Ritratti a voce: contro la mafia, lezione della professoressa Letizia Innocenti. Poi visita ai Granai di Villa Mimbelli per la mostra che raccoglie le foto di Letizia Battaglia

Giovedì 21 febbraio, dalle ore 8.30 alle ore 10.30, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. Niccolini Palli (via Ernesto Rossi 6), gli alunni delle classi quinte di tutti gli indirizzi liceali assisteranno alla lezione della professoressa Letizia Innocenti intitolata “Letizia Battaglia. Ritratti a voce. L’antimafia dei fatti dalla cronaca alla storia per la verità e la giustizia”(foto sopra il titolo: Letizia Battaglia / Palermo,1979. Quartiere Kalsa.La Bambina con il pane).

  • La prof. Innocenti, docente di pianoforte presso il Conservatorio di La Spezia, già alunna della scuola di Formazione Politica “Antonino Caponnetto” fondata da Nando Dalla Chiesa e promotrice in Italia di numerose iniziative legate alla cultura dell’antimafia, fornirà agli alunni il quadro storico-politico indispensabile alla comprensione ed alla contestualizzazione delle immagini scattate da Letizia Battaglia che si trovano attualmente in mostra a Livorno ai Granai di Villa Mimbelli. 

Al termine della lezione, alunni e professori visiteranno la mostra Letizia Battaglia promossa dalla Fondazione Laviosa  in collaborazione con il Comune di Livorno e verranno guidati da Serafino Fasulo, direttore artistico della Fondazione nonché curatore della mostra, che si soffermerà sugli aspetti relativi al linguaggio fotografico e sul percorso di vita di Letizia Battaglia in quanto reporter testimone di decenni drammatici della storia italiana a noi ancora molto vicina.

Letizia Innocenti vive a Livorno, sua città natale. Ha studiato fino al conseguimento della Maturità Scientifica al Liceo “Federigo Enriques” e del diploma in Pianoforte all’Istituto superiore di studi musicali “Pietro Mascagni; la sua formazione musicale, però, diventata poi centrale nella sua vita, si è estesa anche all’Accademia Musicale Pescarese, all’Accademia Pianistica di Imola e altre città. Per un breve periodo è stata anche iscritta all’Università degli Studi di Bologna, Facoltà di Lettere e Filosofia con indirizzo D.A.M.S (Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo), ma non ha raggiunto il traguardo della laurea perché il pianoforte era diventato, nel frattempo, il suo primo e più grande impegno, come concertista e come docente. Vincitrice del concorso per eami e titoli per la cattedra di pianoforte nei Conservatori statali di Musica: è stata nominata in ruolo nel 1998, a Trapani, e poi ha insegnato anche a Fermo, Cuneo, Adria, Pesaro e La Spezia, dove attualmente è titolare. Cittadina impegnata su molti fronti cultural-musicali (Radio Livorno Città Aperta, Circolo Livornese Amici dell’Opera Galliano Masini, Università della Terza Età, Kino-dessé, Istituto Storico della resistenza e della Società Contemporanea, etc.), fin dall’adolescenza ha sentito come imperativo morale, e più ancora personale, quello della lotta alla criminalità organizzata, in particolare di stampo mafioso. Così ha avuto occasione di addentrarsi in un mondo che – a torto – viene considerato a misura solo per magistrati, forze dell’ordine, giornalisti, sociologi, avvocati etc. Nel 2008, ha aderito alla Scuola di Formazione Politica “Antonino Caponnetto”, fondata da Nando dalla Chiesa, nel cui ambito ha promosso numerose iniziative anche in città (Libreria Gaia Scienza, ora Feltrinelli, LEM etc.) e presentato a Firenze il libro “Le due guerre” di Gian Carlo Caselli, insieme all’Autore e a Elisabetta Caponnetto.

***SCHEDA TECNICA SULLA MOSTRA

Titolo della mostra: “Letizia Battaglia

Un progetto della Fondazione Carlo Laviosa in collaborazione con il Comune di Livorno

A cura di Serafino Fasulo

Date: fino al 15 marzo 2019

Sede espositiva: Granai di Villa Mimbelli-Museo Civico Giovanni Fattori, via San Jacopo in Acquaviva 65 – Livorno, venerdì-domenica ore 10.00/13.00 e 16.00/19.00, ingresso Euro 5.00,  gratuito per i ragazzi sotto i 14 anni, visite guidate su prenotazione: www.museofattori.livorno.it

Catalogo: “Letizia Battaglia”, AA VV, Pacini Editore