SALONE DEL LIBRO DI TORINO / Presenti 39 editori toscani con le loro pubblicazioni. E Leonardo da Vinci, 500 anni dopo la morte, è grande protagonista. Lo stand della Regione Toscana

page5image1406853488page5image1407152032Si è aperto il Salone del Libro di Torino e un doppio fil rouge contraddistingue la presenza toscana e gli incontri in programma nello stand della Regione Toscana (pad. 2 G144 H145) fino a domenica 12 maggio: la lettura da una parte –  quel leggere che colora la vita e può in modo imprevedibile dischiudere la vita di nuovi orizzonti, come diceva anche il linguista Tullio de Mauro – e Leonardo da Vinci dall’altra, nell’anno che ne ricorda i cinquecento anni dalla morte. Come ogni anno lo stand toscano, curato da Toscanalibri.it, sarà la casa di tanti editori made in Tuscany: trentanove in tutto da nove diverse province. La pattuglia più numerose è quella di Firenze (17), quindi Siena (5) Livorno e Pisa (4 per ciascuna), poi Lucca (3), Grosseto (2), Arezzo (1) e Pistoia (1).

Il programma – Al Salone del Libro di Torino il genio di Vinci sarà raccontato attraverso incursioni teatrali e la presentazione dei libri pubblicati da editori toscani.

Venerdì 10 maggio

Ore 10.30 /SALA  CIANO “La lettura per una nuova idea di cittadinanza. Misure di promozione della lettura a confronto”con Monica Barni, Flavia Cristiano, Filippo Del Corno, Flavia Piccoli Nardelli, Antonella Parigi
A cura della Regione Toscana

Ore 11.00 STAND | EVENTO 12.45 “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentale. Incursioni teatrali di Andrea Giuntini

Ore 14.00 STAND| PRESENTAZIONELIBRO“I sogni di Leonardo”, Giulia e Silvia Clemente, Luca Betti|Betti Editrice

Ore 15.00 STAND / INCONTRO “Pistoia, candidata italiana al titolo Unesco ‘Capitale Mondiale del Libro 2021’. Sviluppo e prospettive di una città che legge”, con Monica Barni e Martino Baldi, modera Paolo Ciampi

Ore 16.00 STAND / INCONTRO “Cenacolo. Una nuova drammaturgia sulla vita di Leonardo da Vinci, in bilico tra fede e ragione”,con Gianluca Balestra.

Ore 16.45 STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentaleIncursioni teatrali di Andrea Giuntini

17.00 STAND / PRESENTAZIONE LIBRO “I pasticci di Leonardo”, Simona Bertocchi e Patrizia Fiaschi|Giovane Holden Edizioni

Ore 18.15 STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentale. Incursioni teatrali di Andrea Giuntini

Sabato 11 maggio

Per tutta la giornata sarà presente allo stand Federico Gennari, fumettista del progetto regionale per la lettura. Per una sessione di schetch con il pubblico.

Ore 12.00 “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentaleIncursioni teatrali di Andrea Giuntini

Ore 12.30 STAND / EVENTO E PRESENTAZIONE LIBRO
“Dulcis in primis” con Cristina Grieco e una delegazione di studenti delle scuole alberghiere della Toscana

Leonardo non era vegetariano – Federico Maschietto | Maschietto Editore

Ore 14.30 STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentaleIncursioni teatrali di Andrea Giuntini

Ore 15.00 STAND / PRESENTAZIONE LIBRO “Strade e sentieri di Leonardo. Arte e trekking nelle terre del genio”. Nicola Baronti – Editori Dell’Acero

Ore 16.00 STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentaleIncursioni teatrali di Andrea Giuntini

Ore 16.30 STAND | PRESENTAZIONE LIBRO“L’enigma svelato”, Franco Paliaga e Alberto Cottino – Edizioni Il Campano

Ore 19.00 STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentaleIncursioni teatrali di Andrea Giuntini

 

Domenica 12 maggio
Ore 12.00 STAND / PRESENTAZIONELIBRO “La pittura è una poesia muta, e la poesia è una pittura cieca. Leonardo da Vinci e i poeti: da Paul Valery ai Contemporanei” con Paolo Fabrizio Iacuzzi, Alberto Bertoni,  Maurizio Cucchi e Paolo Ruffilli. Iniziativa a cura delPremio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia in collaborazione con Italian Poetry a partire dal libro di Leonardo da Vinci “Trattato della Pittura” (collana “Passepartout”) Giunti Demetra Editore

STAND / EVENTO  Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentale. Incursioni teatrali di Andrea Giuntini

ORE 15.00 STAND / PRESENTAZIONELIBRO “Leonardo. Scritti scelti” e “Pensieri d’autore per Leonardo” con Enrico Taliani e Nicola Baronti, modera Alessandra Ulivieri – Ibiskos Ulivieri – Letture a cura di Andrea Giuntini

STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentale. Incursioni teatrali di Andrea Giuntini

STAND / EVENTO “Muovesi l’amante per la cos’amata”, confetti leonardeschi in salsa rinascimentaleIncursioni teatrali di Andrea Giuntini

page4image2323934560Il patto per la lettura – Al Salone sarà inoltre illustrato il patto per la lettura (venerdì 10, ore 10.30, Sala Ciano) promosso e lanciato lo scorso novembre dalla Regione Toscana: un’alleanza tra tutti i vari soggetti del mondo del libro, affinché la lettura possa diventare un’abitudine sociale quotidiana, perché sulle buone letture si costruiscono le fondamenta dell’essere cittadini. E fondare biblioteche, scriveva la Yourcenar, è come costruire ancora granai pubblici ed ammassare riserve contro un inverno dello spirito che, da molti indizi, mio malgrado vedo venire. Purtroppo in Italia si legge poco e soprattutto si legge sempre meno dopo aver concluso il percorso scolastico, quando cioè leggere diventa una scelta e non più un obbligo. Invece leggere libri e conoscere, ricorda la vice presidente della giunta regionale toscana che il 9 maggio sarà a Torino per l’inaugurazione del Salone, costituiscono le chiavi per comprendere i propri diritti e doveri. E per questo leggere, sfogliando un volume di carta o uno schermo digitale, è importante: leggere è anzitutto un diritto, la lettura rende liberi e fa crescere le singole persone ma anche le nazioni, culturalmente, socialmente ed economicamente. Un libro si può acquistare. Ma lo si trova anche in biblioteca, a volte nei centri commerciali, al bar o in qualche parco pubblico. Non leggere invece è un problema: anzitutto di cultura civile, ricorda la vice presidente della Toscana. Se non si legge, spiega, non si hanno gli strumenti per capire appieno il mondo attorno. E non leggere può poi diventare poi un problema economico e produttivo. Per questo la Regione ha scelto di aiutare i festival, le piccole case editrici e di lanciare un patto per la lettura: una strada a cui ha fatto da precursore il progetto “Leggere in Toscana”, dove si è provato a mettere insieme tutte le biblioteche e le dodici reti documentarie regionali a cui appartengono, le associazioni di editori Cna e Aie, le librerie indipendenti, il Centro per il libro e la lettura del Mibac, il centro regionale servizi per le biblioteche ragazzi in Toscana, l’ufficio scolastico regionale ma anche gli assessorati all’istruzione e alla sanità della Regione, perché si legge a scuola e si legge (o si può leggere e si possono raggiungere potenziali lettori) anche all’ospedale o nelle sale di attesa degli ambulatori, oppure coinvolgendo associazioni culturali e di volontariato o supermercati e centri commerciali.