Résonances, l’opera gemella del Site Transitoire di Jean Paul Philippe consolida l’amicizia tra Asciano e La Roque d’Anthéron

Si consolida il gemellaggio tra Asciano e la cittadina francese di La Roque d’Antheron. Un’amicizia e un accordo di promozione e valorizzazione comune della vocazione turistica, dei tesori culturali e dei prodotti enogastronomici del borgo delle Crete Senesi e di una delle perle della Provence. Un ponte simbolico tra le due località e tra le due amministrazioni pubbliche quello che si rinnova nel segno dell’arte con protagoniste le opere dello scultore Jean Paul Philippe.

 

A La Roque d’Anthéron è stata inaugurata ‘Résonances’, l’opera gemella del Site Transitoire realizzata nel 1993 proprio da Jean Paul Philippe a Leonina ad Asciano. A guidare la delegazione ascianese il sindaco Fabrizio Nucci e l’assessore al turismo e vicesindaco Lucia Angelini.

“Oggi rafforziamo un gemellaggio nel segno dell’arte – sottolinea il sindaco Fabrizio Nucci – attraverso il valore simbolico di quest’opera si apre un dialogo con il nostro Site Transitoire, il nostro paesaggio, Asciano e le Crete Senesi”.

“Il nostro ringraziamento – aggiunge la vice sindaco Lucia Angelini – a Jean Paul Philippe, alla sua creatività e al suo genio e ai nostri amici francesi per l’ospitalità”

“L’idea di materializzare il gemellaggio delle due città Asciano e La Roque d’Anthéron, mi ha affascinato. Il «Site transitoire», in Italia è una finestra senza muro sull’infinito.  Résonances sarà ciò che resta di un muro e di una porta, ma in cammino” ha detto l’artista che da trent’anni si divide tra l’Italia e la Francia.

La Roque d’Antheron celebre per il Festival Internazionale di pianoforte che si svolge nel periodo estivo, si trova a pochi chilometri da Avignone e Aix en Provence. Con una popolazione di circa cinquemila abitanti è circondato da un paesaggio collinare intervallato da boschi, vigneti e piccoli appezzamenti di terreno destinati a cereali. Il borgo è famoso anche per la grande produzione di ciliegie.