nel mondo, dal Metropolitan di New York a San Pietroburgo, da Venezia a Valencia, da Londra a Muscat a Bangkok. Non meno prestigiosa la carriera del tenore Roberto Aronica, interprete di Don José, anch’egli ospite dei palcoscenici più importanti e diretto da grandi bacchette, tra cui Daniel Oren, Roberto Abbado, James Levine, James Conlon. Simeoni e Aronica sono compagni nella vita oltre che in scena e per questo il tormentato rapporto tra Don José e Carmen verrà rappresentato con la necessaria efficacia, al di là delle rigide prescrizioni anti-Coronavirus. Nella parte di Micaëla il giovane soprano Federica Vitali, già interprete del ruolo al Maggio musicale fiorentino, mentre Escamillo sarà incarnato dal baritono Marco Bussi, già apprezzato a Sassari negli anni passati nella Cambiale di matrimonio di Gioachino Rossini (2018) e nel Cappello di paglia di Firenze di Nino Rota (2019). A completare il cast gli attori Emanuele Floris (Zuniga) e Maurizio Giordo (Lillas Pastia/Garcia).
Sono disponibili al botteghino del teatro, raggiungibile telefonicamente al numero 079290881, le prenotazioni per i posti in teatro, limitati a 200 dalle disposizioni governative, ma anche gli abbonamenti per vedere in streaming la “prima” di ogni opera in cartellone.
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