“Salotto Jazz” dedicato al contrabbasso, con Ferruccio Spinetti. E la sinergia fra Conservatorio Cherubini e Music Pool mette in agenda altri appuntamenti

Prende il via la collaborazione tra il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze e l’Associazione Music Pool: una sinergia che darà vita a  quattro appuntamenti dedicati alla grande musica, per esplorare da vicino il jazz. Tanti i protagonisti che si alterneranno in Sala del Buonumore “Pietro Grossi”: programma al via il 5 aprile con “Salotto Jazz” dedicato al contrabbasso di Ferruccio Spinetti (foto sopra il titolo, ph. Angelo Trani), si prosegue il 12 aprile con il concerto del Bossarenova Trio di Paula Morelenbaum. Il 7 maggio va in scena la prima di “New Jazz Perspectives”, evento ideato per valorizzare i musicisti che all’interno del Conservatorio si sono dedicati proprio allo studio della musica jazz: appuntamento con Francesco Zampini Trio e la speciale partecipazione di Alessandro Lanzoni. Si chiude il 16 maggio con il secondo appuntamento di “Salotto jazz” dedicato al pianoforte di Enrico Pieranunzi (piazza delle Belle Arti 2, Firenze).
Una serie di appuntamenti dedicati agli studenti e aperti al pubblico, con l’obiettivo di far conoscere la musica jazz ad un audience sempre più ampio.

Il concerto di giovedì 5 aprile in Sala del Buonumore “Pietro Grossi”, primo evento targato “Salotto Jazz”, è un progetto originale nato dalla collaborazione dell’Associazione Music Pool con il Conservatorio. Un format innovativo che trae ispirazione dai talk show televisivi dove lo strumento musicale, nella sua versione per musica jazz, diventa il filo conduttore dell’evento: una nuova forma di “infotainment”, con il duplice fine di informare e trasmettere un know how specifico (quello jazz), che va oltre il tradizionale approccio accademico, attraverso forme di intrattenimento e spettacolo più dinamiche e di appeal. “Salotto Jazz” coinvolge gli studenti e futuri musicisti professionisti del Conservatorio Cherubini, mettendoli in primo piano sul palcoscenico, in dialogo e confronto con gli ospiti che saranno, di volta in volta, invitati ad animare gli eventi. Il primo appuntamento sarà dedicato interamente al contrabbasso, con un ospite d’onore: Ferruccio Spinetti, storico contrabbassista degli Avion Travel e fondatore con la cantante Petra Magoni del duo Musica Nuda.

Insieme a lui sul palco, gli studenti della classe di contrabbasso jazz del Conservatorio, diretta da Raffaello Pareti, che si esibiranno in una performance live (inizio ore 21, ingresso 2/5 €).

Giovedì 12 aprile, sempre in Sala del Buonumore “Pietro Grossi”, in scena Paula Morelenbaum (foto in basso, ph. di C. Gaul) con la formazione Bossarenova Trio. Appuntamento alle 21:15 con una delle cantanti brasiliane più affermate nella scena internazionale, che nel corso della sua carriera da solista ha esplorato la musica di Jobim, ma anche quella di Vinícius de Moraes, nonché il repertorio della canzone brasiliana degli anni Quaranta e Cinquanta.

Paula Morelenbaum (di Cristian Gaul)

Completano il trio due straordinari musicisti, Ralf Schmid al pianoforte e Marcio Tubino alle percussioni e sax. L’essenza del gruppo è quella di fondere la tradizione classica europea con il repertorio popolare brasiliano, attraverso le suggestioni del jazz e dell’elettronica (ingresso 13/15 €).

Si prosegue lunedì 7 maggio con il progetto “New Jazz Perspectives” che vedrà per la prima volta insieme due eccellenze emerse proprio dal Conservatorio: il chitarrista Francesco Zampini con il suo trio composto da Raffaello Pareti al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria, e il pianista Alessandro Lanzoni, giovani artisti entrambi diplomati al Conservatorio Cherubini e già con prestigiosi riconoscimenti e curricula di importanti collaborazioni alle spalle.

Francesco Zampini

 

Zampini (foto a destra), musicista toscano ma residente in Olanda ha già all’attivo collaborazioni con artisti di fama internazionale tra cui Darcy James Argue, Jesper Bodilsen, Peter Bernstein, Lage Lund, Greg Hutchinson e Jonathan Kreisberg, per citarne solo alcuni. Ma non è tutto: il chitarrista è, infatti, tra i vincitori del concorso nazionale per solisti “Chicco Bettinardi 2016” di Piacenza, e ha ricevuto il primo premio al concorso nazionale per chitarristi “Davide Lufrano Chaves” nel 2017. Lanzoni, compare sin da giovanissimo nei programmi dei più importanti festival europei. Ha vinto il “Premio Massimo Urbani 2006”, il primo premio al “Luca Flores” di Firenze nel 2008, il premio “Best Young Soloist 2010” di Parigi, il “Top Jazz 2013” di Musica Jazz come miglior nuovo talento dell’anno e il “Memorial Tullio Besa” nel 2014. Nella sua giovane carriera, ha già suonato al fianco di prestigiosi musicisti quali Enrico Rava, Kurt Rosenwinkel, Lee Konitz, Roberto Gatto, Ralph Alessi, Jeff Ballard, Larry Granadier, Ambrose Akinmusire, Miguel Zenon e molti altri (inizio ore 21, ingresso 10/12 €).

Mercoledì 16 maggio, secondo appuntamento con “Salotto Jazz” per un focus sul pianoforte con un ospite d’eccezione: Enrico Pieranunzi (nella foto in basso a sinistra). Pieranunzi è da molti anni tra i protagonisti più noti della scena jazzistica europea.

Enrico Pieranunzi

Pianista, compositore, arrangiatore, ha registrato più di sessanta CD spaziando dal piano solo al trio, al duo, al quintetto, senza disdegnare personali interpretazioni del repertorio tra classica e jazz. Si parte alle 21 con il talk show musicale intervallato da performance musicali degli studenti e contributi video, per proseguire con il concerto per piano solo e la jam session finale con gli studenti della a classe di pianoforte jazz del Conservatorio, diretta da Riccardo Fassi (ingresso 2/5 €).