Il realismo fantastico di “Appunti di un pazzo” (da Gogol’) in scena al Teatro Studio “Mila Pieralli” di Scandicci dal 2 all’11 marzo

“Appunti di un pazzo” di di Nikolaj Vasil’evič Gogol’ va in scena da venerdì 2 a domenica 11 marzo 2018 al Teatro Studio “Mila Pieralli” di Scandicci. In scena Daniele Caini, Alessandra Comanducci, Domenico Cucinotta, Massimiliano Cutrera, Marco Di Costanzo, Erik Haglund, Stefano Parigi; spazio scenico Irina Dolgova e Alessio Bergamo; oggetti e costumi Thomas Harris; contributi sonori Andrea Pistolesi. La regia è di Alessio Bergamo (tutte le foto sono di Filippo Manzini).2 LOW – Appunti di un pazzo – Stefano Parigi, Domenico Cucinotta_ ph. Filippo Manzini

Il realismo fantastico di Gogol’ è al Teatro Studio  di Scandicci con la prima nazionale di “Appunti di un pazzo” dal quasi omonimo racconto “Il diario di un pazzo”. In uno spazio ridisegnato per l’occasione, con gli spettatori direttamente in scena con gli attori, Alessio Bergamo e un gruppo di sette interpreti di scuola stanislavskijana, convergenti nell’interesse per il lavoro del maestro russo Anatolij Vasil’ev, hanno creato un carosello di apparizioni surreali, umoristiche e anche demoniache, che guidano il pubblico nella mente (e i suoi meandri) del consigliere titolare Aksentij Ivanovič Popryšin.

“Per Stanislavskij in scena tutto deve essere reale – afferma Bergamo – Vasil’ev, di cui sono stato collaboratore, ha fatto una rivoluzione copernicana: ciò che accade sul palcoscenico è una realtà di ‘gioco’. In ‘Appunti di un pazzo’ gli attori Daniele Caini, Alessandra Comanducci, Domenico Cucinotta, Massimiliano Cutrera, Marco Di Costanzo, Erik Haglund, Stefano Parigi, danno vita a una fantasmagoria piena di senso che condividono a stretto contatto con gli spettatori, accolti in sala dallo stesso Popryšin, interpretato da Cucinotta”.

Popryšin è un impiegato ordinario che appunta sul suo diario pensieri e gesti di una mente straordinaria. Si innamora della figlia di Sua Eccellenza, ma scopre che lei non lo ama leggendo le lettere del suo cagnolino. Poi apprende di essere il re di Spagna, ma esita a presentarsi a corte prima che vengano da lui i deputati. Fino all’inaspettato e sconvolgente finale.1 LOW – Appunti di un pazzo – Domenico Cucinotta_ ph. Filippo Manzini (2)

Una produzione Fondazione Teatro della Toscana, Teatro dell’Elce, Cantiere Obraz, in collaborazione con Postop Teatro, con il sostegno produttivo di Armunia Festival Costa degli Etruschi, con il sostegno di Regione Toscana.

Grande viaggiatore e amante dell’Italia, Nikolaj Vasil’evič Gogol’ è considerato uno dei padri della letteratura russa, precursore del realismo dell’Ottocento maturo, a cui mescola una vena fantastica e un infaticabile spirito satirico, che vira a tratti nel grottesco. Gogol’ pubblica “Il diario di un pazzo” nel 1835, che viene inserito nel 1842 nella celebre raccolta dei “Racconti di Pietroburgo”.

 “La novella di Gogol’ altro non è che una parabola sotto forma di scherzo – sostiene Bergamo – una riflessione sul rapporto tra l’uomo e la sua immagine sociale. Un tema inevitabile e oggi asfissiante, visto il moltiplicarsi delle immagini che quotidianamente, come in una camera di specchi, ci provocano scissioni interiori sempre più profonde, ci inducono a non farci capire più dove siamo noi e dove siano gli altri. Lo spettacolo va oltre la poetica di un teatro di rappresentazione tradizionale e lancia un ponte (o una sfida) verso la performance”.

Biglietti: intero 14 euro, previste riduzioni.

Biglietteria di prevendita: Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Circuito regionale Boxoffice e online su https://www.boxol.it/TeatroDellaPergola/it/advertise/appunti-di-un-pazzo/219442

Biglietteria serale: sul luogo dell’evento.