Rosignano, una serata a teatro (in scena “Lo strano caso della scatola nera”) per aiutare tre associazioni di volontariato

Sabato 14 aprile 2018 alle ore 21 la compagnia “L’Accademia di Teatro” mette in scena al teatro Solvay “Lo strano caso della scatola nera”, una commedia dai toni fantastici ad ingresso libero. Lo spettacolo, patrocinato dal Comune di Rosignano Marittimo, viene allestito per raccogliere fondi da destinare a tre associazioni che svolgono attività di volontariato di primaria importanza sul territorio: AIMA (Associazione Italiana Malati di Alzheimer) Costa Etrusca, Associazione Haccompagnami e Gruppo di volontariato Pang’onoPang’ono.
La compagnia guidata da Claudio Creatini riunisce attori impegnati in varie formazioni teatrali amatoriali – come “I Mattatori o il Laboratorio teatrale di UniTre di Rosignano – che mettono a disposizione il proprio lavoro per cause speciali, come la raccolta fondi a favore delle tre realtà che operano anche a Rosignano.

“Lo strano caso della scatola nera”, soggetto e sceneggiatura di Creatini, è una commedia in due atti ambientata in due epoche diverse, agli inizi del Novecento e negli anni Sessanta del secolo scorso. Due famiglie, legate da una sottile linea di sangue, si ritrovano ad affrontare condizioni di vita molto precarie. La visita di uno strano ed inquietante personaggio metterà a dura prova le coscienze dei vari membri, sconvolgendole dal punto di vista pratico e morale. A temi etici si ispirano le musiche che accompagnano lo spettacolo, come il celebre inno cristiano “Amazing Grace” e la “Barcarola” da “I racconti fantastici” di Offenbach (già nella colonna sonora de “La vita è bella” di Benigni).

Il messaggio che sottende la piéce teatrale è infatti la perdita di valori, primo fra tutti quello della vita umana, spesso ridotta a pura merce di scambio. Lo scorrere del tempo, la conquista del benessere e l’affermazione della tecnologia contribuiscono a far crescere l’egoismo e l’indifferenza, che minano le fondamenta della vita sociale e del senso di appartenenza alla comunità.

Sui valori di cooperazione e solidarietà si fonda invece l’operato delle tre associazioni di volontariato che beneficeranno dei fondi raccolti con lo spettacolo: Aima Costa Etrusca onlus, nata a maggio 2017 con l’esperienza maturata dal Gruppo operativo della Bassa Val di Cecina e di Livorno di Aima Firenze, sostiene e tutela i malati di Alzheimer e le loro famiglie; Haccompagnami si impegna per i diritti dei disabili, guidandoli verso un progetto di vita indipendente, anche tramite il laboratorio teatrale guidato da Lamberto Giannini; Pang’onoPang’ono opera da 18 anni nella cooperazione internazionale e nel sostegno a distanza a favore di paesi in via di sviluppo come Malawi e Bangladesh. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito ed offerta libera.